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Basket femminile a ruota libera, Spunti di discussione - tipe - partite viste

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view post Posted on 2/3/2009, 23:12
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alias M.B., il Comitato, Meurlock Holmes

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... E SE C'ERO DORMIVO
Frammenti incoerenti di eventi in cui c'ero (volenti o nolenti)
21. puntata
- Precedenti: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20


Era carnevale, sabato, a Milano e dintorni, ma l’atmosfera al PalAllende di Cinisello non era frizzantissima, per questo Geas-Ribera. Gli spettatori stavolta li abbiamo contati con metodo quasi scientifico: 210, compresi dirigenti in tribuna e operatori per la ripresa video. Diciamo 200 e non se ne parli più. Del resto il richiamo dell’ultima in classifica, reduce da 17 sconfitte consecutive (di cui una a tavolino con Viterbo, ma la sostanza non cambia molto), non poteva essere di quelli forti. Ma gli assenti hanno avuto torto. No, non per la partita, chiusa dal Geas in due quarti e mezzo e mai parsa realmente in bilico. Bensì per la spremuta d’arancia che, grazie alla munificenza del club siciliano, era distribuita nell’atrio del palazzetto (e gentilmente portata al qui scrivente dalla “spalla tecnica” Pruzzo durante l’intervallo). Minchia che sapore, ragazzi. D’altronde, da quelle parti l’arancia è una religione. :clap:
Chissà come mai, la spremuta è parsa avere più successo del poster ufficiale del Geas, che era esposto nel banchetto a fianco. Quest’umanità belluina, che pensa solo a riempirsi la panza, e che brontola quando c’è da pagare 1 euro per un giornale ma alle sagre paesane, per esempio, ne spende 10 senza fiatare per un panino alla salamella rancida e patatine troppo salate, come può sentire l’esigenza di decorare la parete della propria camera coi sorrisi smaglianti delle alfiere-Bracco? Zotici. :grr:
Ecco, forse, se devo essere sincero, il formato del manifesto è eccessivo: ho visto arazzi di dimensione più contenuta. Difficile trovare una parete abbastanza grande. Ma insomma, se uno è tifoso di questa squadra può ben spendere 5 euro per ‘sto posterone, pur in tempo di crisi.
Tali considerazioni disfattiste si addolciscono, però, quando notiamo campeggiare uno striscione sulle tribune, il primo visto quest’anno al PalaAllende. Che c’è scritto? «Forza Micky, siamo tutti con te». In realtà l’ortografia sarebbe “Miky”, ma fa niente: grande attestato di popolarità per capitan Frantini, idolo della plebe-Geas. :wub: :wub:

Sulla partita, lasciando perdere la cronaca spicciola, un po’ perché è già comparsa sui siti delle rispettive società, un po’ perché di cronaca ce n’è poca, mi limito a qualche svolazzo:

- Dicevano che Ribera si era rinforzata dopo aver preso Carpreaux e Russo al posto di Colico e Romagnoli. Boh. In effetti, in casa hanno offerto qualche prestazione dignitosa, ma in trasferta, ad esempio, avevano appena beccato un -25 a Priolo. Diciamo che sabato si è intuito il perché della loro classifica. Merito anche di un Geas concentrato, ok, però 35 palle perse in 40 minuti, perlopiù contro la zona (non contro un feroce pressing a tutto campo), sono tantine. Carpreaux da sola ne ha buttate 10, di cui alcune parse sinceramente gratuite.
Ovvio che siamo faziosi e quindi riteniamo che Colico sia il top dei play, però dire che con la giovane belga, pur a tratti ficcante in fase realizzativa (anche se 10 dei suoi 14 punti li ha fatti a giochi ampiamente chiusi), Ribera sia più forte, ci pare offensivo. Ma almeno Carpreaux si è data da fare: Bonafede e Russo, in 15 minuti a testa, non hanno lasciato traccia alcuna della loro permanenza in campo. Qualcosina Page e Creamer, poco o nulla Chones: da sola Tillis vale più di queste tre messe insieme.

- La chiave per il Geas, per non correre rischi, era mettere la museruola a Montagnino, ottava realizzatrice del campionato: la Bracco ultimamente ha patito parecchio in difesa sul ruolo di guardia, soprattutto nell’aspetto dei tiri da 3 sugli scarichi, proprio la specialità dell’oriunda. Che invece è stata annullata: 5 punti con 2/9 e 8 perse.

image
Duello Frantini-Montagnino: l’italo-americana non ha fatto più dell’arlunese

- Che la difesa del Geas, al di là dei limiti di Ribera, abbia lavorato bene, lo certificano i 37 recuperi, dicasi 37. Che hanno puntualmente propulso (esiste la parola?) i parziali che hanno spaccato la partita in 3 momenti diversi: l’11-0 iniziale (primo canestro di Ribera dopo 5’30”), poi il 16-2 nel 2° quarto dopo che Ribera si era riportata a -4 (6 recuperi in 6 azioni consecutive per la Bracco), e infine il 14-2 che ha steso definitivamente le siciliane nel 3° quarto (63-39 al 30’). Partita chiusa, ultimo quarto di garbage time.

- Per parafrasare la grande Ilaria Solaini, che iniziò un famoso articolo sulla Prealpotta con “Laura Bonetti, Laura Bonetti e ancora Laura Bonetti”, :woot: dico “Iciss Tillis, Iciss Tillis e ancora Iciss Tillis”. Si è elevata al di sopra della partita con nettezza stratosferica. Unica del Geas in doppia cifra, 23 punti, 9/16 dal campo, 9 rimbalzi, 27 di valutazione contro 36 di tutta Ribera; solito repertorio di giri e tiri da qualunque angolo, sontuoso un passo e tiro dal limite dell’area allo scadere dei 24”. E pensare che ha pure sbagliato 4 canestri in contropiede, se no era trentello in assoluta scioltezza. Ecco, è questo che impressiona di più: come tipico dei grandi talenti, dà l’idea che sia tutto facile. :B):
Sarei curioso di vedere come si muoverebbe in un sistema da squadra di vertice, di quelli con 10-giocatrici-10, in cui dovrebbe fare da ingranaggio della macchina, anziché avere carta bianca quasi totale come ha qui al Geas.

- Una Bracco che dunque conferma, dopo la vittoria su Venezia e la sconfitta di misura a Priolo, di aver superato quella sindrome da cali di concentrazione che l’aveva colta a inizio-metà febbraio. Si è rivista anche la capacità di piazzare parzialoni micidiali, il leit-motiv positivo della prima parte di campionato che pareva smarrito negli ultimi tempi. Giocando così, a Viterbo non dovrebbero esserci sorprese, pur toccandosi lecitamente le parti basse. A quel punto si arriverebbe in “pole position” nella lotta per le ultime 3 piazze-playoff che imperverserà nelle ultime 5 giornate. Il calendario non è facile (dopo la pausa per la Copp’Italia, Schio-Faenza-Comense nell’ordine), ma ci può essere un margine d’errore se, grazie a risultati da altri campi, s’incrementasse l’attuale +2 sul nono posto. Domenica tali aiuti non sono arrivati, con Pozzuoli e Priolo vincenti di un soffio.

image
Una curiosa postura di Twehues dopo aver rilasciato un tiro

- Positivo anche il fatto che la situazione sotto controllo abbia consentito a Galli di dare ampio spazio a tutto l’organico, che a parte i 33’ di Tillis e i 13’ di Calastri (comunque non pochi per Big Cala) ha avuto circa 20’ per ciascuna, escludendo ovviamente Schieppati che però ha avuto il suo spazietto e ha fatto anche vedere una certa intraprendenza, subendo 3 falli e facendo 3/4 ai liberi più 2 rimbalzi. Penicheiro aveva avuto 13’ di riposo totali nelle ultime 7 partite (!), stavolta s’è rilassata con 20’ in panchina. Da notare che nei circa 10 minuti del primo tempo in cui Arturi ha avuto il bastone della regia (nella ripresa non abbiamo più tenuto il conto), il Geas è passato da +10 a +16.
Curiosa la prova di Crippa: anonima nel primo tempo e nell’ultimo quarto, ha concentrato tutto in un 3° quarto in cui ha prodotto 8 punti e 13 di valutazione, contribuendo fattivamente alla chiusura dei giuochi.

image
Arturi contro Chiara Perfetti

- Volendo cercare l’uovo nel pelo nella prova di sabato, visto che noi milanesi siamo bruntulùn per definizione (già citai, tempo fa, quando al Forum di Assago, al termine di un Milano-Panathinaikos leggendario, in cui i nostri ribaltarono il -19 dell’andata, sentii un tizio insoddisfatto perché Portaluppi aveva tirato male da 3: questa è la mentalità), cosa non c’è piaciuto granché? La tendenza, a tratti, a fare “piglia e tira” da parte del Geas. È risaputo che il gioco di Galli dà libertà al talento e prevede tiri rapidi, ma a volte s’estremizza un attimino. Ad esempio Twehues, reduce dalla tripla decisiva affrettata a Priolo, entra e alla prima palla che tocca ci prova da fuori; nel 3° quarto sbaglia 5 triple di fila. Non dubitiamo che sia ciò che il suo allenatore le dice di fare, e inoltre che una “tiratrice” è tale perché appunto tira (e comunque le cifre stagionali vanno a suo favore), però a tratti è un pochino irritante. :unsure:
In parte ha fatto così anche Frantini: entra e subito ne tenta un paio dalla lunga. Due palloni due tiri, più o meno. Forse non pensava che avrebbe giocato tanto e quindi voleva sfruttare subito le sue chances. Poi l’ha anche passata e ha fatto un paio di buoni canestri: una rubata a metà campo su Carpreaux conclusa in contropiede e una tripla. Nella ripresa però poteva, dopo mesi di siccità, arrotondare il bottino, invece ha sparato uno 0/4 (compresi un contropiede e un rimbalzo in attacco), finendo con 2/9.
Aggiungendo un’Arturi da 1/9 (ma le hanno contato pure un paio di tentativi da metà campo allo scadere dei quarti), una Twehues da 3/9 e una Calastri che s’è “magnata” da sotto un assist al bacio di Penicheiro e ha fatto un tiro dalla media un po’ sbilenco, ci avrebbero fatto piacere maggiori squilli offensivi da parte della panchina, in una serata che molto più delle altre volte poteva consentirlo. Si deve essenzialmente alle percentuali delle succitate il poco brillante 24/69 dal campo per la Bracco. Ma ciò non ha avuto la benché minima influenza sul risultato e quindi va be’. E poi cosa sono le percentuali, se non uno sciocco conto della serva, eh, dico? :rolleyes:

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Questo “oggetto segnante non identificato” dovrebbe essere Frantini dopo aver rubato palla a Carpreaux. Sullo sfondo si scorge lo striscione per lei

- Dopopartita. Non granché da segnalare neppure qui, tranne (e non è poco) la presenza del Generale Censo. Chiaramente si parla delle ansie di Crema, l’indomani impegnata nella sfida impossibile con Cavezzo, in cui lei (sigh) avrebbe fatto 3/16 al tiro. Poi arriva la notizia che Rios ha tirato una manata a Zanon: logici commenti delle ex compagne, visto che c’è anche Frantini in zona. Pare poi che uno degli arbitri di Geas-Ribera, tale Sticco Giampaolo, che aveva diretto anche la mitica gara-3 Sesto-Crema della promozione, abbia salutato caramente Censini. Ma che gossip è? Niente, ma ci marciamo lo stesso perché la serata non ha offerto moltissimo... :wacko: Ma il 14 con Geas-Schio ci sarà sicuramente da rifarsi.

Edited by meursault - 3/3/2009, 09:31
 
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view post Posted on 2/3/2009, 23:35

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Scusate per l'intromissione:
quali sono i criteri d'omologazione degli impianti per la Serie A femminile? Uguali a quelli della B1 maschile?

Grazie.
 
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nico_bellic
view post Posted on 2/3/2009, 23:45




CITAZIONE (SK rulez @ 2/3/2009, 23:35)
Grazie.

grazie a te SK : il tuo dizionario è qualcosa di ineguagliabile

ps- risposta nelle DOA Nazionali pag. 51 e seg. (attenzione a punto 3 cap IV)
ciao Pit

Edited by nico_bellic - 2/3/2009, 23:49
 
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PUBLIC ENEMY
view post Posted on 2/3/2009, 23:48




A1: NAPOLI, ESONERATO COACH FOSSATI
2/3/2009 - 12:33


La Napoli Basket Vomero comunica di aver esonerato l'allenatore Fabio Fossati. La società ringrazia Fabio Fossati, persona dal grande spessore umano e professionale
per l'impegno profuso e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.
Contestualmente la Napoli Basket Vomero annuncia che il nuovo allenatore sarà Mariano Gentile.
Il nuovo coach della squadra del presidente Panza, ha iniziato la sua carriera nelle fila del Serapide Pozzuoli, divenuta poi Nuova Pallacanestro Napoli, nella quale ha rivestito per ben 5 anni il ruolo di responsabile del settore giovanile ed assistant coach della prima squadra. Nel 2000 si trasferisce a Gragnano dove, da Head Coach, resta fino al 2003 ottenendo una promozione dalla C1 alla B2. Nel 2004, dopo una parentesi a Bisceglie in C1, Gentile viene ingaggiato da Ruvo di Puglia dove rimane per 2 stagioni. A Ruvo, il nuovo coach della Napoli Basket Vomero conduce la sua squadra a campionati di assoluto valore, chiudendo la sua esperienza pugliese con un invidiabile record di 56 partite vinte a fronte di 29 perse. Gentile decide di tornare a casa a Pozzuoli per le stagioni 2006-2007/2007-2008 guidando la Serapide a conquistare una tranquilla salvezza in entrambe i campionati. Nella stagione agonistica in corso Coach Gentile ha iniziato a San Severo lasciando però l'incarico dopo pochi giorni a causa di problemi familiari.
Con l'ingaggio del Coach Mariano Gentile la Napoli Basket Vomero ribadisce la volontà di concludere al meglio la stagione in corso e di porre le basi per il futuro.

 
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view post Posted on 3/3/2009, 08:59
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CITAZIONE (Tignuzzo @ 2/3/2009, 21:41)
NOn so se sia ancora in clausura o se ogni tanto può uscire. Mi sembra che già un'altra volta abbia partecipato a una di queste manifestazioni.
Ma il GEAS le ha già fatte le 1000 partite in serie A ?
Il record di Parma penso sia che sono consecutive, promosse in A non sono mai retrocesse. Per inciso Dodi ha due figli, il secondo ora a Firenze, di proprietà di Reggio Emilia, premiato come miglior under20 di Italia, il maggiore ha giocato a Varese e ora è in B2

Parma è retrocessa subito dopo la prima stagione per far ritorno nella massima serie l'anno successivo. Poi vi è sempre rimasta.

CITAZIONE (SkySurferN4 @ 2/3/2009, 19:35)
Fra l'altro a occhio e croce Parma-Faenza sarà uno delle partite di A1 con il maggior numero di sfide disputate?
Direi che se non èquesta sarà una fra una di queste due squadre e Como o Schio o forse Priolo anche se mi sa che è più giovane Priolo.

Como-Faenza dovrebbe avere più precedenti... Priolo e Schio sono ancora relativamente lontani dalle 1000 partite.

CITAZIONE (PUBLIC ENEMY @ 2/3/2009, 23:48)
A1: NAPOLI, ESONERATO COACH FOSSATI
2/3/2009 - 12:33


La Napoli Basket Vomero comunica di aver esonerato l'allenatore Fabio Fossati. La società ringrazia Fabio Fossati, persona dal grande spessore umano e professionale
per l'impegno profuso e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.
Contestualmente la Napoli Basket Vomero annuncia che il nuovo allenatore sarà Mariano Gentile.
Il nuovo coach della squadra del presidente Panza, ha iniziato la sua carriera nelle fila del Serapide Pozzuoli, divenuta poi Nuova Pallacanestro Napoli, nella quale ha rivestito per ben 5 anni il ruolo di responsabile del settore giovanile ed assistant coach della prima squadra. Nel 2000 si trasferisce a Gragnano dove, da Head Coach, resta fino al 2003 ottenendo una promozione dalla C1 alla B2. Nel 2004, dopo una parentesi a Bisceglie in C1, Gentile viene ingaggiato da Ruvo di Puglia dove rimane per 2 stagioni. A Ruvo, il nuovo coach della Napoli Basket Vomero conduce la sua squadra a campionati di assoluto valore, chiudendo la sua esperienza pugliese con un invidiabile record di 56 partite vinte a fronte di 29 perse. Gentile decide di tornare a casa a Pozzuoli per le stagioni 2006-2007/2007-2008 guidando la Serapide a conquistare una tranquilla salvezza in entrambe i campionati. Nella stagione agonistica in corso Coach Gentile ha iniziato a San Severo lasciando però l'incarico dopo pochi giorni a causa di problemi familiari.
Con l'ingaggio del Coach Mariano Gentile la Napoli Basket Vomero ribadisce la volontà di concludere al meglio la stagione in corso e di porre le basi per il futuro.

Francamente se non c'erano tensioni particolari all'interno del gruppo, non vedo la mossa di Panza particolarmente felice. Mi sembra che si voglia imputare a Fossati il "forzato" ridimensionamento della squadra dopo la finale (peraltro veramente lussuosa) della scorsa stagione...
 
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view post Posted on 3/3/2009, 11:08

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CITAZIONE (meursault @ 2/3/2009, 22:22)
CITAZIONE (Io sto con gli ippopotami @ 2/3/2009, 19:58)
mamma mia sei sempre il solito buonista...evidentemente quando sei andato a vedere biassono dormivi di un sonno profondo...la storiella è semplice, due che non si possono vedere, si sfanculano, non si passano la palla e la cosa che si nota vedendo un partita di biassono è come rios è un corpo estraneo con tutte le compagne...non so di chi sono le colpe, questo è un dato di fatto, rios per come si è comportata dal primo giorno in cui è a biassono fino alla manata è stata inqualificabile...e credo che siccome la cosa và avanti da un pò e ora arrivano a sto punto la società qualche colpa ce l'ha..

Anche col Geas in certe partite sembrava un corpo estraneo. Ora l'unica cosa che m'interessa è: Rios può essere ancora utile alla squadra o la situazione è irrecuperabile? Se sì, che rimanga e che Zanon faccia di tutto per conviverci, per quanto evidentemente non lo trovi facile. Se no, che stia fuori. Ma è una valutazione che solo la società e la squadra possono fare, è inutile invocare "attributi" o cose del genere dal pulpito della tastiera. Al mi' paese si dice "non fare il gay col culo degli altri".

CITAZIONE (Io sto con gli ippopotami @ 2/3/2009, 19:58)
l'hai detto..le donne non dicono mai quello che pensano...per capire cosa pensano bastava guardare facce e gesti in campo, nelle trasferte ecc ecc..visto che tu eri sempre presente strano che non hai afferrato niente...però negare l'evidenza è da ipocrita...comunque direi facevano buon viso a cattivo gioco, più che altro il verbo giusto è sopportata, ma da qua a dire che le compagne si trovavano bene ce ne passa, di certo una sempre in disparte col broncio, che guarda tutti dall'alto in basso o che sfancula e si lamenta con le compagne come può far parte di un gruppo?...e te lo dice uno che pensa che senza rios il geas non sarebbe dove è adesso

La questione è diversa: le donne hanno un pensiero complesso, non è che non dicono quello che pensano. Nella fattispecie la cosa sta che ovviamente certi atteggiamenti di Rios facevano cadere le palle (metaforicamente) alle altre, ma la cubana non è un'anima nera, è solo che ha dei "raptus" in cui diventa imprevedibile, che si possono manifestare in gomitate o "blocchi football" alle avversarie (vedi Marcolini quest'anno) o insofferenze per le compagne. Però nell'anno del Geas il suo atteggiamento complessivo non era distruttivo. Vero, non era "una del gruppo", ma questo è abbastanza logico, una cubana 30enne è difficile che sia pappa e ciccia con una studentessa di 20 anni. Ma non era un problema: le si chiedeva di giocare e ha giocato.
Dimmi tu perché, a distanza di un anno, persone che non giocano più con lei si dovrebbero fare problemi a parlarmene male, se avessero rancore nei suoi confronti. Certo, ogni tanto salta fuori l'aneddoto, ma col sorriso sulle labbra, non con la cattiveria che ogni tanto hanno le donne quando devono sfogare la loro bile nei confronti di qualcuna.
Certo è giusto dire che furono bravissime le compagne del Geas ad accettare la presenza di Rios e fare di tutto perché fosse un valore e non una bomba a orologeria. E credo abbia fatto un bel lavoro anche la dirigenza. Poi non so se quest'anno sia cambiata lei o sia una questione di diversa società e diverse compagne. Ma i problemi di gestione capitano a tutti: vedi le Leonesse, che hanno messo fuori squadra Tarantino per motivi disciplinari. Il fatto è che queste "storie tese" Rios-Zanon sono state plateali e quindi fanno più notizia.

Dici giusto, la dirigenza del Geas (e l'allenatore) hanno contribuito a far digerire la presenza di Rios.
Dirigenza e allenatore che in quanto a personalità sono mille piste avanti a quelli di Biassono.
Se loro le palle non le hanno, dovrebbe averle almeno Zanon (se la genetica non è un'opinione) e starsene a casa se non hanno il coraggio di lasciare a casa una che ha menato una compagna.
Sbagliato?
 
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nene*
view post Posted on 3/3/2009, 11:30




volevo dire solo una cosa..poi spero non se ne parli più..
a me non interessa se rios gli altri anni si sia comportata diversamente o cosa le ex compagne pensino di lei (anche se ho parlato con diverse di loro e credimi non è proprio quello che pensi tu...)dico solo che un episodio del genere non si deve mai vedere tra avversarie e figuriamoci tra compagne di squadra..sabato ha davvero superato il limite..
mi fa ridere che gente di pallacanestro possa giustificare un gesto del genere solo perchè si parla di una giocatrice forte..di 30 anni..secondo me è peggio ancora..dovrebbe dare il buon esempio alle giovani..
e poi..è una cagata dire che se una ha 30 anni nn si può avvicinare alle compagne di 20..se una vuole lo fa se nn vuole affari suoi..
Zanon mi spiace ma è stata fin troppo tranquilla..nn so come abbia fatto..ma forse è perchè lei è una persona intelligente..
 
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poirot
view post Posted on 3/3/2009, 11:53




Brava Nene! Se sei giovane, ancora più positivo il tuo commento!
A 30 anni credo che una persona non sia MAI giustificata a fare quello che si dice Rios abbia fatto e se la società non la punisce non credo si possa definire tale.
 
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view post Posted on 3/3/2009, 12:05

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CITAZIONE (poirot @ 3/3/2009, 11:53)
Brava Nene! Se sei giovane, ancora più positivo il tuo commento!
A 30 anni credo che una persona non sia MAI giustificata a fare quello che si dice Rios abbia fatto e se la società non la punisce non credo si possa definire tale.

:quoto:
E aggiungo: se fosse capitato nella mia squadra, noi avremmo messo giù la borsa se la società non fosse intervenuta, garantito!
 
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view post Posted on 3/3/2009, 12:20
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alias M.B., il Comitato, Meurlock Holmes

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CITAZIONE (nene* @ 3/3/2009, 11:30)
volevo dire solo una cosa..poi spero non se ne parli più..
a me non interessa se rios gli altri anni si sia comportata diversamente o cosa le ex compagne pensino di lei (anche se ho parlato con diverse di loro e credimi non è proprio quello che pensi tu...)

E' una questione su cui si possono avere impressioni diverse. Per me la consideravano una un po' strana, fatta a modo suo, ma non una stronza. Ma il problema è che se tu dimostrassi che le compagne del Geas, e magari quelle di Costamasnaga prima, ne avevano una pessima opinione, sembreresti dare torto alla tua società nell'aver effettuato il suo unico investimento estivo su un elemento così rischioso...

CITAZIONE (nene* @ 3/3/2009, 11:30)
e poi..è una cagata dire che se una ha 30 anni nn si può avvicinare alle compagne di 20..se una vuole lo fa se nn vuole affari suoi..

Io parlo del fare gruppo a livello di compagnia... mi sembra logico che una cubana di 30 anni, madre di famiglia, che mi risulta parli l'italiano bene ma non benissimo, possa rimanere un po' ai margini di un gruppo di 20enni... Che poi nemmeno in campo abbia fatto granché per integrarsi con voi è un altro paio di maniche: ma limiterei la valutazione solo a questo, perché lei è pagata per giocare e non per essere "una del gruppo".

CITAZIONE (nene* @ 3/3/2009, 11:30)
dico solo che un episodio del genere non si deve mai vedere tra avversarie e figuriamoci tra compagne di squadra..sabato ha davvero superato il limite.. mi fa ridere che gente di pallacanestro possa giustificare un gesto del genere solo perchè si parla di una giocatrice forte..di 30 anni..secondo me è peggio ancora..dovrebbe dare il buon esempio alle giovani..
Zanon mi spiace ma è stata fin troppo tranquilla..nn so come abbia fatto..ma forse è perchè lei è una persona intelligente..

Nessuno giustifica niente, a maggior ragione non avendo visto come è successo, e non sapendo se è stato un gesto gratuito o una reazione, sia pur sbagliata. Si è detto che non è questione di stabilire se i torti stanno solo dalla parte di Rios, o anche altrove, ma solo di capire questa cosa: Rios può essere ancora utile per ottenere la salvezza? Ci può stare ancora in squadra? Ma solo la società può dirlo.
Che sia forte non cambia il giudizio sul gesto, ma in A2 lo scopo primario è vincere, almeno a mio modesto parere, trattandosi del secondo campionato nazionale e non del Csi. Ripeto, se Rios è ancora utile per vincere, auspico che rimanga. Ma varrebbe anche per una della panchina. L'anno scorso mi è dispiaciuto quando Marulli è stata messa fuori squadra dal Geas, indipendentemente dalle motivazioni.
Infine, mi risulta che litigi tra compagni avvengano in qualsiasi squadra di qualsiasi categoria, comprese le mani addosso. Lo sai benissimo anche tu. Qui fa notizia perché è avvenuto in partita e perché Rios è personaggio particolare. I provvedimenti è logico prenderli, ma bisogna vedere quali.

Edited by meursault - 3/3/2009, 12:35
 
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view post Posted on 3/3/2009, 12:26

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Dissento sulla parte in cui dici che solo la società può dire s e sia utile o meno.
La società decide, ma è il gruppo che deve dire se la vuole o meno non la società
 
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view post Posted on 3/3/2009, 12:34
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alias M.B., il Comitato, Meurlock Holmes

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CITAZIONE (inps @ 3/3/2009, 12:26)
Dissento sulla parte in cui dici che solo la società può dire s e sia utile o meno.
La società decide, ma è il gruppo che deve dire se la vuole o meno non la società

Eh no, è giusto che la società consulti il gruppo ma è la società che comanda, e se necessario impone contro il volere altrui. Siamo in A2, ripeto, non è il campionato delle amiche. Poi è logico che il buon senso debba prevalere sull'ostinazione, ma parlo in generale.
 
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view post Posted on 3/3/2009, 12:47

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E il bar sport è in ebollizzione, tutti commentano, giudicano e emettono sentenze, ma che bello.
 
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view post Posted on 3/3/2009, 12:51
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alias M.B., il Comitato, Meurlock Holmes

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CITAZIONE (nonino @ 3/3/2009, 12:47)
E il bar sport è in ebollizzione, tutti commentano, giudicano e emettono sentenze, ma che bello.

Il forum si chiama "Basketcafè". E poi ti va bene, no? Una volta tanto non si discute del Geas ma di qualcun altro.
 
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Io sto con gli ippopotami
view post Posted on 3/3/2009, 12:58




CITAZIONE (meursault @ 3/3/2009, 12:34)
CITAZIONE (inps @ 3/3/2009, 12:26)
Dissento sulla parte in cui dici che solo la società può dire s e sia utile o meno.
La società decide, ma è il gruppo che deve dire se la vuole o meno non la società

Eh no, è giusto che la società consulti il gruppo ma è la società che comanda, e se necessario impone contro il volere altrui. Siamo in A2, ripeto, non è il campionato delle amiche. Poi è logico che il buon senso debba prevalere sull'ostinazione, ma parlo in generale.

nene è da quotare anche nelle virgole...la differenza tra biassono e sesto è come allenatore e società hanno gestito rios che è tanto forte in campo quanto una bomba ad orologeria fuori...chiaro che rios va in una squadra di neopromosse molte esordienti e guarda con disprezzo e dall'alto in basso, questa quà è rios..si sa come si comporta e lo sai quando la prendi..normale che se la società e il coach ti permettono tutto perchè tu fai vincere alle altre ragazze non sta bene la cosa e le altre da un pò hanno giustamente scaricato rios...la frattura ormai è insanabile, il gruppo mi sembra chiaro cosa pensa di rios, il malcontento è sia sul campo sia fuori, per i tiri che prende, per la scarsa considerazione delle compagne, per le volte che sfancula le compagne dandole colpe...tutte cose risapute, il problema è se prendi una così, devi sapere gestire e rattoppare i problemi che crea inevitabilmente
 
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