Basket Café Forum

Basket femminile a ruota libera, Spunti di discussione - tipe - partite viste

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 17/2/2009, 00:56
Avatar

alias M.B., il Comitato, Meurlock Holmes

Group:
Member
Posts:
23,654
Location:
provincia MB

Status:


... E SE C'ERO DORMIVO
Frammenti incoerenti di eventi in cui c'ero (volenti o nolenti)
18. puntata
- Precedenti: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18


Come diceva Adriano Celentano, milanese illustre, «la situazione non è buona». Beninteso, dipende dai punti di vista: Serventi sembrava che avesse vinto il campionato Nba; i maioranofili d’Italia, calati in massa a Cinisello per il ritorno della loro idola sul suolo natio, hanno visto la loro eroina risultare decisiva, oltre a giocare 40 minuti su 40, roba che non le capitava da secoli.
Ma qui siamo di parte milanese e dunque l’unica cosa che si può dire, dopo Geas-Umbertide, è che è grigia. Grigia non solo per le sconfitte, ma perché nonostante il tempo in questi giorni a Milano sia scintillante, la nebbia fitta aleggia sul Geas. :cry: Non ci si capisce granché di questa crisi: l’unica certezza è che sono 3 volte di fila che la Bracco evapora dopo l’intervallo. Contro Taranto si può capire, a Napoli va be’, campo difficile, ma in casa con Umbertide che si presentava senza Rubino, senza Rossi, senza la quarta straniera già da un po’, e s’è pure fatta male Giorgi a partita in corso, non c’è spiegazione che tenga. 33-57 il parziale della ripresa, e già questo dice tutto. Tragica soprattutto la difesa, e non è la prima volta, però a Napoli il Geas ha subito 65 punti e ha perso lo stesso, per cui la costante è solo che la squadra, in un modo o nell’altro, si blocca.

Non che sia la prima volta nella storia che qualcuno va in crisi, e magari la ruota gira di nuovo nelle prossime settimane; ma il contrasto con 2 o 3 mesi fa è stridente. Anzi, per la verità anche con Parma alla prima di ritorno le cose erano andate bene: s’erano viste difesa e capacità di reagire alle difficoltà, quello che sta mancando in questa striscia-no. La sfiga è che il calendario è boia: mercoledì c’è il recupero con Venezia (che ha appena asfaltato Umbertide in diretta tv), lunedì trasferta a Priolo, campo minato per eccellenza. In sintesi: o per miracolo s’inverte la tendenza, o c’è da pensare a come evitare i playout. Non è pessimismo ma è la realtà attuale.

Per 25 minuti sembrava tutto piuttosto lineare, con il Geas a far pesare la sua maggior caratura. Confrontiamo un attimo ruolo per ruolo: Penicheiro-Battisodo; Crippa-Hodges; Zanon-Maiorano; Tillis-Callens; Machanguana-Willis; in panchina Arturi, Frantini, Calastri, Twehues contro Bonaldo, Giorgi, Arcangeli. Solo Crippa-Hodges era favorevole sulla carta a Umbertide.
Infatti il 1° quarto è dominato dalle rossonere, che vanno 7-0 dopo 1 minuto senza che Umbertide riesca nemmeno a tirare. Zanon parte forte (7 punti nei primi 6’), Tillis fa il suo, entrano presto in scena Calastri e Twehues e vanno rapidamente a segno (entrata rocambolesca per Big Cala). Maiorano (che in difesa cura Penicheiro) mette due bombe ma Umbertide fatica a costruire gioco, con Battisodo in grossa difficoltà: forza tiri sbilenchi e ha una regia insicura, tant’è che Serventi la richiama in panchina per Bonaldo, cazziandola. Poi la ragazza dell’88 saprà riprendersi alla distanza. Ma per il momento è supremazia Geas che va alla prima sirena sul 27-14, segnando con grande facilità. Nel frattempo, concesso il consueto quarto d’ora accademico ai ritardatari, possiamo contare il pubblico ed è poco più di 200 persone; d’altronde la partita non era di cartello e il momento della Bracco è quello che è. :wacko:

image
Maiorano chiama palla in angolo

Nel 2° quarto il Geas tocca inizialmente il massimo vantaggio, con due buoni canestri di Arturi, uno raccogliendo un rimbalzo vagante a centro area, l’altro in arresto e tiro dal limite dell’area medesima. C’è dentro anche Frantini, che a differenza delle altre neo-entrate del Geas non trova modo di mettersi in evidenza, limitandosi allo smistaggio palla, a parte una tripla che non va; in varie circostanze aspetta scarichi che non arrivano. Siccome in questo frangente è marcata da Maiorano, vorremmo vedere qualche scintilla in più, ma un tentativo di batterla in palleggio è fermato dai passi.

Comunque la Bracco vola sul 34-15 al 13’. Il che significa che nei restanti 27 minuti, Sesto ha beccato 30 punti di scarto da Umbertide. Se qualcuno ci avesse scommesso in quel momento, l’avrebbero ricoverato all’istante per stato confusionale. Umbertide in quel frangente segna quasi solo con Callens, efficace sia da sotto che dalla lunga. Maiorano sbaglia 5 conclusioni in questo quarto, Hodges sembra sonnecchiare (è la “tecnica Dixon” di risparmio energetico, scopriremo poi). Forse in questo momento il Geas ha perso l’occasione di affondare i colpi definitivamente, però va sottolineato che ciò non va imputato al giro di cambi, anzi è stato quando sono rientrate Zanon per Calastri e Penicheiro per Arturi che la Bracco s’è un po’ addormentata. Maiorano ha la tripla dall’angolo per il -8, ma la sbaglia, e Tillis punisce con la bomba del +14, che diventa 41-28 all’intervallo. Nel frattempo si è fatta male Giorgi, che si rivedrà solo per qualche sprazzo nella ripresa. C’è spazio anche per la veteranissima Arcangeli. Insomma un’Umbertide che deve fare di necessità virtù.

image
Tillis cerca di battere Callens. L'americana è partita forte ma la belga l'ha avuta vinta

Il tempo di far notare a Paperinik che Frantini è in chiaro vantaggio nel duello con Maiorano, avendo -1 di valutazione contro -2, e si riprende. -_- Non è crollo immediato per il Geas: per almeno altri 5’ nel 3° quarto si va avanti con un botta e risposta alla pari. Tillis in evidenza per Sesto, anche se sbaglia un contropiede da capelli nelle mani, imitata da Crippa che ruba a Battisodo, s’invola in solitudine ma fallisce l’appoggio, “graziata” da Battisodo che rinvenendo si scontra con una compagna e fa sfumare il rimbalzo in rimessa da fondo per il Geas (grottesco). :woot: Umbertide prova a limare qualche punto ma al 25’ è ancora +12 Geas (52-40) dopo che Calastri ha messo un bel canestro da fuori dopo taglio sulla linea di fondo e poi ha fatto 1/2 ai liberi ruzzando bene di potenza sotto canestro per prender fallo da Callens.

image
Frantini valuta se passarla a Zanon che chiama palla

A quel punto è cominciata un’altra partita. Umbertide segnerà 45 punti (contro 22) negli ultimi 14’30”.
Non è certo questione di episodi, ma il rientro di Frantini per Crippa da il la al parziale pro-Umbertide che riapre la partita di colpo. Infatti la Miky nazionale si ritrova a marcare una Hodges che sta scaldandosi di brutto, e che alla prima occasione la porta spalle a canestro, si gira in area e segna. Comunque sarebbe ancora +8 Geas. Senonché Umbertide adesso difende forte, con la stessa Hodges su Penicheiro ma anche buone chiusure in area su Tillis e su Machanguana (rientrata per Calastri in questo frangente). E la Bracco pastrocchia. Galli rimette immediatamente Crippa per Frantini, ma Hodges non è più contenibile e infatti rifila un altro palleggio-arresto-tiro da 3 in faccia alla sua giovane marcatrice, poi segna dalla media il pareggio su assist di Maiorano: 55-55. Brava anche Callens con due canestri da sotto nel parziale di 3-15 che ha portato al riaggancio. Zanon sblocca le sue con un bersaglio dai 6 metri in angolo e il 3° quarto finisce 57-55.

image
Frantini in difesa su Hodges: una mission impossibile, l'americana è talmente veloce che non si riesce a metterla a fuoco...

Insomma, gli scricchiolii nell’impalcatura-Geas si sentono, ma per il momento sembrano esserci le possibilità di evitare il crollo, anche se all’inizio del 4° quarto a Tillis sfugge come una saponetta un assist di Zanon (punti nell’ultimo quarto per l’americana: 2, a giochi ormai compromessi), mentre Hodges è ormai abbonata alla tripla in arresto e tiro e ne piazza un’altra in faccia a Crippa per il 58-58. Il Geas alterna come di consueto uomo e zona, ma non è che cambi molto come risultati. Si va avanti per qualche minuto punto a punto; in questi minuti Crippa riesce a recuperare qualche buon pallone, ma non si tramutano in punti. Si sblocca invece Penicheiro, che dopo un fallo dubbio fischiatole, ha evidentemente la mosca al naso e si fa giustizia da sola, rubando e segnando in coast to coast: 63-60 a 6’ dalla fine. Nel frattempo i tifosi di Umbertide (3 giovani con la scritta “Supporters Fratta”, più un altro paio dietro sulle tribune) si lasciano andare a bestemmie e insulti agli arbitri, tipo “stronzo”, “pelato di merda”. Vagamente simili a quelli di Parma del mese scorso. Un giorno mi piacerebbe provare anch’io: mi faccio mezza Italia in macchina per fare il pazzo scatenato in tribuna, dev’essere utile a sfogare le tensioni della vita quotidiana. :blink:

image
I coloriti ultras di Umbertide

Ma bando alle buffonate, perché arriva il Maiorano-time.
Dopo il 2/9 dei primi due quarti, la trifolaretine dell’82 era rimasta senza tirare per 14 minuti: un po’ perché Hodges, Callens e Willis si erano scaldate e quindi valeva la pena di affidarsi a loro, un po’ perché sulla marcatura stretta, soprattutto di Zanon, Masha non riusciva più a trovare spazi per tirare, né per penetrare.
Ma dimostra di saper aspettare e cogliere l’attimo. Che arriva in un’azione convulsa per Umbertide: stanno per scadere i 24” e Maiorano si ritrova con la palla in mano. Deve tirare lei e mette la tripla del pareggio. Oh my god, Maioranovic. Poco dopo c’è una rimessa in attacco per le ospiti: la crocifiggidifese dell’82, per una dormita difensiva, rimane libera in angolo, riceve e spara dentro un’altra bomba. :o: 63-66 a 5’ dalla fine.

È la svolta della partita. La stessa Maioranovic, carica come una lupara, prova ancora da 3 ma non va. Solo che il Geas nel frattempo è andato in corto circuito: i possessi d’attacco di questi minuti sono all’insegna delle forzature, Twehues entra un attimo per Tillis ma spadella un paio di triple affrettate, nessun’altra fa meglio. E ancora Maiorano si guadagna un fallo e mette entrambi i liberi (clicca qui, sì qui per il video: 63-68 a -3’30”, chi l’avrebbe detto?
E come già altre volte, la Bracco non riesce a reagire alle difficoltà, anzi affonda perché Hodges mette un altro arresto e tiro (stavolta dalla media) in faccia a Crippa facendo 63-70. Poi comincia il fallo sistematico, Penicheiro decide finalmente di attaccare il canestro e ne segna un paio in entrata, ma Umbertide dalla linea è precisa e il divario anziché diminuire si dilata fino al 74-85 della sirena. Clicca qui per il video dell'ultimo minuto e dei festeggiamenti di Umbertide.

Festa grande per le ospiti. Maiorano abbraccia il suo clan distribuito su entrambi i lati delle tribune. E Lorenzo Serventi si mette a esultare come un invasato. :ph34r: Sicuramente è una vittoria importante in un momento difficile per l’organico, anche se il destino-playout sarà arduo da evitare; sicuramente ha visto la squadra giocare un gran secondo tempo e quindi è logico che da allenatore ne goda assai; ma forse anche, chissà, tempo fa gli fischiavano le orecchie perché c’era gente che intorno a novembre-dicembre diceva: «Ma guarda ‘sti allenatori di oggi, tipo Serventi: non valgono una mazza, visto che arriva uno che non allenava da vent’anni e li ridicolizza».
Be’, stavolta l’ha avuta vinta lui. Se è vero che gli allenatori contano qualcosa, e le squadre non sono totalmente in balia degli umori delle giocatrici, bisogna dargli atto di aver saputo rivoltare la partita come un calzino, sia in difesa che in attacco (Umbertide ha tirato con percentuali mostruose dopo l’intervallo), mentre Galli non è riuscito a trovare contromosse. L’ha ammesso lo stesso Galli, nel dopopartita, così come dopo Como e dopo Napoli, che non ha spiegazioni per questi crolli. Esclude che sia un calo fisico generale e parla di “problema mentale”. :unsure: Può darsi che non abbia torto, perché è difficile che il Geas fosse più bollito di Taranto che aveva giocato 48 ore prima in coppa; così come era arduo essere spompati contro un’Umbertide dalle rotazioni quasi azzerate. Per di più, con l’ampio uso della zona che fa Sesto, qualche energia la risparmia, e non credo che siamo in presenza di atlete della mutua. C’è però l’ipotesi che Penicheiro, impiegata quasi sempre dai 35 ai 40 minuti e con compiti non propriamente riposanti, sia un po’ stanchina con tutte queste partite ravvicinate. E se Penicheiro non è al top, il Geas fa flop, o meglio vengono alla luce i difetti strutturali, tra cui sottolineerei la mancanza di esterne dinamiche (salvo forse Twehues che però può giocare poco), in parole povere in guardia c’è un’inferiorità netta, e Zanon da ala piccola non funziona sempre.
Tutti giurano che il gruppo sia ancora solido e unito; però questo non si tramuta sul campo in coesione e aiuto reciproco quando le cose vanno a ramengo.

Qualcun altro ha da dire sui minutaggi. Sabato Arturi è partita bene, poi però non si è più vista fino a 1 minuto dalla fine, quando Zanon è uscita per falli e i giochi ormai erano fatti. Forse non aveva convinto granché mercoledì a Napoli, giocando 19 minuti con -5 di valutazione. Certo ci sono oscillazioni vistose negli spazi per le italiane di casa: ad esempio Calastri ha fatto n.e. a Napoli e 17' contro Umbertide. :o: L'unica che gioca sempre, comunque e quantunque è Crippa: a Napoli -11 di valutazione, ma sabato 30' in campo pur senza incantare, a parte 5 recuperi. Non è in un gran periodo di forma: 3/24 da 3 nelle ultime 7 partite. Ma onestamente si può dire che il Geas perde perché Arturi, Twehues e Frantini giocano poco e Crippa tanto? Mah. :unsure:

image
Maiorano abbraccia il padre a fine partita

Insomma, si diceva all’inizio, «la situazione non è buona», sia perché l’analisi delle cause si conclude con un solenne “boh”; sia perché, meno filosoficamente ma più concretamente, i playout sono solo 2 punti sotto e dopo la doppietta Venezia-Priolo non è detto che si allontanino... Mai commettere l’errore di pensare che le condizioni attuali durino per sempre (nel bene come nel male), però, a essere realisti, nemmeno la partita con Ribera, che oggi se l’è giocata con Faenza, si prospetta tranquilla. :huh: Niente drammi ma nemmeno ballare sul Titanic. Forse pensando solo a evitare i playout si può risolvere il “problema mentale”? Ah, saperlo.

Sul dopopartita non c’è molto da dire, perché le giocatrici da entrambe le parti si sono defilate abbastanza in fretta. Forse per impegni di San Valentino da assolvere... abbiamo visto apparire un palloncino a cuore ma non diciamo chi l’ha dato a chi. :wub:

Marcatrici: Tillis 22, Machanguana 11, Penicheiro e Zanon 10 per Sesto; Hodges 25, Callens 24, Maiorano 14, Willis 11 per Umbertide.
Altri dettagli sul duello Maiorano-Frantini nella prossima puntata di “About a girl”.

Edited by meursault - 19/2/2009, 00:20
 
Web  Top
ROKOKOKO
view post Posted on 17/2/2009, 15:41




CITAZIONE (pongo @ 17/2/2009, 00:51)
CITAZIONE (ROKOKOKO @ 16/2/2009, 18:29)
Sono piu vicino di quanto non immagini al geas

Diciamo pure che "eri vicino al geas"

un paio di volte la settimana circa mi capita ancora di essere in palestra.
 
Top
SkySurferN4
view post Posted on 17/2/2009, 15:59




CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 13:57)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 16/2/2009, 13:08)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 09:34)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 15/2/2009, 23:45)
Como sta pagando l'assenza di Donvito che non gli consente di ruotare le straniere a dovere e un calendario non facile, a Pozzuoli delle ex 7 sorelle hanno vinto solo Taranto e Faenza.

In questo momento bisogna dire che Como e GEAS hanno mollato la compagnia di vertice e hanno sicuramente qualche problemino, però il campionato è lungo e nei play-off può succedere di tutto, certo che se non si rimettono in carreggiata Priolo, Pozzuoli e Napoli che stanno venendo su forte gli soffiano il posto.

Riguardo a Crippa non diciano idiozie mettendogli addosso un alone di picchiatrice, non si avvicina nemmeno a certi fenomeni, ricordiamoci che il basket non è la pallavolo, è normale scontrarsi e finire anche duramente a terra.

Sono d'accordo che Como sente la mancanza di Donvito, ma dire che cio' "non consente a Montini di ruotare le straniere a dovere" mi sembra eccessivo.Diciamo piuttosto che non ha la "palle" di provare altre soluzioni..................................

In ogni caso prima poteva partire con Donvito e Fazio con Hall, Slavcheva e Smith e dare 15 minuti dalla panchina a Limoura, ora la greca ne fa almeno 30, è impensabile mettere Bestagno play titolare da 25 minuti almeno.
Con Smith che è insostituibile e Limoura che deve giocare a lungo le soluzioni sono limitate per forza.


CITAZIONE (il culo di @ 16/2/2009, 12:18)
CITAZIONE (Tignuzzo @ 15/2/2009, 18:33)
Mi stupisco. Non ci sono soldi e tu proponi di aumentare il numero di squadre e pensi che i costi diminuiscano. Un vero mistero. Di solito se c'è abbondanza di offerta il prezzo scende. Per cui se riduci il numero di squadre il costo degli ingaggi diminuirà sicuramente. Viceversa se aumenti il numero di squadre, aumenterà la domanda e quindi i costi degli ingaggi.

Già ora le ultime con budget limitati giocano per salvarsi e spesso vi riescono
Se aumenti le squadre e paghi ancor meno ti salvi lo stesso
I costi aumenteranno per le prime che hanno soldi per cui non è un problema <_<
le altre abbatteranno gli ingaggi e voglio vedere dovre andrà a giocare chi chiede molto senza valerlo se di "danè ghe n'è minga" :unsure: :unsure: :unsure:
E in più risparmi pure sulle trasferte :yes:

Per il movimento non va bene chiudersi a riccio togliendo interesse a forza di ridurre le squadre, ma nemmeno un movimento nettamente sovra-dimensionato come l'A2 dove c'è troppa differenza fra le squadre.

L'A2 per me andrebbe fatta a 14 squadre con un girone unico come l'A1 così si crea un campionato di livello migliore e per le migliori spendere un po' di più in trasferte non è un problema e per le altre si può fare una B1 con 4 gironi visto che anche in questo campionato poi il livello sale con 14 retrocesse dalla A2.

L'A2 diverrebbe così la palestra per le giovani migliori visto ce ne sarebbero a sufficienza e un campionato a girone unico sarebbe troppo impegnativo per le dopolavoriste che andrebbero a far salire il livello della B1.
Con una A2 di buon livello e competitiva cadrebbero anche tante discussioni sull'imporre italiane che non sono di buon livello all'A1 visto che ci sarebbe l'A2 con ampio spazio per le giovani da crescere.

Prima di affermare che e' impensabile dare 25 minuti a Bestagno bisognerebbe PROVARE !!!!!!!Se non provi non lo puoi mai sapere...........e poi se i minuti glieli dava l'anno scorso Ricchini non vedo perche' non provare adesso, sapendo poi che il quintetto migliore e' con Hall,Smith e Slacheva.............non ha senso far giocare Slacheva play lontano dal canestro,quando lei e' la miglior arma letale della squadra.E' chiaro che bisogna osare,aver coraggio, dare fiducia alle proprie atlete ma e' altrettanto chiaro che bisogna aver le palle per fare cio'.

Prima di affermare che Ricchini le dava spazio forse è meglio andarsi a vedere le statistiche dello scorso anno quando giocava meno che in questa stagione e la squadra aveva pure meno ambizioni.
Dubito che ci sia un allenatore in A1 che al posto di Montini la metterebbe in campo come titolare per oltre 20 minuti.
Più che altro ci potremmo chiedere cosa serve a Bestagno fare panchina in A1 invece che giocare in A2, ma la risposta è che dovendo esserci 6 italiane a referto una giovane del settore giovanile costa meno di una mestierante.
A vedere le giovani a occupare il nono e decimo posto nei roster viene da pensare se non sia più giusta una liberalizzazione dell'A1 per far si che queste ragazze possano andare a giocare e farsi le ossa in A2 che è poi il loro campionato.
 
Top
pongo
view post Posted on 17/2/2009, 16:12




QUOTE (ROKOKOKO @ 17/2/2009, 15:41)
QUOTE (pongo @ 17/2/2009, 00:51)
Diciamo pure che "eri vicino al geas"

un paio di volte la settimana circa mi capita ancora di essere in palestra.

Guarda che ti si allunga il naso a dir bugie.

Se fosse vero non avresti scritto certe "panzanate".
 
Top
view post Posted on 17/2/2009, 16:35
Avatar

Ho avuto un'infanzia molto felice......

Group:
Member
Posts:
2,919
Location:
Basket City

Status:


CITAZIONE (meursault @ 16/2/2009, 13:17)
"La Nazione" è durissima con Piergiorgio Manfré, alias PGM Coach, dopo la sconfitta di Spezia ad Ancona:

CITAZIONE
E SETTE. Se ci fosse un minimo di logica e un sussulto di orgoglio, l'era Manfré si dovrebbe chiudere dopo il settimo ko consecutivo, rimediato dalla Pallacanestro Olimpia TermoCarispe ad Ancona. Chiamato a sostituire Giuseppe Piazza alla vigilia di Natale, nonostante che il tecnico lucchese avesse appena vinto con Napoli, il coach varesino con tanto di proclami da play-off e con una squadra sulla carta ristrutturata in meglio al mercato di riparazione, ha fatto un buco nell'acqua.
Se il sodalizio bianconero non possiede la forza di mandarlo a casa, allora Piergiorgio Manfré, potrebbe impreziosire il già chilometrico curriculum ''da far rabbrividire'' quelli di Sandro Gamba, Valerio Bianchini e Dan Peterson tutti insieme, con un gesto di umiltà, un gesto dovuto, e che sarebbe apprezzato.
Se davvero vuole bene a questa società e a questo pubblico, dovrebbe mettersi da parte, rassegnando le proprie dimissioni.

Solidarietà a Coach PGM. I risultati sono frutto di contingenze negative. La situazione è ampiamente rimediabile. Tra l'altro l'articolista dimostra scarsa proprietà di linguaggio: un curriculum non fa "rabbrividire", casomai fa "impallidire". E anche la virgola dopo "Piergiorgio Manfré" (soggetto) non si mette. E a ben vedere, pure "nonostante che" è scorretto: si dice "nonostante" e basta.

.............e pensare che almeno su un giornale "serio" dovrebbero scrivere in italiano..........
vedo invece che un pò ovunque impazzano punteggiatura casuale e grammatica e sintassi non esattamente da accademia della crusca........... che peccato, già la tv propina svarioni notevoli.....
 
Top
view post Posted on 17/2/2009, 17:10
Avatar

alias M.B., il Comitato, Meurlock Holmes

Group:
Member
Posts:
23,654
Location:
provincia MB

Status:


CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 15:59)
Prima di affermare che Ricchini le dava spazio forse è meglio andarsi a vedere le statistiche dello scorso anno quando giocava meno che in questa stagione e la squadra aveva pure meno ambizioni.
Dubito che ci sia un allenatore in A1 che al posto di Montini la metterebbe in campo come titolare per oltre 20 minuti.
Più che altro ci potremmo chiedere cosa serve a Bestagno fare panchina in A1 invece che giocare in A2, ma la risposta è che dovendo esserci 6 italiane a referto una giovane del settore giovanile costa meno di una mestierante.
A vedere le giovani a occupare il nono e decimo posto nei roster viene da pensare se non sia più giusta una liberalizzazione dell'A1 per far si che queste ragazze possano andare a giocare e farsi le ossa in A2 che è poi il loro campionato.

Bestagno, insieme alle compagne Pasqualin, Spreafico, Bossi e Mandonico, sta giocando in B2 a Cantù dove sono prime in classifica.
 
Web  Top
SkySurferN4
view post Posted on 17/2/2009, 17:40




CITAZIONE (meursault @ 17/2/2009, 17:10)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 15:59)
Prima di affermare che Ricchini le dava spazio forse è meglio andarsi a vedere le statistiche dello scorso anno quando giocava meno che in questa stagione e la squadra aveva pure meno ambizioni.
Dubito che ci sia un allenatore in A1 che al posto di Montini la metterebbe in campo come titolare per oltre 20 minuti.
Più che altro ci potremmo chiedere cosa serve a Bestagno fare panchina in A1 invece che giocare in A2, ma la risposta è che dovendo esserci 6 italiane a referto una giovane del settore giovanile costa meno di una mestierante.
A vedere le giovani a occupare il nono e decimo posto nei roster viene da pensare se non sia più giusta una liberalizzazione dell'A1 per far si che queste ragazze possano andare a giocare e farsi le ossa in A2 che è poi il loro campionato.

Bestagno, insieme alle compagne Pasqualin, Spreafico, Bossi e Mandonico, sta giocando in B2 a Cantù dove sono prime in classifica.

Ottimo il doppio tesseramento ma la B2 non è un campionato provante per chi viene reputata, da alcuni, come quella che dovrebbe essere il play titolare della Comense in assenza di Donvito.

Se queste giovani vengono reputate interessanti ai massimi livelli trovo molto più utile trovare per loro una collocazione in A2 tipo una Carangelo per esempio.
 
Top
forzacras85
view post Posted on 17/2/2009, 19:34




EUROPE CUP, PREVENDITA AL VIA

16/02/2009 13.08.00


E’ la settimana della Europe Cup. Attesa attorno al Cras Basket Taranto che giovedì prossimo, 19 febbraio, alle ore 20,30 al PalaMazzola, affronterà gara-1 dei quarti di finale della Europe Cup contro il Basket Club Feve San Jose di Leon.
La società comunica che è partita la prevendita per la sfida continentale. Costi classici dei tagliandi: 7 euro intero, 4 euro ridotto ai minorenni, studenti universitari ed over 65. Per informazioni ed acquisto dei biglietti ci si può rivolgere presso la sede societaria del Cras sita presso il PalaMazzola di Taranto dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 18 alle 20. Info: 099-7797246.
UN DOPPIO PRECEDENTE Con la formazione spagnola c’è il doppio precedente con Taranto dell’edizione 2007 della Uefa del basket femminile, per la fase preliminare. 1-1 il bilancio tra le due squadre. Il Cras dell’allora tecnico Aldo Corno vinse 69-54 in casa, per poi perdere fuori 82-58. Delle due formazioni passate restano in squadra le crassine Zimerle, Sanchez e Prado; e le spagnole Pascua e Revuelto Sanchez Aguilera. La grande novità è la guardia americana Eshaya Murphy, che è la capocannoniera della Europe Cup con una media di 22 punti. La prima attaccante di Taranto è invece il pivot australiano Suzy Batkovic, che porta una media di 17,4 punti a partita.
Nel campionato italiano il Cras è prima assoluta con 28 punti, frutto di 14 successi su 18 partite. Mentre Leon è in sesta fila con il bilancio di 10 successi (ultimo fuori casa contro l’ultima della Liga Estudiantes) e 9 sconfitte.

L'ADDETTO STAMPA DEL CRAS ALESSANDRO SALVATORE

Dal sito tarantocrasbasket.com
 
Top
gescomania
view post Posted on 17/2/2009, 22:21




Ho sentito che Ribera ha perso il ricorso contro le due partite perse a tavolino....................... sapete qualcosa?????
 
Top
SkySurferN4
view post Posted on 17/2/2009, 23:19




CITAZIONE (mano di fata @ 17/2/2009, 18:07)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 15:59)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 13:57)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 16/2/2009, 13:08)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 09:34)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 15/2/2009, 23:45)
Como sta pagando l'assenza di Donvito che non gli consente di ruotare le straniere a dovere e un calendario non facile, a Pozzuoli delle ex 7 sorelle hanno vinto solo Taranto e Faenza.

In questo momento bisogna dire che Como e GEAS hanno mollato la compagnia di vertice e hanno sicuramente qualche problemino, però il campionato è lungo e nei play-off può succedere di tutto, certo che se non si rimettono in carreggiata Priolo, Pozzuoli e Napoli che stanno venendo su forte gli soffiano il posto.

Riguardo a Crippa non diciano idiozie mettendogli addosso un alone di picchiatrice, non si avvicina nemmeno a certi fenomeni, ricordiamoci che il basket non è la pallavolo, è normale scontrarsi e finire anche duramente a terra.

Sono d'accordo che Como sente la mancanza di Donvito, ma dire che cio' "non consente a Montini di ruotare le straniere a dovere" mi sembra eccessivo.Diciamo piuttosto che non ha la "palle" di provare altre soluzioni..................................

In ogni caso prima poteva partire con Donvito e Fazio con Hall, Slavcheva e Smith e dare 15 minuti dalla panchina a Limoura, ora la greca ne fa almeno 30, è impensabile mettere Bestagno play titolare da 25 minuti almeno.
Con Smith che è insostituibile e Limoura che deve giocare a lungo le soluzioni sono limitate per forza.


CITAZIONE (il culo di @ 16/2/2009, 12:18)
CITAZIONE (Tignuzzo @ 15/2/2009, 18:33)
Mi stupisco. Non ci sono soldi e tu proponi di aumentare il numero di squadre e pensi che i costi diminuiscano. Un vero mistero. Di solito se c'è abbondanza di offerta il prezzo scende. Per cui se riduci il numero di squadre il costo degli ingaggi diminuirà sicuramente. Viceversa se aumenti il numero di squadre, aumenterà la domanda e quindi i costi degli ingaggi.

Già ora le ultime con budget limitati giocano per salvarsi e spesso vi riescono
Se aumenti le squadre e paghi ancor meno ti salvi lo stesso
I costi aumenteranno per le prime che hanno soldi per cui non è un problema <_<
le altre abbatteranno gli ingaggi e voglio vedere dovre andrà a giocare chi chiede molto senza valerlo se di "danè ghe n'è minga" :unsure: :unsure: :unsure:
E in più risparmi pure sulle trasferte :yes:

Per il movimento non va bene chiudersi a riccio togliendo interesse a forza di ridurre le squadre, ma nemmeno un movimento nettamente sovra-dimensionato come l'A2 dove c'è troppa differenza fra le squadre.

L'A2 per me andrebbe fatta a 14 squadre con un girone unico come l'A1 così si crea un campionato di livello migliore e per le migliori spendere un po' di più in trasferte non è un problema e per le altre si può fare una B1 con 4 gironi visto che anche in questo campionato poi il livello sale con 14 retrocesse dalla A2.

L'A2 diverrebbe così la palestra per le giovani migliori visto ce ne sarebbero a sufficienza e un campionato a girone unico sarebbe troppo impegnativo per le dopolavoriste che andrebbero a far salire il livello della B1.
Con una A2 di buon livello e competitiva cadrebbero anche tante discussioni sull'imporre italiane che non sono di buon livello all'A1 visto che ci sarebbe l'A2 con ampio spazio per le giovani da crescere.

Prima di affermare che e' impensabile dare 25 minuti a Bestagno bisognerebbe PROVARE !!!!!!!Se non provi non lo puoi mai sapere...........e poi se i minuti glieli dava l'anno scorso Ricchini non vedo perche' non provare adesso, sapendo poi che il quintetto migliore e' con Hall,Smith e Slacheva.............non ha senso far giocare Slacheva play lontano dal canestro,quando lei e' la miglior arma letale della squadra.E' chiaro che bisogna osare,aver coraggio, dare fiducia alle proprie atlete ma e' altrettanto chiaro che bisogna aver le palle per fare cio'.

Prima di affermare che Ricchini le dava spazio forse è meglio andarsi a vedere le statistiche dello scorso anno quando giocava meno che in questa stagione e la squadra aveva pure meno ambizioni.
Dubito che ci sia un allenatore in A1 che al posto di Montini la metterebbe in campo come titolare per oltre 20 minuti.
Più che altro ci potremmo chiedere cosa serve a Bestagno fare panchina in A1 invece che giocare in A2, ma la risposta è che dovendo esserci 6 italiane a referto una giovane del settore giovanile costa meno di una mestierante.
A vedere le giovani a occupare il nono e decimo posto nei roster viene da pensare se non sia più giusta una liberalizzazione dell'A1 per far si che queste ragazze possano andare a giocare e farsi le ossa in A2 che è poi il loro campionato.

Vedo che ti sei preso il problema a cuore !!! E poi chi ti dice che Bestagno costa meno di una senior italiana ????????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non penso che a Como facciano regali.

CITAZIONE (gescomania @ 17/2/2009, 22:21)
Ho sentito che Ribera ha perso il ricorso contro le due partite perse a tavolino....................... sapete qualcosa?????

In un caso del genere è difficile che Ribera possa vincere il ricorso.
Più che altro bisogna vedere se la situazione poi è stata regolarizzata e la belga può giocare o meno, se può giocare non ho guardato il calendario ma secondo me Ribera potrebbe farcela comunque a superare Viterbo in classifica, la belga è veramente forte.
Altrimenti Ribera è spacciata.
 
Top
view post Posted on 18/2/2009, 00:02
Avatar

alias M.B., il Comitato, Meurlock Holmes

Group:
Member
Posts:
23,654
Location:
provincia MB

Status:


Pare che domani diano in tv Geas-Venezia, non ho capito se in diretta o in differita.

Avverrà il miracolo o sarà quarta sconfitta consecutiva?
 
Web  Top
view post Posted on 18/2/2009, 09:06

" c'era una volta il baket "

Group:
Member
Posts:
5,119

Status:


CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 23:19)
CITAZIONE (mano di fata @ 17/2/2009, 18:07)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 15:59)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 13:57)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 16/2/2009, 13:08)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 09:34)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 15/2/2009, 23:45)
Como sta pagando l'assenza di Donvito che non gli consente di ruotare le straniere a dovere e un calendario non facile, a Pozzuoli delle ex 7 sorelle hanno vinto solo Taranto e Faenza.

In questo momento bisogna dire che Como e GEAS hanno mollato la compagnia di vertice e hanno sicuramente qualche problemino, però il campionato è lungo e nei play-off può succedere di tutto, certo che se non si rimettono in carreggiata Priolo, Pozzuoli e Napoli che stanno venendo su forte gli soffiano il posto.

Riguardo a Crippa non diciano idiozie mettendogli addosso un alone di picchiatrice, non si avvicina nemmeno a certi fenomeni, ricordiamoci che il basket non è la pallavolo, è normale scontrarsi e finire anche duramente a terra.

Sono d'accordo che Como sente la mancanza di Donvito, ma dire che cio' "non consente a Montini di ruotare le straniere a dovere" mi sembra eccessivo.Diciamo piuttosto che non ha la "palle" di provare altre soluzioni..................................

In ogni caso prima poteva partire con Donvito e Fazio con Hall, Slavcheva e Smith e dare 15 minuti dalla panchina a Limoura, ora la greca ne fa almeno 30, è impensabile mettere Bestagno play titolare da 25 minuti almeno.
Con Smith che è insostituibile e Limoura che deve giocare a lungo le soluzioni sono limitate per forza.


CITAZIONE (il culo di @ 16/2/2009, 12:18)
CITAZIONE (Tignuzzo @ 15/2/2009, 18:33)
Mi stupisco. Non ci sono soldi e tu proponi di aumentare il numero di squadre e pensi che i costi diminuiscano. Un vero mistero. Di solito se c'è abbondanza di offerta il prezzo scende. Per cui se riduci il numero di squadre il costo degli ingaggi diminuirà sicuramente. Viceversa se aumenti il numero di squadre, aumenterà la domanda e quindi i costi degli ingaggi.

Già ora le ultime con budget limitati giocano per salvarsi e spesso vi riescono
Se aumenti le squadre e paghi ancor meno ti salvi lo stesso
I costi aumenteranno per le prime che hanno soldi per cui non è un problema <_<
le altre abbatteranno gli ingaggi e voglio vedere dovre andrà a giocare chi chiede molto senza valerlo se di "danè ghe n'è minga" :unsure: :unsure: :unsure:
E in più risparmi pure sulle trasferte :yes:

Per il movimento non va bene chiudersi a riccio togliendo interesse a forza di ridurre le squadre, ma nemmeno un movimento nettamente sovra-dimensionato come l'A2 dove c'è troppa differenza fra le squadre.

L'A2 per me andrebbe fatta a 14 squadre con un girone unico come l'A1 così si crea un campionato di livello migliore e per le migliori spendere un po' di più in trasferte non è un problema e per le altre si può fare una B1 con 4 gironi visto che anche in questo campionato poi il livello sale con 14 retrocesse dalla A2.

L'A2 diverrebbe così la palestra per le giovani migliori visto ce ne sarebbero a sufficienza e un campionato a girone unico sarebbe troppo impegnativo per le dopolavoriste che andrebbero a far salire il livello della B1.
Con una A2 di buon livello e competitiva cadrebbero anche tante discussioni sull'imporre italiane che non sono di buon livello all'A1 visto che ci sarebbe l'A2 con ampio spazio per le giovani da crescere.

Prima di affermare che e' impensabile dare 25 minuti a Bestagno bisognerebbe PROVARE !!!!!!!Se non provi non lo puoi mai sapere...........e poi se i minuti glieli dava l'anno scorso Ricchini non vedo perche' non provare adesso, sapendo poi che il quintetto migliore e' con Hall,Smith e Slacheva.............non ha senso far giocare Slacheva play lontano dal canestro,quando lei e' la miglior arma letale della squadra.E' chiaro che bisogna osare,aver coraggio, dare fiducia alle proprie atlete ma e' altrettanto chiaro che bisogna aver le palle per fare cio'.

Prima di affermare che Ricchini le dava spazio forse è meglio andarsi a vedere le statistiche dello scorso anno quando giocava meno che in questa stagione e la squadra aveva pure meno ambizioni.
Dubito che ci sia un allenatore in A1 che al posto di Montini la metterebbe in campo come titolare per oltre 20 minuti.
Più che altro ci potremmo chiedere cosa serve a Bestagno fare panchina in A1 invece che giocare in A2, ma la risposta è che dovendo esserci 6 italiane a referto una giovane del settore giovanile costa meno di una mestierante.
A vedere le giovani a occupare il nono e decimo posto nei roster viene da pensare se non sia più giusta una liberalizzazione dell'A1 per far si che queste ragazze possano andare a giocare e farsi le ossa in A2 che è poi il loro campionato.

Vedo che ti sei preso il problema a cuore !!! E poi chi ti dice che Bestagno costa meno di una senior italiana ????????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non penso che a Como facciano regali.

CITAZIONE (gescomania @ 17/2/2009, 22:21)
Ho sentito che Ribera ha perso il ricorso contro le due partite perse a tavolino....................... sapete qualcosa?????

In un caso del genere è difficile che Ribera possa vincere il ricorso.
Più che altro bisogna vedere se la situazione poi è stata regolarizzata e la belga può giocare o meno, se può giocare non ho guardato il calendario ma secondo me Ribera potrebbe farcela comunque a superare Viterbo in classifica, la belga è veramente forte.
Altrimenti Ribera è spacciata.

:ridi: :ridi: :ridi: :ridi: Noto dell'astio nelle tue risposte , dell'acidita', non va' bene cosi'................

Edited by mano di fata - 18/2/2009, 11:35
 
Top
forzacras85
view post Posted on 18/2/2009, 15:27




COACH ROBERTO RICCHINI STORY

2^ PUNTATA

Toni Cappuccio e Aldo Cesario

Come giudichi il movimento femminile italiano di basket?“Sicuramente è ancora inferiore per qualità e quantità, non solo come tecnica ma anche come impegno societario a certi livelli. E' una realtà che sta facendo fatica ad emergere nonostante si stia lottando duramente per farlo, compatibilmente con le difficoltà di carattere economiche e, quindi, di gestione e sviluppo delle società sportive. La difficoltà più grande è, purtroppo, sotto gli occhi di tutti e cioè la mancanza di ricambio generazionale di giovani giocatrici di sicuro talento, a parte qualche buona novità. C'è in ogni caso un certo fermento di iniziative che fa ben sperare”.Quali sono le società che curano di più il vivaio e che producono promesse interessanti?“Molto difficile da citare. Alcune società sembrano che facciano grandi vivai e poi viene fuori poco dal punto di vista del vero talento. Non è certo un segreto che occorre investire di più nel settore giovanile. Purtroppo è il discorso di sempre perchè, invece, gran parte delle risorse vengono investite nell'organico di prima squadra. La pallacanestro femminile, inoltre, non ha tante praticanti come la pallavolo, specialmente nelle scuole.”Bisogna considerare, però, che nelle scuole la pallavolo risulta più facile da far adottare perchè non richiede tanta applicazione tecnica come la pallacanestro ed, inoltre, incontra il favore dei genitori “mammoni” che la preferiscono perchè così le loro pargolette non si fanno la “bua” nel contatto fisico?“Anche questo è vero ma la pallacanestro è fatta così, per fortuna e non ci possiamo fare niente, se non insistere a fare proselitismi nelle scuole così come si faceva una volta, quando eravamo primi nelle palestre scolastiche”.Cosa pensa, il lunedì, quando scorre i vari quotidiani sportivi e vedere il basket femminile relegato ad uno striminzito trafiletto?“Dispiace, dispiace molto. Un po' di spazio in più potrebbe starci. Purtroppo, a parte la serie A/1 maschile, anche la Lega2 maschile ha spazi ristretti, con i tabellini e poco più. La nostra A/1 femminile viene equiparata a mala pena con la B/1 maschile (serie A dilettanti, ora). Se non fosse per i quotidiani locali che dedicano, almeno, un più giusto spazio!!”Purtroppo questa è la conseguenza dell'eccessiva monocultura calciofila italiana. Negli altri Paesi, anche europei, il discorso è diverso perchè si dà lo spazio ed il risalto adeguato anche ad altre discipline sportive e non ci si perde in chiacchiere eterne sui fatti e misfatti del calcio e di altri sport.Anche nei quotidiani e media radiotelevisivi locali imperversa, prima di tutto, il calcio fino all'ultimo torneo amatoriale e poi, finalmente si apre la porticina ad altri sport che, tra l'altro, mietono più successi, allori e scudetti. Altro che calcio provincialotto. Parliamo di sport che portando in giro per il mondo il nome della squadra, grazie alla presenza di atleti/e stranieri di livello internazionale, danno lustro e conoscenza alla città.E' come sbattere contro un muro di gomma. Purtroppo! Scusate lo sfogo!!Torniamo a noi. Quali differenze trovi nell'allenare il femminile rispetto al maschile?“Non molte. Io ho allenato sia i maschi che le donne ed è, più o meno, la stessa cosa.La differenza è, ovviamente, sul piano fisico e sul gesto tecnico. Devo dire che, ad alti livelli, le donne si allenano di più. I maschi di meno. Nel femminile bisogna impegnarsi di più nella costruzione del tiro. Nei maschi, invece, ci sono molti giocatori che se lo costruiscono da soli.Come si colloca ora la pallacanestro femminile italiana nel contesto europeo?“Il campionato italiano è sicuramente uno dei migliori, grazie a straniere di qualità e fama.Per il resto, se escludiamo un paio di squadre spagnole e francesi ed ovviamente le solite russe, possiamo dire che in Italia ci sono più squadre di vertice competitive. Il problema è sempre quello delle buone giocatrici italiane che non sono troppo numerose e sono anche sopravvalutate”.Il CT della nazionale, Giampiero Ticchi ha fatto un miracolo od un'impresa?“I miracoli non esistono. Ticchi ha fatto un buon lavoro inculcando nelle giocatrici buon spirito ed atteggiamento. Ha avuto dalla sua anche la fortuna e la bravura di qualificarsi, con le ultime gare dell'additional-round per gli Europei, incontrando due nazionali, Belgio e Croazia, che non erano complete. E' un segnale molto importante e positivo per tutto il movimento.Di cui si è accorto persino....la Federazione!!!Non è forse vero che le varie rinunce alla nazionale abbiano nociuto all'immagine del movimento?“Direi di no! Le ragazze che hanno rinunciato non credo l'abbiano fatto per snobismo. Sono impegnate tutto l'anno e più di qualcuna non si ferma mai per cui arriva il momento, specie d'estate, di sentire il bisogno di fermarsi per ricaricare le batterie pensando e coltivando, magari qualche altro interesse. Comunque credo che ora non è più un problema visto che quelle chiamate hanno risposto “obbedisco!!”

Dal sito blunote.it
 
Top
SkySurferN4
view post Posted on 18/2/2009, 15:32




CITAZIONE (mano di fata @ 18/2/2009, 09:06)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 23:19)
CITAZIONE (mano di fata @ 17/2/2009, 18:07)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 15:59)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 13:57)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 16/2/2009, 13:08)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 09:34)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 15/2/2009, 23:45)
Como sta pagando l'assenza di Donvito che non gli consente di ruotare le straniere a dovere e un calendario non facile, a Pozzuoli delle ex 7 sorelle hanno vinto solo Taranto e Faenza.

In questo momento bisogna dire che Como e GEAS hanno mollato la compagnia di vertice e hanno sicuramente qualche problemino, però il campionato è lungo e nei play-off può succedere di tutto, certo che se non si rimettono in carreggiata Priolo, Pozzuoli e Napoli che stanno venendo su forte gli soffiano il posto.

Riguardo a Crippa non diciano idiozie mettendogli addosso un alone di picchiatrice, non si avvicina nemmeno a certi fenomeni, ricordiamoci che il basket non è la pallavolo, è normale scontrarsi e finire anche duramente a terra.

Sono d'accordo che Como sente la mancanza di Donvito, ma dire che cio' "non consente a Montini di ruotare le straniere a dovere" mi sembra eccessivo.Diciamo piuttosto che non ha la "palle" di provare altre soluzioni..................................

In ogni caso prima poteva partire con Donvito e Fazio con Hall, Slavcheva e Smith e dare 15 minuti dalla panchina a Limoura, ora la greca ne fa almeno 30, è impensabile mettere Bestagno play titolare da 25 minuti almeno.
Con Smith che è insostituibile e Limoura che deve giocare a lungo le soluzioni sono limitate per forza.


CITAZIONE (il culo di @ 16/2/2009, 12:18)
CITAZIONE (Tignuzzo @ 15/2/2009, 18:33)
Mi stupisco. Non ci sono soldi e tu proponi di aumentare il numero di squadre e pensi che i costi diminuiscano. Un vero mistero. Di solito se c'è abbondanza di offerta il prezzo scende. Per cui se riduci il numero di squadre il costo degli ingaggi diminuirà sicuramente. Viceversa se aumenti il numero di squadre, aumenterà la domanda e quindi i costi degli ingaggi.

Già ora le ultime con budget limitati giocano per salvarsi e spesso vi riescono
Se aumenti le squadre e paghi ancor meno ti salvi lo stesso
I costi aumenteranno per le prime che hanno soldi per cui non è un problema <_<
le altre abbatteranno gli ingaggi e voglio vedere dovre andrà a giocare chi chiede molto senza valerlo se di "danè ghe n'è minga" :unsure: :unsure: :unsure:
E in più risparmi pure sulle trasferte :yes:

Per il movimento non va bene chiudersi a riccio togliendo interesse a forza di ridurre le squadre, ma nemmeno un movimento nettamente sovra-dimensionato come l'A2 dove c'è troppa differenza fra le squadre.

L'A2 per me andrebbe fatta a 14 squadre con un girone unico come l'A1 così si crea un campionato di livello migliore e per le migliori spendere un po' di più in trasferte non è un problema e per le altre si può fare una B1 con 4 gironi visto che anche in questo campionato poi il livello sale con 14 retrocesse dalla A2.

L'A2 diverrebbe così la palestra per le giovani migliori visto ce ne sarebbero a sufficienza e un campionato a girone unico sarebbe troppo impegnativo per le dopolavoriste che andrebbero a far salire il livello della B1.
Con una A2 di buon livello e competitiva cadrebbero anche tante discussioni sull'imporre italiane che non sono di buon livello all'A1 visto che ci sarebbe l'A2 con ampio spazio per le giovani da crescere.

Prima di affermare che e' impensabile dare 25 minuti a Bestagno bisognerebbe PROVARE !!!!!!!Se non provi non lo puoi mai sapere...........e poi se i minuti glieli dava l'anno scorso Ricchini non vedo perche' non provare adesso, sapendo poi che il quintetto migliore e' con Hall,Smith e Slacheva.............non ha senso far giocare Slacheva play lontano dal canestro,quando lei e' la miglior arma letale della squadra.E' chiaro che bisogna osare,aver coraggio, dare fiducia alle proprie atlete ma e' altrettanto chiaro che bisogna aver le palle per fare cio'.

Prima di affermare che Ricchini le dava spazio forse è meglio andarsi a vedere le statistiche dello scorso anno quando giocava meno che in questa stagione e la squadra aveva pure meno ambizioni.
Dubito che ci sia un allenatore in A1 che al posto di Montini la metterebbe in campo come titolare per oltre 20 minuti.
Più che altro ci potremmo chiedere cosa serve a Bestagno fare panchina in A1 invece che giocare in A2, ma la risposta è che dovendo esserci 6 italiane a referto una giovane del settore giovanile costa meno di una mestierante.
A vedere le giovani a occupare il nono e decimo posto nei roster viene da pensare se non sia più giusta una liberalizzazione dell'A1 per far si che queste ragazze possano andare a giocare e farsi le ossa in A2 che è poi il loro campionato.

Vedo che ti sei preso il problema a cuore !!! E poi chi ti dice che Bestagno costa meno di una senior italiana ????????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non penso che a Como facciano regali.

CITAZIONE (gescomania @ 17/2/2009, 22:21)
Ho sentito che Ribera ha perso il ricorso contro le due partite perse a tavolino....................... sapete qualcosa?????

In un caso del genere è difficile che Ribera possa vincere il ricorso.
Più che altro bisogna vedere se la situazione poi è stata regolarizzata e la belga può giocare o meno, se può giocare non ho guardato il calendario ma secondo me Ribera potrebbe farcela comunque a superare Viterbo in classifica, la belga è veramente forte.
Altrimenti Ribera è spacciata.

:ridi: :ridi: :ridi: :ridi: Noto dell'astio nelle tue risposte , dell'acidita', non va' bene cosi'................

Noto le solite provocazioni e certi doppi fini nelle tue risposte, non avrai mica qualche coach da piazzare sulla panchina di Como...

CITAZIONE (gescomania @ 17/2/2009, 22:21)
Ho sentito che Ribera ha perso il ricorso contro le due partite perse a tavolino....................... sapete qualcosa?????

Confermate le sconfitte a tavolino di Ribera con Pozzuoli e Viterbo, ricorso inammissibile per vizio di forma da quanto si legge sul sito della Lega.
 
Top
view post Posted on 18/2/2009, 16:05

" c'era una volta il baket "

Group:
Member
Posts:
5,119

Status:


CITAZIONE (SkySurferN4 @ 18/2/2009, 15:32)
CITAZIONE (mano di fata @ 18/2/2009, 09:06)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 23:19)
CITAZIONE (mano di fata @ 17/2/2009, 18:07)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 17/2/2009, 15:59)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 13:57)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 16/2/2009, 13:08)
CITAZIONE (mano di fata @ 16/2/2009, 09:34)
CITAZIONE (SkySurferN4 @ 15/2/2009, 23:45)
Como sta pagando l'assenza di Donvito che non gli consente di ruotare le straniere a dovere e un calendario non facile, a Pozzuoli delle ex 7 sorelle hanno vinto solo Taranto e Faenza.

In questo momento bisogna dire che Como e GEAS hanno mollato la compagnia di vertice e hanno sicuramente qualche problemino, però il campionato è lungo e nei play-off può succedere di tutto, certo che se non si rimettono in carreggiata Priolo, Pozzuoli e Napoli che stanno venendo su forte gli soffiano il posto.

Riguardo a Crippa non diciano idiozie mettendogli addosso un alone di picchiatrice, non si avvicina nemmeno a certi fenomeni, ricordiamoci che il basket non è la pallavolo, è normale scontrarsi e finire anche duramente a terra.

Sono d'accordo che Como sente la mancanza di Donvito, ma dire che cio' "non consente a Montini di ruotare le straniere a dovere" mi sembra eccessivo.Diciamo piuttosto che non ha la "palle" di provare altre soluzioni..................................

In ogni caso prima poteva partire con Donvito e Fazio con Hall, Slavcheva e Smith e dare 15 minuti dalla panchina a Limoura, ora la greca ne fa almeno 30, è impensabile mettere Bestagno play titolare da 25 minuti almeno.
Con Smith che è insostituibile e Limoura che deve giocare a lungo le soluzioni sono limitate per forza.


CITAZIONE (il culo di @ 16/2/2009, 12:18)
CITAZIONE (Tignuzzo @ 15/2/2009, 18:33)
Mi stupisco. Non ci sono soldi e tu proponi di aumentare il numero di squadre e pensi che i costi diminuiscano. Un vero mistero. Di solito se c'è abbondanza di offerta il prezzo scende. Per cui se riduci il numero di squadre il costo degli ingaggi diminuirà sicuramente. Viceversa se aumenti il numero di squadre, aumenterà la domanda e quindi i costi degli ingaggi.

Già ora le ultime con budget limitati giocano per salvarsi e spesso vi riescono
Se aumenti le squadre e paghi ancor meno ti salvi lo stesso
I costi aumenteranno per le prime che hanno soldi per cui non è un problema <_<
le altre abbatteranno gli ingaggi e voglio vedere dovre andrà a giocare chi chiede molto senza valerlo se di "danè ghe n'è minga" :unsure: :unsure: :unsure:
E in più risparmi pure sulle trasferte :yes:

Per il movimento non va bene chiudersi a riccio togliendo interesse a forza di ridurre le squadre, ma nemmeno un movimento nettamente sovra-dimensionato come l'A2 dove c'è troppa differenza fra le squadre.

L'A2 per me andrebbe fatta a 14 squadre con un girone unico come l'A1 così si crea un campionato di livello migliore e per le migliori spendere un po' di più in trasferte non è un problema e per le altre si può fare una B1 con 4 gironi visto che anche in questo campionato poi il livello sale con 14 retrocesse dalla A2.

L'A2 diverrebbe così la palestra per le giovani migliori visto ce ne sarebbero a sufficienza e un campionato a girone unico sarebbe troppo impegnativo per le dopolavoriste che andrebbero a far salire il livello della B1.
Con una A2 di buon livello e competitiva cadrebbero anche tante discussioni sull'imporre italiane che non sono di buon livello all'A1 visto che ci sarebbe l'A2 con ampio spazio per le giovani da crescere.

Prima di affermare che e' impensabile dare 25 minuti a Bestagno bisognerebbe PROVARE !!!!!!!Se non provi non lo puoi mai sapere...........e poi se i minuti glieli dava l'anno scorso Ricchini non vedo perche' non provare adesso, sapendo poi che il quintetto migliore e' con Hall,Smith e Slacheva.............non ha senso far giocare Slacheva play lontano dal canestro,quando lei e' la miglior arma letale della squadra.E' chiaro che bisogna osare,aver coraggio, dare fiducia alle proprie atlete ma e' altrettanto chiaro che bisogna aver le palle per fare cio'.

Prima di affermare che Ricchini le dava spazio forse è meglio andarsi a vedere le statistiche dello scorso anno quando giocava meno che in questa stagione e la squadra aveva pure meno ambizioni.
Dubito che ci sia un allenatore in A1 che al posto di Montini la metterebbe in campo come titolare per oltre 20 minuti.
Più che altro ci potremmo chiedere cosa serve a Bestagno fare panchina in A1 invece che giocare in A2, ma la risposta è che dovendo esserci 6 italiane a referto una giovane del settore giovanile costa meno di una mestierante.
A vedere le giovani a occupare il nono e decimo posto nei roster viene da pensare se non sia più giusta una liberalizzazione dell'A1 per far si che queste ragazze possano andare a giocare e farsi le ossa in A2 che è poi il loro campionato.

Vedo che ti sei preso il problema a cuore !!! E poi chi ti dice che Bestagno costa meno di una senior italiana ????????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non penso che a Como facciano regali.

CITAZIONE (gescomania @ 17/2/2009, 22:21)
Ho sentito che Ribera ha perso il ricorso contro le due partite perse a tavolino....................... sapete qualcosa?????

In un caso del genere è difficile che Ribera possa vincere il ricorso.
Più che altro bisogna vedere se la situazione poi è stata regolarizzata e la belga può giocare o meno, se può giocare non ho guardato il calendario ma secondo me Ribera potrebbe farcela comunque a superare Viterbo in classifica, la belga è veramente forte.
Altrimenti Ribera è spacciata.

:ridi: :ridi: :ridi: :ridi: Noto dell'astio nelle tue risposte , dell'acidita', non va' bene cosi'................

Noto le solite provocazioni e certi doppi fini nelle tue risposte, non avrai mica qualche coach da piazzare sulla panchina di Como...

CITAZIONE (gescomania @ 17/2/2009, 22:21)
Ho sentito che Ribera ha perso il ricorso contro le due partite perse a tavolino....................... sapete qualcosa?????

Confermate le sconfitte a tavolino di Ribera con Pozzuoli e Viterbo, ricorso inammissibile per vizio di forma da quanto si legge sul sito della Lega.

Non sono un procuratore..........ho ben altro da fare !!!
 
Top
98474 replies since 28/10/2004, 19:15   4957696 views
  Share