... E SE C'ERO DORMIVOFrammenti incoerenti di eventi in cui c'ero (volenti o nolenti)
17. puntata - Precedenti: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16Gennaio è un mese che mi sta abbastanza sui maroni, perciò poteva essere una buona idea, e infatti lo è stata, concluderlo andando a vedere Silvia Gottardi & friends in una partita che si prospettava interessante come
Milano-Muggia di B1.
Atmosfera da A2 che fu, al PalaBCC di Pessano, dove l’anno scorso Gottardi e Brioschi (in maglia Carugate) e alcune muggesane s’affrontarono nel corso d’una stagione alla fine infausta per tutte. Dei vecchi volti di Muggia, squadra che un tempo era tra le più temibili di A2 (memorabile una scoppolata inflitta in quel di Monza alla Carugate delle star nell’esordio della stagione 2006/07) e che però è declinata rapidamente, ritroviamo il trio Jessica Cergol-Gherbaz-Cumbat, con quei loro bei cognomi mezzi slavi che fanno tanto esotico, e Nicoletta Borroni. Quest’ultima, che in realtà è un’ala con buon tiro da fuori, più o meno come la sorella Annalisa che milita a Marghera, qui gioca da pivot perché è l’unica sull’1,80 in una squadra decisamente leggera, e che infatti attacca sostanzialmente “5 fuori”. Non stupisce che “Miciona” Gatti parta subito forte, insieme all’immancabile Gottardi: con loro Milano va già sul 17-7 dopo 8’.
Entrambe le squadre giocano in pratica in sette (il Sanga ha 3 giovani “n.e.”, per Muggia due “n.e” e solo qualche istante per Abrami), sicché la zona pare una scelta obbligata per tutte e due. Quella della Sea Logistic ha un passaggio a vuoto sul finire del 1° quarto, con tre canestri da sotto concessi, così Muggia si riporta sotto sul 19-15 al 10’.
Barzaghi cerca un passaggio interno per Pastorino contro la zona di MuggiaMa Milano riparte forte nel
2° quarto: parzialone di 15-3 con alcune perle pregevoli tipo un assist di Marulli per Gatti; un contropiede di Gottardi con veronica a ciular due avversarie, canestro e fallo; una tripla di Brioschi dopo una vorticosa circolazione di palla contro la zona; un assist di Barzaghi per Gottardi a centro area; un recupero di Barzaghi che lancia Gottardi in contropiede solitario; e ancora Barzaghi che fionda una tripla dall’angolo per il 34-18 al 17’. Barzaghi insomma che pare sulla via del recupero pur giocando ancora con la mano fasciata (fu morsicata dal cane nel piazzale del PalaBCC dopo l’ultima partita di prima fase), ennesimo contrattempo stagionale.
Insomma il Sanga sembra poter chiudere i conti con largo anticipo, ma non sarà così. Muggia fatica parecchio in attacco, ma si sblocca a ridosso dell’intervallo con Cumbat e Borroni, mentre il 3° fallo di Gatti è un campanello d’allarme che peserà sul rendimento del team di Fassina nella ripresa. Al riposo è 36-24. Gottardi già a quota 15.
Brioschi penetra e scarica per BarzaghiNel
3° quarto è assai intraprendente la ’91 Pastorino (che, ricordiamo, gioca nell’U19 con la Comense), la quale, al posto di Gatti, si prende un bel po’ di tiri, cosa che apprezziamo in una giovine, tuttavia gli esiti sono assai alterni, anzi diciamo pure che la maggior parte delle volte va a vuoto, pur con un pregevole canestro dalla media (finirà con 2/9). Da notare che Muggia è ora a uomo. Siccome Gottardi ha in questo frangente un passaggio a vuoto, e siccome Marulli, costretta a giostrare da ala grande, ha pochissimi tiri e perlopiù fuori ritmo (unico canestro per lei su rimbalzo in attacco da tiro libero), e siccome neanche Brioschi e Barzaghi in questo quarto incidono (Giunzioni, poi, è anonima per tutta la partita), è inevitabile il calo del Sanga, anche perché in difesa, senza il “centroboa” Gatti, Muggia trova subito un paio di penetrazioni e si guadagna più spazio per colpire da fuori, cosa che inizia a fare con regolarità.
In realtà segnano quasi solo le due “big” ospiti, Cergol e Borroni, le quali combinano per 16 punti nel solo 3° quarto, rosicchiando punto su punto a un vantaggio milanese che si riduce fino al 46-44 al 28’. Guarda caso, appena ritorna Gatti cambia la musica, con la centrona dell’88 che riceve due volte in area e appoggia, poi Gottardi subisce un antisportivo, mette i due liberi e sulla rimessa piglia, fa uno dei suoi divini slalom e segna l’ultimo canestro del quarto: 54-44.
Clicca qui per il video dell’azione. «Uuh, come mi piace veder giocare lei!», direbbe Dan Peterson.
Marulli chiusa dalla zona. Partita non facile per leiMa è solo un allungo di paglia per Milano, visto che Gatti incappa nel 4° fallo subito all’inizio del
4° quarto: che la sua presenza o meno sia la vera chiave lo dimostra il fatto che Muggia riprende l’inerzia. Bello il duello tra Gottardi e Cergol, ma poi la Frizzantissima sembra sgasarsi un po’, sbagliando 5 tiri di fila, mentre la muggesana ne ha ancora: segna con fallo, imitata da Borroni su rimbalzo in attacco: 56-52 al 33’. Pastorino segna su un bel gioco a due con Gottardi, ma poi esagera e fa passi, e anche se c’è un altro bell’assist, di Barzaghi per il taglio di Brioschi, e anche se la difesa del Sanga regge abbastanza bene, l’attacco va a singhiozzo e, insistendo, Muggia rimonta e con una tripla di Cergol mette paura: 60-58 a -1’20”. Tanto più che nel frattempo Gatti, rientrata, ha commesso in un amen il suo 5° fallo. I tremori dei circa 70 spettatori diventano quasi panico quando Pastorino si prende una grossa responsabilità, ma la sua tripla va fuori, il che non sorprende visto che già è discutibile che con Gottardi, Brioschi e Barzaghi in campo, un tiro fondamentale vada a lei, tanto più da 3. Incoraggiare le giovani è sempre doveroso, ma questa è stata incoscienza più che coraggio.
Sicché Muggia ha la palla del pareggio o anche del sorpasso. Ma ecco la provvidenza, sotto forma di un raddoppio del duo Gottardi-Brioschi (non abbiamo visto purtroppo su chi), palla che sguscia via alla muggesana, si fionda Gottardi in contropiede solitario e segna il 62-58 a 43” dalla fine.
Clicca qui per il video su YouTubero..È il gol-partita. C’è uno scambio di palle perse, Borroni ha l’ultima chance da 3 ma sbaglia, fallo su Marulli che fa 0/2 ma ormai è finita. Milano vince la quarta su 4 partite della seconda fase, apprenderà poi della sconfitta di Alpo con Treviso che la lancia prima da sola. Certo non sono solo rose e fiori perché il gioco collettivo ha dei momenti ottimi ma va soggetto a pause, alle quali l’unico antidoto sono i conigli estratti dal cilindro delle giocatrici di caratura superiore che il Sanga ha. D’altronde con una rotazione a 7 è difficile spremersi per 40’ su 40’. Ma è più un problema a lungo termine, ovvero quando ci sarà da fare playoff a ritmo serrato. Ora il bilancio stagionale parla di 15 vinte in 18 partite, e soprattutto di primato solitario.
Marcatrici: Gottardi 26, Gatti 12, Brioschi 10 per Milano; Cergol 20, Borroni 18, Cumbat 11 per Muggia.
Nota: in tribuna presenti Ezio & Panta di Imbecilli.it con la telecamera d’ordinanza per commentare il match. Ma allora i video li fanno ancora, il blackout è terminato? No, mah, boh, a metà, non si capisce.