ACCA BASKET ASD, Come all'oratorio...

Grazie per i vostri complimenti che ovviamente ricambiamo.
Partita già in clima playoffs.
Si poteva vincere entrambi. La cosa bella è che comunque
ci si è battuti in maniera corretta anche se gagliarda.
ci vediamo al ritorno

Professioni e Lavori..

Minatore. Saldatore. Fabbro. Guardia notturna. Guardia carceraria. Operaio specializzato
Nella rimozione di lastre di Eternit. Mendicante ai semafori. Spurgo pozzi neri. Ripulitura
E decontaminazione siti radioattivi. Operatore ecologico. Derattizzazione. Manutenzione
Gallerie delle metropolitane.
Questo è solo un piccolissimo elenco di professioni.
Questo elenco è dedicato alla mamma che asserisce: “ma questi ragazzi giocano troppo!
Il basket è per loro un lavoro!”
Quelli sopra sono lavori. Signora. Se lo ricordi.
Il basket è un divertimento e un gioco.
Se il ragazzo si lamenta..faccia come me.
Il sordo.

Ghiaccio e retine

Cesare Billi giovane virgulto e giocatore di belle speranze.
Gennaio o giù di li. Con la squadra della mia città andiamo a giocare in trasferta
Ad Acqui Terme. Mi dicono “mi raccomando, vestiti bene”
Io non capisco e porto la mia solita tuta della Superga regalatemi da mio zio di Milano.
Arriviamo in una specie di casermone e ci cambiamo in un angolo. 5 gradi centigradi.
Muoio dal freddo. Attraversiamo uno spiazzo e arriviamo in una specie di hangar
Rettangolare con 2 grandi ingressi aperti nei lati corti, proprio dietro i canestri.
Nei lati lunghi finestroni spalancati davano refoli siberiani agli occupanti delle panchine.
Tremo. Uno dei vecchi mi offre la sua maglia perché entra in quintetto. Con un’altra maglia
Faccio dei guanti artigianali. Vedo la partita che ci vede soccombere. Il coach mi chiama.
Entro assiderato. Un paio di azioni e mi scaldo. Recuperiamo un poco. Che so..mancano 2
Minuti e siamo sotto di 5 o giù di li. Recupero una palla. Vedo un mio compagno in contropiede
E gliela lancio. Lui scatta e scivola sull’asfalto. Mi avvicino per sincerarmi delle condizioni
Del malcapitato e mi accorgo su cosa è scivolato.
Buccia di Banana. Si ragazzi. Buccia di Banana. Li capii che stavamo giocando nello spiazzale
Del mercato ortofrutticolo. Il ben noto”PALAFRIGO” di Acqui Terme, dove tutte le mattine i
I fruttivendoli acquistavano merce per i loro negozi.
Tornai a casa. Si mise a nevicare. Nevicò 24 ore ininterrotte. Dopo 2 giorni con 30 centimetri
Di neve battuta, mi misi in paio di guanti e un cappello e andai a giocare al campetto all’aperto
Della mia città. Tanto al freddo ormai ci ero abituato.
Ricordare la mia passione solitaria in un gelido inverno di quasi 40 anni fa mi fa sorridere.
come sorridere mi fanno i soliti commenti che arriveranno da parte dei miei ragazzi sui campi
Della D. A loro paiono topaie.A me sembrano hotel 5 stelle.
Insomma non rompete con il campo di Castelnuovo. E’ grasso che cola.

Valentina Billi

Mia sorella Valentina vive in Calabria. A Locri. Terra di contraddizioni e di malavita.
Per divertimento 1 volta alla settimana si fa 200 chilometri e va a Palmi per giocare con una
Squadra femminile. Vado a vedere un allenamento. Palestra di Palmi. Piove. Non fuori. Dentro
Le ragazze dicono che hanno costruito una specie di pendenza per far si che l’acqua non vada sul
Campo. Dicono che il tetto è stato rifatto. Ma mentre lo rifacevano un flessibile è andato a fuoco
E ha bruciato parte della struttura laterale che si è fusa. Creando uno squarcio di un paio di metri
Che contribuisce a rendere “fresco” l’ambiente. Tutto intorno degrado. Le ragazze dicono che
Pagano pure. Le righe se le sono fatte loro con pennello e adesivo. E comunque il campo non è
A norma perché le panchine sono troppo vicine. Insomma per giocare devono fare altri 50 chilometri.
Ah..come se non bastasse lo scorso anno erano nel girone siciliano. Quindi 5 o 6
Ore di viaggio con ritorni ad ore da night club. Alcune di loro sono sposate e con bimbi piccoli.
Perché lo fanno? Semplice. Passione.
Voi figliuoli che avete la passione per il nulla. Tuttalpìù per gli Happy Hours o per Farmville come le chiamate?
SFIGATE?
Bravi continuate con i vostri cavoli virtuali. Continuate a “mi piace quest’elemento”.
Non vorrei essere il vostro figlio in futuro.

Leggo ciò che ho scritto. Diciamo che questa settimana ho girato un “film ad episodi”.
Nel frattempo Lanza e Trecate ci hanno fatto penare davvero. Come previsto.
Mi è piaciuto il TognaraRasato. Lottatore come piacciono a me. Hanno perso. Ma è giusto
Rimarcare la loro sportività. Meritano l’onore delle armi. Castelnuovo incombe. L’anno scorso
Abbiamo perso sia andata che ritorno. Quest’anno male che vada sarà lo stesso. No problem.
Credetemi, per Ahmed, operaio addetto alla rimozione delle lastre di Eternit abitante con altri
5 in uno scantinato vicino a Porta Palazzo a Torino è davvero poco importante sapere chi vincerà.

IL CANESTRO ORATORIO MASCH. TRECATE 72-70
Parziali: 23-17, 36-31, 47-53
IL CANESTRO: Martinelli 19, Depalma 6, Augugliaro, Loreto 5, Bassi 12, Imarisio 10, Campi 11,
Oronzi 4, Avella n.e., Tedeschi 5. All. Billi.
TRECATE: Alih, Dell'Orto 4, Tognara L. 11, Baraggini 4, Amodio 12, Tognara N. 8, Gusulfino 8,
Lanza 16, Formica 7. All. Costa.

Lo scafandro e la farfalla.

Cesare Billi si risveglia dopo un lungo coma in un letto d’ospedale.
E’ un allenatore di basket ed ha accusato un malore mentre era in auto.
Il coach, dal suo letto d’ospedale, ha appena scoperto una atroce verità: il suo
Cervello non ha più alcun collegamento con il sistema nervoso centrale.
L’allenatore è completamente paralizzato e ha perso l’uso della parola
Oltre a quello dell’occhio destro. Gli resta solo il sinistro per poter lentamente
Riprendere il contatto con il mondo.
Dinnanzi a domande precise(ivi compresa la scelta delle lettere dell’alfabeto
Ordinate secondo un’apposita sequenza) potrà dire “si” battendo una volta le ciglia
Oppure “no” battendole due volte.
Gli amici si stanno prodigando a far si che il suo dramma sia meno gravoso per i suoi cari.

“Certo che hanno scritto un gran bell’articolo. Ma ora immobile in un letto in una camera sterile in un grande ospedale.. che conta? Cominciamo con le visite ..Ah..guarda chi arriva..
Il sindaco…con la fascia tricolore. Che sguardo serio. Che ufficialità. Cosa dice? Ah..ecco..si..non lasceremo che il duro lavoro Fatto in questi anni si interrompa..bravo..grazie..applausi
Come faccio a spiegargli che più di tante parole Bisognerebbe dare gratis le palestre..soprattutto quando si tratta di insegnare a bimbi?
Batto le ciglia 2 volte. Ho capito certo. Grazie ancora. Evviva…
C’è la fila fuori dalla porta.
Chi arriverà ora? Ahahahaha
I rappresentanti della federazione. Presidente, ufficio gare, giudice sportivo…si..certo.
L’impegno di questi anni non andrà perso. I suoi dettami tecnici saranno ordinati in
Dispense e se ne farà un libro che servirà ai giovani allenatori per capire cosa significa
La passione. Sono felice?
Batto le ciglia 2 volte. Si..felice. Ora si che il basket italiano si risolleverà.
Ma per favore!!
Escono.
Come faccio a far capire che io penso, soffro, urlo..sono vivo?
Ricomincia la sfilata. Sotto al prossimo.
Ecco..i ragazzi. Si sono vestiti come in partita. Le maglie multicolor. Figliuoli, non mi
Fregate. Conosco i vostri sorrisi veri.
Capisco il vostro dramma. Dove lo trovate uno suonato come me.
E poi..vedete il lato positivo della cosa. Almeno Pozzi attacca le scarpe al chiodo.
Mi informate che avete vinto a Castelnuovo. Che volete che vi dica. Sono felice per Tino
Che si è tolta la scimmia. Ha segnato Imarisio da 3? Cavoli allora non perdo le speranze.
Esistono i miracoli.
Silenzio.
Cala la sera.
Solo
La porta nella penombra si apre. Arriva Lorenzo. Il mio ragazzo.
Si vede che non sa cosa fare. Ne cosa dire.
L’aiuto. Sa già come funziona. Le ciglia sbattute formano le lettere. Le lettere le parole.
A-P-R-I L-A- S-C-A-T-O-L-A S-O-T-T-O- I-L L-E-T-T-O..
Si china curioso. Una scatola in legno. La apre.
Dentro un paio di occhiali e un grande naso finto attaccato.
Li indossa. C’è anche un bigliettino.
Finalmente sorride e mi bacia. Piange. Che felicità.
Mi stringe per due ore. Poi vengono a prenderlo.
Notte.
Chiudo gli occhi. Anche uno nella mia condizione deve dormire.
Come dite? Ahhhhh. Cosa c’era scritto nel biglietto?
Facile:
Non fai mai canestro. Bidone!!
Ps. SORRIDETE.

BC CASTELNUOVO SCRIVIA-IL CANESTRO 57-73
Parziali: 14-15, 34-34, 43-48
CASTELNUOVO: Garavelli 9, Lunaschi 9, Miglietta 13, Cantarello 7, Meardi 1, Artana 6, Maimone 9, Accatino 3, Dallera, Singh. All. Maresca.
IL CANESTRO: Martinelli 24, Bassi 14, Imarisio 6, Campi 7, Oronzii 3, De Palma 4, Augugliaro 4, Pozzi 5, Tedeschi 4, Caruzzo 2. All. Billi.

Per noi che lo viviamo con passione e a volte, quasi come un lavoro,
il basket è materia di gioia, felicità,nervosismo.. insomma fa parte
del nostro quotidiano.
Sono convinto che nella vita di tutti i giorni, avere buonsenso sia una
delle doti fondamentali di ogni persona dotata di una intelligenza
anche solo normale.
Il buonsenso è rivoluzionario. Infatti non lo usa quasi nessuno.
Fa troppa paura. Il buonsenso insegna l’arte della comprensione,
del compromesso, del rispetto dell’altro e di se stessi.
In questi anni di impegno assoluto nei confronti dello sport più
Bello del mondo, l’ho visto applicare davvero in rarissime occasioni
Ma,mai come quest’anno,in alcuni casi l’ho visto inutilizzato,
ignorato, calpestato.
Mi dicono di gara finita tantissimi a nulla (160 a 6? a 8? Boh..)
Dove per colpa del refertista che si dimentica di segnare una entrata
Di un ragazzo (ovviamente realmente entrato..), viene trasformata in un
30 a 0 a favore della squadra perdente.
Fantastico. Esempio illuminante di sportività e intelligenza.
Mi dicono di gara dove la squadra avversaria dimentica a casa la borsa
Con i documenti. L’arbitro conosce personalmente i ragazzi avendoli
Arbitrati decine di volte e non ne vuol sapere. Rifiuta l’invio tramite fax
E ciliegina sulla torta nonostante sappia che nel frattempo un altro
Dirigente sia partito per portare i documenti incriminati (30 km..non 200 badate)
Se ne và. Lasciando di sasso il dirigente stesso arrivato 5 minuti dopo.
Fantastico. Esempio illuminante di sportività ed intelligenza.
Partita di serie D. Siamo deplorati sia lo scorso anno sia questo per
Utilizzo di marchio di sponsor non consentito ( e quindi per non aver
Pagato la tassa..) cosa c’è scritto sulla maglia? Accabasket..
Fantastico.
Sapete di cosa mi sto accorgendo? Che il basket non fa parte della vita.
Il basket E’ la vita. Fatta di persone che per raggiungere gli scopi più vari,
se ne fregano altamente della morale, del buonsenso e della sensibilità verso
gli altri.
Nel primo caso la fame di vittoria di un campionato U14 annebbia la mente
Dei perdenti umiliati e del giudice sportivo.
Nel caso 2 il desiderio di chiudere al più presto una pratica inutile( la cosa
Importante è il rimborso chilometrico e la diaria..) come una partita di bassissimo
Livello, smaschera la mancanza assoluta di passione dell’arbitro di grido.
Nel caso 3 la disinformazione e la voglia di mettersi in mostra (cara federazione guardate
Come siamo zelanti e solerti..) fa cadere nel ridicolo persone che sperano
Con questo comportamento di avere chissà quali vantaggi.
Sapete che vi dico? Sono stanco. Stufo.
Ho cominciato questa avventura per avere un divertimento e cose positive.
Mi accorgo che alla fine della giornata c’è sempre qualcosa di negativo che
Mi rende nervoso e mi fa stare male.
Arrivano i ragazzi. Sono primi. L’ambiente è sereno. Tutto sembra ok.
Vorrei sorridere. Ma nella mente mi torna la gara di domenica.
Branca è un giocatore fantastico. Merita 3 serie in più. Amo questo tipo
Di giocatore e lo prenderei oggi nella mia squadra.
Capisco in toto il suo nervosismo visto il trattamento settimanale che le
Difese hanno nei suoi confronti.
Quel che non capisco è l’individuo in tribuna che urla a vanvera dal 1 minuto non
Sapendo nulla di quel che realmente succede in campo.
E chi non capisco è Valenti. Che incontro per la prima volta da avversario.
Non ci sono “scambi” di opinioni durante la gara. Io sto di qui. Lui di là.
Finisce la gara. Non mi stringe la mano. Va via nonostante lo chiami.
La motivazione? Chiamiamo Freud?
Venerdi Verbania.Le due prime si incontrano.
Una rimarrà sola. Credo che a loro interessi molto.
A me ora, Non più.

Accabasket Alessandria - Libertas Borgosesia 80-64
(20-18, 34-40, 57-53)
Alessandria: Martinelli 25, De Palma 9, Loreto 5, Bassi 14, Imarisio 2, Campi 10,
Oronzii 6, Pozzi, Cupi, Tedeschi 9. All. Billi
Borgosesia: P. Gagliardini, Bianco ne, G. Gagliardini 19, Ziglioli, Piatto 15, Branca 24,
Bovio, Rastelli 2, Gemelli 2, Stanzani 2. All. Valenti

Il padrone del vapore

Nonno Cesare aveva gli occhi azzurri. Un Normanno. Un Normanno di Calabria.
Faceva il capo segheria.
Era lui che sceglieva gli ulivi da tagliare. Era lui che scrutava le venature delle
assi tagliate per carpirne i
segreti e trasformare della materia grezza in qualcosa di unico e vivo..
Nonno cesare era un uomo tutto di un pezzo.
Quegli uomini che quando passavano davanti ad una signora si toglievano il
berretto in segno di deferenza e venivano ammirati ogni volta
che aprivano bocca. Ricordo quando morì. Una fiumana di gente.
Tutti a salutare per l’ultima volta un uomo da ammirare.
Ero piccolo ma ricordo ancora le lacrime che scendevano sul viso. Al funerale
impettiti e commossi i 4 figli. Vincenzo,Luigi, Franco e Giuseppe. Tutti maschi. Luigi, mio padre,
ci ha lasciato 10 anni fa il giorno di Natale. Al funerale gli altri 3 mi guardavano seri.
Capivano che qualcosa si era spezzato. Che qualcosa si modificava per sempre.
Pochi giorni fa Vincenzo ha chiuso per sempre i suoi occhi neri.
Lo zio Vincenzo era il più vecchio. Nella sua terra d’origine quelli come Lui li
chiamano “uomini di rispetto”..uomini che hanno dentro di loro
quel qualcosa che li distingue dagli altri per l’attitudine innata a
essere i “padroni del vapore”.Nati per comandare.
Nati per muoversi da protagonisti in ogni ambiente dove si trovavano.
Al funerale i suoi figli maschi Cesare e Franco mi hanno fatto capire che
qualcosa era finito per sempre.
Loro non sono Lui. Quel genere di uomini non li fanno più. Si è perso lo stampo.
Davanti ai miei occhi il loro dolore si mischiava ai lamenti della donna della sua vita..
Caterina ,vissuta al suo fianco devota e consapevole del
suo ruolo di donna dell’ imperatore..
Proprio oggi..a soli 4 giorni dalla marte del marito anche Lei ha chiuso i suoi occhi.
Un attacco di cuore le ha fatto
raggiungere il proprio uomo, ultimo atto di un amore che non si spezza.
Povera Caterina..il suo destino è rimasto legato al “padrone” della sua vita.
Domani è Natale. Nasce Cristo da millenni. Il mondo và avanti. Senza tregue.
Ormai da 10 anni ricordo mio padre in questo giorno vivendo
la vita come faceva Lui..da protagonista.
Ai figli di Vincenzo suggerisco la stessa cosa. Domani a pranzo mangerò
l’agnello in suo onore e come
al solito “me ne fotterò dei medici” prendendomene una
doppia razione abbondante.
Davanti ad un computer, con il camino che scoppietta e con Ennio Morricone
che accarezza la mia anima mi
inchino con questo mio pensiero a 3 persone che hanno lasciato un segno
indelebile dentro di me.
In fondo per cosa si vive se non per questo? Per cosa ci si incazza, e si
ama se non per questo?
Ragazzi che mi leggete ricordate che la vita và vissuta si in maniera seria ma,
credetemi siate protagonisti giorno
dopo giorno della vostra esistenza, non vivete con inerzia..con indolenza..amate ogni giorno,
ogni istante della vostra giornata, solo così, vivendo, sarete ricordati.
Ed amati.
Arriva Lorenzo. Uno dei pochi motivi per cui vale la pena vivere.
Mi dice..”Scrivi della partita”?
Quasi dimenticavo, c’è stata una partita. Come direbbero altri coaches
“ una partita fondamentale per il proseguio della stagione”
visto che con una vittoria si raggiungeva il primo posto in classifica.
Una partita tanto importante che appositamente prima della partita ho
acquistato per i ragazzi dei
cappellini di carta da ultimo dell’anno, che i baldi atleti hanno indossato per
i tiri in corsa e fino a pochi attimi dalla palla a due.
Questo per far capire a tutti che le cose che contano nel basket come nella vita sono altre
..l’amicizia, il rispetto, il sorriso, l’amore..
e che la vittoria è solo una variabile statistica che interessa a chi non ha
altro di cui godere.
Finisce il 2010. Siamo primi. Malika Ayane sostituisce Morricone. Il basket è lontano.
Vado in bagno …a volte scrivere mi fa uno strano effetto.
Sereno Natale a tutti

Pall. Montalto Dora - Accabasket Alessandria 90-99
(21-28, 50-48, 71-71)
Montalto Dora: Ramella 3, Feraudo 14, Bellinazzo 4, J. Perenchio 8, Dagna 20, Blondin 16, Rossetto 9,
Corsini 10, Bordignon 2, Gallo 4 All. G. Perenchio
Alessandria: Martinelli 16, Depalma 7, Loreto 13, Bassi 27, Imarisio 3, Campi 21, Nizzi 3,
Pozzi 9, Cupi, Selita ne. All. Billi

forumista esperto


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La Traviata di Fez..

Fez.Marocco.
Terrazza sopra le concerie.
Nelle mie mani un rametto di menta serve a nascondere il puzzo
Di sterco di piccione che serve, con altri “deliziosi” ingredienti,a conciare
Le pelli di pecora che diventeranno borse e zainetti per i turisti vaganti
Qualche centinaio di metri più in su.
Un ragazzotto di non più di 15 anni con gli stivaloni e le mani nude
Seziona l’animale con un machete. Da una parte la lana, dall’altra la
Pelle viva che viene buttata tra 1000 altri pezzami uguali
Flash di tedeschi curiosi. Via uno sotto un altro.
“The alla menta?” Si certo.
I mediatori sorridono. I ragazzini si strusciano Dandoti informazioni a pagamento.
Avanti nei mercati. Teste di pecora mozzate
E galline conscie della fine vicina. Vecchi raggomitolati con la mano tesa alla ricerca
Dei dirham dei turisti assenti.
Arrivano gli Italiani.
“Dio che schifo..” “ma come si fa a mangiare cose così”
“Ma sempre carne di pecora mangiano questi?
Decido di parlare francese.
Forse è meglio.
Entriamo al Cafè Clock. Il padrone Inglese, sembra un colonialista in India negli anni 20..
controlla i bigliettini con gli incassi Coccolato dalla barista preferita.
La sua pessima colazione con uova e bacon Mi aumenta la salivazione.
Un caffè expresso.
Italiano.
Il classico caffè lungo d’oltreconfine mi bagna la gola. Alzo gli occhi al cielo.
Le bellezze dei riad e delle piastrelline colorate riempie gli occhi e fa pensare a sceicchi
con harem di concubine tristi.
Il profumo della carne di cammello resa hamburger riporta alla realtà la mia mente.
Per la strada un acrobata chiede un obolo per le sue performance. Altro che streching!!
Questo fa quel che vuole!!
Chador su visi nascosti. Foulard nascondono capelli che
Porterebbero alla perdizione le menti degli uomini dell’Islam.
La voce del predicatore riempie l’aria. Uomini piegati in preghiera chiedono grazie e favori
Al Dio in cui credono.
A noi è vietato entrare.
Forse è giusto così.
Tajine di pollo..o di Agnello? Cous cous con verdure. Amo i cibi strani: I due chili sui fianchi
In pochi giorni rendono l’idea perfettamente.
Scrivo l’articolo e in sottofondo la Traviata culla il mio animo. Alfredo Germont e Violetta
Un’amore disperato. Il mondo cambia. Chi si toglie dal petto un fiore e lo dà al proprio amato?
E quando lui risponde “perché me lo date?” chi tra le donne che leggono risponderà :”Per riportarlo..”
L’aria fuori sembra quasi di primavera.
E’ un inverno strano.
Indolore.
Ovviamente esiste anche il basket. Siamo qui apposta. Finisce il girone di andata. Novi, fuori casa
È diversa che nel suo fortino. E le assenze di alcuni han scavato il solco tra noi e loro.
Onore delle armi concesso.
Violetta geme “follie..follie..folleggiar di gioia in gioia”
I miei ragazzi stanno folleggiando in testa.
La brezza che li fa star sul tappeto volante è un vento leggero che si chiama spensieratezza.
Giovani. Godete.
Del diman non v'è certezza.

Accabasket Alessandria - Black Bk Serravalle 76-65
(25-16 22-18 20-9 9-22)
Alessandria: Martinelli 13, Depalma 6, Augugliaro 7, Loreto 13, Bassi 11, Campi 17, Oronzii 3, Nizzi 6, Pozzi, Cupi. All. Billi
Serravalle: Dario 7, Semino 2, Gennaro 8, Botti 3, Degiovanni 8, Razic 21, Sackson, Spaziano 14, Lasciarrea 2 All. Caraccio

Leccalecca

Non lo invidio.
Non lo invidio davvero.
Non lo amano ma gli stanno addosso.
Lo disprezzano ma lo cercano.
Parlano male di Lui ma se Lui non le chiama si incazzano.
Può aver quel che vuole e alla fine sceglie il peggio.
O il meglio direbbero gli invidiosi.
Fa tutto. E’ dappertutto.
Viscidi personaggi gli danno “la roba” che lo svaga. Che non lo fa pensare.
Letti pieni di coscie sode, visi tirati e tette sospette da mordicchiare
Sognando una gioventù ormai tramontata.
Sembra il circo Barnum: C’è il clown, l’incantatore di serpenti, l’equilibrista.
Lecchini di professione fanno ciò per cui sono nati. Leccano il pavimento dove
Lui passa. E sono felici di farlo.
L’anziano sulla panchina al parco dice che sempre stato così. In tutti i campi.
Da sempre.
Penso al basket. Cosa che a Voi più interessa.
Anche qui si lecca.
Anche qui ci si struscia.
E per cosa? Per stare vicino al potere?
Per poter avere il favore che ti cambierà la serie?
Per farti salire in una corsa all’inutile?
Ci giochiamo la partita importante..mi mandate l’arbitro giusto?
Devo fare l’open invece del regionale..mi dai una mano tu?
Il mio ragazzo deve essere convocato per la selezione..lo scegli?
Tutto uguale. Tutto perfetto.
Nessuno a far dei nomi. Per carità.
Qui le intercettazioni non ci sono. Qui non ci sono magistrati che smascherino.
E andiamo avanti chini come gli ebrei a Mathausen. Consci del loro destino.
Peccato.
Nel frattempo vinciamo una partita che avevamo già persa con una invenzione
Del buon Martinelli. S.Mauro è una squadra in crescita ma, francamente, senza
L’aiuto del mediocre, Ma convinto Nicolello, forse la gara sarebbe terminata prima.
Sono spietato? No ragazzi Realista.
E a proposito dato che si assomigliano proprio come atteggiamento devastante, nonostante
La giovane età, domenica mattina ho ritrovato il prode Barbasio da Asti. Ribadisco quel
Che dissi lo scorso anno dopo una partita under 13: spiegategli che deve arbitrare non
Essere un giudice della santa inquisizione nel medioevo.
E Bissacco per favore..non pensare che la cosa più importante sia prendere la pecunia e correre
Via alla velocità della luce tutto felice di esserti tolto il dente dolorante della inutile partita del
Regionale.
Sapete Voi che leggete cosa mi aspetta vero?
Pazienza..a 50 anni chi nasce incendiario a volte muore peggio.
Come dice il famoso Silvio :”Sono sereno, mi sto solo divertendo.:”

Accabasket Alessandria - L.A. San Mauro 74-73
(14-21, 38-30, 58-54)
Alessandria: Martinelli 16, Augugliaro, Loreto 10, Bassi 10, Imarisio 7, Campi 18, Oronzi 4,
Nizzi, Pozzi 9, Torre. All. Billi
San Mauro: Ferraro, Russo 10, Pecollo 10, Moglia 9, Quagliolo 19, Siviero 3, Maffiotti 1, Gallo, Loschiavo,
Ganeto 21. All. Rossin.Ass.All.:Tessarin.

Il sorriso del pagliaccio

L’UOMO E’ IRRAGIONEVOLE, ILLOGICO,EGOCENTRICO.
Non importa, amalo.
SE FAI IL BENE, TI ATTRIBUIRANNO SECONDI FINI EGOISTICI.
Non importa, fa il bene
SE REALIZZI I TUOI OBIETTIVI, TROVERAI FALSI AMICI E VERI NEMICI
Non importa, realizzali.
IL BENE CHE FAI DOMANI SARA’ DIMENTICATO
Non importa, fa il bene
L’ONESTA’ E LA SINCERITA’, TI RENDONO VULNERABILE
Non importa, sii franco e onesto.
QUELLO CHE PER ANNI HAI COSTRUITO, PUO’ ESSERE DISTRUTTO
IN UN ATTIMO
Non importa, costruisci.
SE AIUTI LA GENTE, SE NE RISENTIRA’
Non importa, aiutala
DA’ AL MONDO IL MEGLIO DI TE, E TI PRENDERANNO A CALCI
Non importa dà il meglio di te
(da una scrittasul muro a Shishu Bhavan, la Casa dei bambini di Calcutta)

Perdiamo a Rivarolo. Onore a loro. Per noi 5 minuti da dimenticare.
Sono felice di aver fatto sorridere. Come ben sapete questo è il nostro
Vero obiettivo. Mi scuso con chi si è sentito offeso quando ho espresso
La mia sorpresa sulla foga dei padroni di casa, per avere positiva la
Differenza canestri. Ovviamente ci stà..
Su una cosa vorrei essere chiaro: noi amiamo i pagliacci.
Come i bambini li consideriamo meravigliosi.
Fanno sorridere. Fanno stare bene. Fanno dimenticare in quell’ora
Di spettacolo le cose spiacevoli di tutti i giorni.
Amo i loro costumi multicolori e fantasiosi…come le nostre divise sgargianti.
Ogni volta che ci presentiamo in campo qualcuno in tribuna sorride.
E questo ci basta. Obiettivo raggiunto.
Sono felice di avere un emulo. Capirà quanto è difficile ogni settimana
Cercare di scrivere cose che fan pensare..con la scusa del basket.
In bocca al lupo.

Usac Rivarolo - Accabasket Alessandria 79-58
(23-12, 32-29, 47-45)
Rivarolo: Cidronelli 11, Macario 12, Sartore 4, Chiadò 24, Gennari 5, Oberto,
Torraco 3, Campigotto 4, Gioannini 5, Rossetto 11. All. Morra
Alessandria: Martinelli 8, Depalma 4, Loreto 2, Bassi 12, Imarisio 3,
Campi 20, Oronzii 2, Caruzzo, Pozzi 7, Cupi. All. Billi



Il diavolo,il vigile e le 5 giornate di..Asti

Alcuni anni fa possedevo un camioncino. Tipo quelli che portano i pacchi postali.
I Van. Quelli senza i vetri dietro. Tutto metallo insomma.
Una sera, dopo aver portato mio figlio da Mc Donald fui fermato da una pattuglia
Di vigili. Mi dissero che secondo una strana legge, visto che mio figlio (7 anni allora..)
Non faceva parte dell’azienda non poteva essere trasportato. E che quindi ero in multa.
Scesi dalla macchina e mi misi a discutere con loro. Nel frattempo Lorenzo mise in
Moto la macchina per gioco..Apriti cielo. Incauto Affidamento. Lei è un pazzo..
Insomma ritiro dell’auto. Immediato.
Ricordo ancora la mia faccia quando dissi “La macchina mi serve per lavorare. Come
Faccio a guadagnare? Che faccio domani vengo a mangiare da Lei?
Il vigile con fare beffardo mi rispose..”venga..venga pure domani..all’una ..via…..numero…”
Chiamai il carro attrezzi e portai la macchina a casa…per legge..ferma un mese.
Non dormii tutta la notte. Tanto il nervoso.
Il giorno dopo. Ore 13. Suonai un campanello. A casa del vigile.
“chi è?” “Sono Billi..come mi ha detto Lei sono venuto”
Dopo un attimo di silenzio rispose: “venga..venga 2 piano”
Ovviamente il mio scopo era quello di cercare di fare qualcosa per sbloccare la
Situazione e riavere la macchina.
Arrivai agli ultimi gradini..il vigile uscì dalla sua porta tendendomi la mano..
Appena gliela diedi..mi tirò con forza verso di lui e con la fronte mi diede una testata
Sul naso. Io mi ritrassi un paio di gradini.Il sangue copioso mi macchiò la camicia.
Mi urlò..”attento a quel che fai ora..e non ti fare vedere più”
Arrivai in fondo alle scale. Non c’era nessuno. Io e lui. Nessun testimone.
A pochi centinaia di metri l’ospedale. Mi feci medicare. 10 giorni di prognosi.
Andai al comando dei vigili. Il capo ( che peraltro conoscevo..) rimase di sasso
Al mio racconto. Lo sentii parlare al telefono con il vigile.. Al ritorno mi disse
“ il collega nega ogni cosa che dici..ma se sei sicuro vai alla Polizia e denuncialo..”
E così feci. Mi sembrava giusto. Anche senza testimoni. Ci fu una causa che andò avanti
Per anni. Immaginate.. Forze dell’ordine contro uno senza un testimone.
Avete già in mente chi vinse..in questi casi è ovvio..
Infatti il giudice..condannò il VIGILE. Si ragazzi. La giustizia trionfò. A sorpresa. Come
Nelle favole dell’infanzia dove tutto è più bello e pulito.
Il vigile fu trasferito. E la sua carriera ebbe un brusco ridimensionamento.
2 giorni fa mi sono trovato a discutere con i 3 componenti della commissione giudicante
Di secondo grado per l’ormai noto “Barbasioaffaire”. Nella mia memoria difensiva
Era chiaramente indicato come si erano svolti i fatti della gara “ASTI – IL CANESTRO”
Under 13 che ha portato a 5 giornate di squalifica nei miei confronti.
Questa versione dei fatti è stata confermata da 1 testimone. Che non ha nulla a che fare con
Me. E che solo per onore di giustizia si è esposto. Quest’UOMO è Mauro Miceli. Allenatore
Degli avversari. Nessuno l’avrebbe fatto visto i problemi che potrebbe avere in questi casi.
LUI lo ha fatto. Con un senso civico e della giustizia che oggi ha pochi eguali. LUI ha confermato
Che NULLA ERA SUCCESSO DI QUEL CHE MI ERA STATO CONTESTATO.
Mauro me ne ricorderò. E chi legge sappia che è un galantuomo.
Avete già in mente chi ha vinto vero? In questi casi è ovvio..
Le 5 giornate sono state confermate.
Come ho avuto di dire alla commissione io ho fatto ricorso non per avere meno giornate..ma solo
Per avere la possibilità di poter scrivere di questo articolo. Da noi le cose vanno così.
Non ci sono fiabe. La realtà è questa. Il potere vince anche quando obiettivamente sbaglia.
E’ l’Italia. Basta leggere i giornali.
E’ mio uso rispettare le sentenze e i giudizi. Ma non mi si dica che la giustizia sportiva è migliore
Di quella dei tribunali. Come ho sentito dire:” è meglio perché è più rapida”..si..TROPPO.
Caro Giorgio Bassignana.. presidente della Fip Piemontese..ci sono molte cose che non funzionano.
Davvero. Cari Rapalino e designatori Vari ci sono molte cose che non funzionano. Davvero
Caro Roberto Chieppa Ci sono molte cose che non funzionano.Davvero.
Io ve le elencherò tutte. Senza pietà. Senza Remore.
Senza peli sulla lingua. Costi quel che costi. Come ho sempre fatto.
Le soluzioni ci sono. Basta aver voglia di stare a sentire anche gli altri. Soprattutto se hanno idee
Di beneficio comune.
Dopo tanti anni pensavo mi fosse passata la voglia. E invece no.
Sancho..sella il cavallo. Proprio stamattina ho ritirato dalla tintoria il mio vecchio costume di
DON CHISCIOTTE. In futuro mi servirà.
Ps. I ragazzi hanno vinto contro Aosta. Avversari crollati nell’ultimo quarto, fiaccati dalla voglia
Di rivincita dei miei e da un arbitraggio che profumava di casa. Amo giocatori come MARSILIO
E BLANC auguro a loro davvero un futuro sorridente. Ora ad Arona. Caro Gigi. Sai che ci proveremo.
PPS. Abbiamo perso 2 partite under 17 entrambe al photofinish. Ci sono stati 2 arbitraggi di ottimo livello
DeGiovannetti e Mei a Borgomanero, Vanacore e Pescarolo ad Alessandria.
Caro ragazzo che designi e non saluti quando mi vedi negli uffici a Torino.
Vedi che non sono il Diavolo?

Accabasket Alessandria - Eteila Aosta 71-45
(11-11, 38-24, 50-39)
Alessandria: Martinelli 18, Depalma 9, Augugliaro 3, Bassi 2, Imarisio 7, Campi 6, Oronzii 11, Torre, Pozzi 5, Hernandez 10. All. Billi
Aosta: Marsilio 12, Scaglia 1, Brunod 4, Blanc 8, Rossi, Melotto 13, Pasquale, Bagnardi 7, Maccario, Sisto ne. All. Colombini

Tra tante facezie e notizie terrificanti dal mondo
Questa volte vorrei parlare di tecnica e futuro.
Ne parlo raramente perché il mondo del basket e non solo
Prevede varie idee e ognuna di queste ha nella sua individualità
Qualcosa di utile.
Ne parlo anche perché questa è una delle settimane in cui non
Alleno mai la squadra di D, essendo perennemente in giro a
Giocare con le giovanili.
E purtroppo le notizie per il basket futuro non sono rosee.
Quando parlo con Pozzi, grande tiratore e capitano della nostra squadra
(nonché tecnico emergente di gran valore..) gli dico che dovrebbe ormai
Attaccare le scarpe al chiodo. Ma mi sbaglio. Mi sa che giocherà ancora
Per anni. Nelle mie ultime peregrinazioni sono sconfortato.
Il mondo si sta girando in direzioni completamente opposte a quelle che
Secondo me contribuiscono a creare giocatori anche solo di livello poco
Più che regionali.
Vedo di tutto. Under 13 società che partono con 50 ragazzi per annata
E dopo 3 anni fanno fatica a fare la squadra. Si gioca per il campionato
Regionale e zac..ci si inventa un infortunio per far giocare il ragazzino
Che per regolamento dovrebbe stare seduto..
U15 si gioca una partita inutile..dopo 10 minuti 1 a uomo e 4 a zona..
Obiettivo? Boh..vincere,vincere,vincere.
U17 li ancora peggio. Giocatori con polpacci abnormi. Fisicamente
I miei sembrano i loro figli. Poi purtroppo..bisogna andare anche a sinistra
E li il dramma. E difesa forte. Di squadra. Ancora zona. A grappoli.
E poi quando mi girano le palle e dico ai mei “mettete un piede in area”
Ecco i 12 attacchi alle zone..con 2 dentro (perché bisogna sempre mettere
Qualcuno dentro negli attacchi alle zone..vero?) alti 1.90 che appena proveranno
A giocare contro i senior saranno annientati..
Parlo solo nella mia provincia. 1 squadra in Lega 2, 2 in C1, 3 in c2, 4 in D..
Sapete quanti giovani che usciranno dalle juniores entreranno a far parte delle
Prime squadre mettendo il piede in campo?
Esclusi i miei di cui non parlo..il numero è Zero.
Zero capite? Sconfortante.
Possibile che non si veda che c’è qualcosa che non và? Come mai chi viene
Dalle giovanili non è mai all’altezza di chi gioca già?
Il coraggio degli allenatori e dei dirigenti di una volta dove è finito?
La smettiamo con ste’ società che sono scatole vuote, che affittano le giovanili
E che non creano niente? La smettiamo con l’idea “tanto ci sarà qualcuno che
Farà i giovani e poi io li compro già fatti.:”
La costruzione di un giocatore come direbbe Fossati “spezza le vene delle mani,
mescola il sangue con il dolore,..se te ne rimane”
Smettetela di ragionare con il portafoglio. Ripartite come se non aveste più sponsor,
sovvenzioni..fate come in Africa..1 pallone tanta passione 100 bimbi che corrono e via
andare.
Allevare giovani ti ammazza. Sempre problemi soprattutto se, come i miei, vengono
Dal bronx..quello vero..ma è l’unica via d’uscita per far si che Pozzi e il buon Amendolagine
Possano piantar li felici..
Parlo di Amendolagine perché è ancora un esempio di passione..(finchè c’è fiato ovviamente..)
La gara contro il Victoria si è risolta nell’ultimo minuto e mezzo..allorquando l’ottimo Sessa,
sicuramente non tutelato dagli arbitri, ha dato fuori dopo una persa (con fallo)..e ha rovesciato tutto il
suo nervosismo contro i grigi..da + 3 a +9 e fine delle trasmissioni.
Victoria è una squadra che stimo. Spero si salvino. Lo meritano.
Ah..c’è stata l’infrasettimanale..il derby con Casale. Prima avanti noi nettamente..
poi loro recuperano con le alchimie tattiche, fatte saltare per aria dalla pazzia di Andrea Loreto
Che decide la gara con due bombe da 9 metri. Di solito le sbaglia. Queste le ha segnate.
Onore a lui e alla schiena di Martinelli, che avendolo bloccato ha consentito di farci
Capire quanto conta per la nostra squadra. Zero.
Avevano ragione i suoi amici..i bidoni anziani non avrei dovuto mai prenderli..

Victoria Torino - Accabasket Alessandria 66-72
(19-13, 31-31, 43-43)
Victoria Torino: Toselli 11, Cantatore 8, Sessa 6, Griseri 2, De Siena, Amendolagine 21,
Spinoso 9, Sinopoli, Fornasero 9, Coppola. All. Gallo
Alessandria: Depalma 2, Loreto 11, Bassi 11, Imarisio 3, Campi 18, Oronzii 5,
Pozzi 15, Selita ne, Delvino 7. All. Billi

Accabasket Alessandria - Bjc Casale 64-49
(18-11, 35-25, 45-39)
Alessandria: Depalma 4, Loreto 13, Bassi 12, Imarisio 13, Campi 12, Oronzii 4,
Pozzi, Selita, Delvino 2, Martinez 4. All. Billi
Casale: Costamagna 8, Marzolla 7, Arditi, Dutto 14, Bertazzi 6, Natta, Costanzo,
Ricci 9, Barberis 3, Demichelis 2 All. Marchino

PROMOSCION...

Carriero, Demichelis, Argenta, Mboup, Casonato,Bonadeo..
Una fila di nomi senza che il 99% per cento di chi legge sappia chi siano.
Fanno parte del sommerso. Di quello che i ds "che ci vedonolungo" non sanno nemmeno che ci sia
Gite scolastiche e infortuni vari mi hanno costretto a far giocare in promozione alcuni dei nostri
ragazzi della serie D..che,come previsto, hanno fatto una fatica bestiale a dir poco.
Asti e Serravalle sono 2 ottime squadre di promozione.
Come d'altronde sono certo ve ne siano svariate in Piemonte.
Il livello al contrario di quel che si può pensare è alto..nel girone della nostra
Squadra si sprecano i giocatori che hanno militato per anni in settori giovanili molto
Buoni o in campionati regionali di ottimo livello.
La cosa divertente è che alcuni dei nomi che ho citato sono poco più che 20enni..
Una volta la promozione era “il cimitero degli elefanti”..ora semplicemente moltissimi
Giovani non scelti fanno figura migliore di molti altri non solo al piano superiore, ma anche
2 piani più su.
Sono certo che se potessi scegliere liberamente avrei la possibilità di schierare una formazione in
C2 solo scegliendo tra le squadre di promozione in provincia di Alessandria.
Ho parlato con alcuni di questi ragazzi..e ne ho tratto alcune conclusioni:
1- L’erba del vicino è sempre la più verde
2- Nessuno rischia più niente
3- Non si tendono a privilegiare “le bandiere” ma si sceglie per sentito dire
E sui “nomi”
E’ chiaro che il meccanismi dei regolamenti in vigore taglia la testa a moltissimi ragazzi che
potrebbero dare tantissimo ma, purtroppo, a 21 anni cala la mannaia.
Il prossimo anno i 90 saranno ad un bivio. E tutti a pensare “vale la pena di far giocare Pinco Pallino come vecchio?”
E’ una buona idea pagare il parametro per Cipollino Salamini?
Purtroppo il 90% delle volte si decide di scegliere un vecchio o un nome..”così andiamo sul sicuro”..
Un nome per tutti. Ieri sera Casonato talentuoso play dell’ 89 di Serravalle Scrivia ha fatto
Il bello e cattivo tempo contro i nostri. Nel suo ruolo in c2 c’è Vasquez.
Parametro più lauto rimborso. Obiettivo? Serravalle è ai playoffs. Non ci sarebbe arrivata
Con Casonato? Io credo di si. Inoltre si sarebbe dato un impulso ai ragazzi che giocano nelle
Tue giovanili. Moltissime realtà in Piemonte sono così. Voi dirigenti che mi leggete.
Pensateci su. In serenità
Intanto vinciamo con autorità su Santhià. Squadra in evoluzione dopo i molti cambi dell’annata.
Prevedo per loro un difficilissimo approdo ai playoffs. Arrivare nel limbo di “colorchesifermano”
Sarebbe un bel traguardo.
Bene la difesa. E buon minutaggio per tutti.
Ora Trecate. In casa sono 10 vinte 1 persa. Per noi solo serenità. Se ci avessero detto che a questo
Punto della stagione si fosse stati in cima, con divertimento e buon umore nello spogliatoio come ora, avremmo subito firmato.
Sono sicuro che se sotto canestro avessimo Bonadeo (Serravalle Promozione..) per noi la vita sarebbe molto più semplice..
Me lo ricorderò il prossimo anno.
Accabasket Alessandria - Pol. Santhià 86-60
(20-5, 41-26, 65-44)
Alessandria: Martinelli 9, Depalma 5, Loreto 2, Bassi 10, Imariso 9, Campi 13, Oronzii 14, Pozzi 4, Delvino 17, Martinez 3 All. Billi
Santhià: Regis 1, Corigliano 14, Actis 1, Corona 4, Delle Fave 4, Gaddo 13, Melegoni, Tamarindo 5, Quaranta 15, Carluccio 3 All. Falavino

L’EROICO PILOTA

Il vento sulla faccia.
Il rombo del motore.
Il fascino retrò di una Bianchina del 1966.
Proprio ieri sono andato a Verbania (!) a ritirare il regalo di Natale dell’ “ARDITA MARGHERITA”
..Rosso corallo fiammante, la Bianchina mi aspettava con quell’aria
Civettuola delle donne che sanno il fatto loro.
Il tettuccio bianco, le cromature e il fascino dell’auto d’epoca, ti fanno sentire
Parte di un mondo che non c’è più.
Nel 1966 avevo 6 anni. I Beatles e i Doors suonavano per l’ultima volta dal vivo.
A Sanremo vinceva Mimmo Modugno con la straordinaria “Dio come ti amo” e
In Inghilterra Simon & Garfunkel cantavano Sound of Silence..
Il 31 Maggio giorno del mio compleanno veniva immatricolata la scintillante vettura.
Ad Alessandria Gianni Morandi veniva multato di 80.000 lire per una bestemmia
Detta in un locale.
Altri tempi. Davvero.
Da Verbania ad Alessandria sono 140 chilometri. 2 ore per la “regina della strada”.
A dire la verità 10 km dopo la partenza ho subito bucato. Sai..le ruote di allora..
2 ore a 70 all’ora di media ti fanno riappropriare del tuo tempo. La fretta scompare
E come per incanto riscopri una cosa che ti sei dimenticato di fare da tempo: PENSI.
La mente è strana. Come il talento. Non la puoi ingabbiare. Ne limitare.
Pensi al mondo. Pensi ai movimenti dei popoli. Ti rendi conto che tra poco
La razza meticcia sarà quella che rimarrà.
Uomini e donne si uniscono mescolando tratti e caratteristiche diverse. Non puoi
Farci nulla. Pensi ai camionisti che sono abituati per lavoro a stare a 70 all’ora.
E comprendi che dopo un po’ impazziscono. O sul camion ci fanno tutto. Mangiano,
vedono la tv, amano.
Fai caso alla natura..capisci quanta fatica hanno fatto a costruire un’autostrada.
Canti..si canti..perchè non hai la musica. Vivere.. senza maliconia, vivere senza
Più gelosia..senza rimpianti, senza mai più conoscere cos’è l’amore..cogliere il
Più bel fiore goder la vita e far tacere il cuore..altre che Fabrizio Corona che è
Di nuovo single..
Pensi ad Aiazzone che prende gli acconti dei mobilie non li consegna più.
Pensi alle viole che hai colto quando eri ragazzo e portavi alla mamma.
Pensi al mio figliuolo che cresce e percepisci che, fare il genitore, è un po’ come
Fare l’allenatore. Puoi leggere 1000 libri, puoi fare tutti i corsi che vuoi..ma è poi
Sul “campo” che lo diventi sul serio.
E dato che ci sei..pensi anche allo sport che ci unisce. Ritiro la macchina a Verbania,
passo da Arona..e mi viene da dire che questo campionato ancora non ha trovato un vero
padrone.
Di sicuro non lo siamo noi. Abbiamo avuto 3 occasioni per essere al comando solitari.
E per 3 volte abbiamo perso la partita che conta. Quando il gioco diventa duro ci sciogliamo
E, come per incanto, vengono fuori i difetti strutturali di una squadra senza pivot e senza un
Qualcuno che ragioni.
Trecate e Lanza ci hanno massacrati quando hanno alzato la loro intensità difensiva.
Brutta gara per noi. Bravi loro. Complimenti.
Ora Branca e Borgosesia che, come Verbania, hanno perso nell’infrasettimanale.
Cosa mi aspetto? Nulla
Sono felice. Sereno. Guido un auto d’epoca e le persone che mi stanno vicino mi amano
E mi apprezzano.
Neanche un Lucano potrebbe darmi di più. Sorridete gente. C’è il sole ed è primavera..ed ora
Più che mai..il basket è davvero uno svago.
O.M. Trecate - Accabasket Alessandria 78-64
(10-19, 27-36, 52-49)
Trecate: Ronzulli, A. Baraggini 7, Formica 4, Bellomo 12, L. Tognara, V. Baraggini 11, Amodio 6,
N. Tognara 7,Gusulfino 2, Lanza 28. All. Cordone
Alessandria: Martinelli 13, Depalma 4, Auguliaro 3, Loreto 18, Bassi 3, Imarisio 4,
Campi 11, Pozzi 2, Delvino 4, Martinez 2. All. Billi

Predisco e...Pregara..

Siamo invitati dal buon Imarisio alla sua festa di laurea.
Il sabato sera prima dell'ultima partita..
Come tutti gli anziani babbioni arriviamo con mezz’ora di
Ritardo..io illuminato dalla grazia e dalla femminilità di una Margherita
Con un abito e un decoltèe da regina.
I ragazzi tutti schierati con la “faccia da discoteca” e i piatti in mano
Per quella che mi si dice si “appella”..Predisco
Servo la mia dama, antipasti misti a buffet.
Vedo i miei giocatori sorridenti, divertenti ed affiatati. Sono contento dell’ambiente
Che si è creato all’interno della nostra squadra.
Ima apre i regali mentre i primi e i secondi fanno il loro dovere all’interno
Dei piatti immacolati. Il barbera (non buono come quello dell’amico Morino
“cascina Garitina”) fa il suo e, come al solito, Loreto e Depalma aumentano
Il tono della serata in maniera direttamente proporzionale ai bicchieri bevuti.
Osservo l’ambiente..e penso..”E’ qui che ci si diverte?” e penso ai tempi miei,
agli anni 70 e 80..alla trasgressione, alla pazzia..boh..
Finiamo la cena e con l’amaro nella gola ci lanciamo nella sala in cui martella
La musica “minchia che và dimoda..”
Prima cosa che noto è l’impossibilità di muoversi..l’impossibilità di poter accennare
Alle mie notissime capacità di ballerino d’antan.
Vedo le donne che sono inspiegabilmente troppo magre..culi e fianchi con una dimensione
Senza senso per un uomo che si rispetti..osservo i ragazzi..petti glabri e sudati spuntano da
camicie comperate per l’occasione, sopracciglia curate come quelle delle donne e
un colore abbronzatolampadato uniforme.
Molti nani senza Biancaneve.
Sento la musica..su 5 pezzi che ascolto 3 sono rifacimenti..di cose vecchie..
Io e l’eterea consorte accenniamo due movimenti facendo gli equilibristi tra muretti e tavolini
Passa una che sembra provenire da una sfilata di intimo..autoreggenti bianche e culotte..
Penso..chissà come sarà nell’intimità? Salterà da un trapezio?
Passa il tempo..passano le ore..arriva la “bottiglia”..con sti fuochi artificiali sopra..và così..
Si beve accompagnandosi con dell’uva che sa di plastica..e delle fragole di cemento..
I ragazzi si sbattono, bevono e cercano di divertirsi..anche se..come mi dicono..se vuoi trovare
Una donna davvero..devi portarla da casa.
Le 2 e mezza..la coppia di “anziani” decide di dire stop. Mica si poteva continuare a limonare duro
Sui divanetti? Salutiamo la combriccola e ce ne torniamo all’alcova.
La leggenda dice che alle 5 il buon Ima ordinava un “kebabdigestivo” in qualche chiosco delle parti sue..
Nella vita ci sono delle priorità. Delle scelte. Ci sono persone che danno importanza a certe cose
Ed altre persone che le stesse cose le considerano minchiate.
Dipende. Il giorno successivo si giocava una partita importante. Ma i ragazzi hanno scelto la follia.
Ed io con loro. Ovviamente con Verbania hanno fatto cagare. Ed hanno perso con merito.
Il duo Martinelli e Bassi grandiosi con il salame ed il rosso profumato, hanno lievemente patito la
“durezzadellavorosvoltoconimpegnoededizione”
Per carità..non è che Siena che ha centellinato le ore di sonno e la purè del pranzo, abbia fatto meglio.
Sono certo comunque che quella attuata sia la giusta scelta. Quando tra qualche anno sarò
Vecchio e rincoglionito,i ragazzi verranno a spingermi la sedia a rotelle e sono sicuro mi diranno:
” oh, vecchio ti ricordi quando Loreto nella foga del ballo è caduto dalla balaustra fin sulla pista?"
Ora siamo terzi. Sono certo che ce ne faremo una ragione e che la nostra vita continuerà serenamente.
Ho un piccolo sassolino da togliermi dalla scarpa. Diciamo che nelle due gare con i lacuali siamo
Stati battuti entrambe le volte con merito..e che in entrambi i casi siamo stati veramente fortunati
Ad avere degli arbitraggi davvero all’altezza.
Io sono un allenatore mediocre ma cari Barra e Ghirardo..credetemi siete scarsi
Sia tecnicamente che come atteggiamento.
Arriva il bouquet da sposa che ho ordinato stamane per Lei. La fiorista ha fatto un buon lavoro.
8 anni insieme da quasisposi. Chissenefrega del basket. Questa è la vita.
Ps. La giornata di squalifica di Pozzi e di Realini è ridicola.
La proporzione è sempre la stessa incapaci + arroganti = Tutti scontenti

Accabasket Alessandria - Virtus Verbania 64-72
(12-15, 26-36, 40-54)
Alessandria: Martinelli 15, Depalma 4, Loreto 1, Bassi 4, Imarisio 12, Campi 24, Oronzii 2,
Pozzi 2, Delvino, Tedeschi. All. Billi
Verbania: Realini 19, Canali 4, Bonetta 22, Perazzi 12, Fanchini 4, Benzi 7, Gavioli 2,
Strigini 2, Ragazzini, Aralossi ne. All. Lodetti


Lampedusa..Alessandria

Mare cristallino..l’isola dei conigli e la casa del
Povero Mimmo Modugno.
Il vento e il sole a picco durante tutto il giorno
Le voci dei pescatori al mattino presto
Sono stato a Lampedusa almeno 1000 anni fà
E ricordo solo questo.
Vederla ieri piena di borse di plastica immondizia e
Rifiuti mi ha fatto stringere il cuore.
Ma quel che fa davvero impressione è la gentilezza, la disponibilità
E la civiltà degli abitanti dell’isola.
Solo chi non è stato mai al sud fa fatica a capire.
Li è così..Arrivano con i barconi e le donne dell’isola portano
I pannolini e il latte per i “picciriddi”..come se fossero figli loro.
Il mondo ci guarda e noi diamo lezioni di civiltà.
I francesi alla frontiera con L’Italia non fanno entrare nessuno
Noi a tutti quelli che scendono un pasto caldo e delle coperte.
Dare da mangiare agli affamati e bere agli assetati.
Siamo dalla parte nobile della medaglia.
E il merito è dei “terroni”
Questa è la novità.
Palazzetto dello sport di Alessandria.
Anche ieri sono sbarcati 2 profughi..
Possiamo fare 2 tiri con Voi? Possiamo allenarci?
Figurati..fate come se foste della Squadra. Venite quando volete
Lì c’è l’acqua
In fondo siamo solo 18..
E’ così ogni anno..un porto di mare..
Delusi da altre esperienze..buttati fuori da altre realtà..semplici
Amanti di questo sport da noi arrivano tutti.
Ed io ed i mei ragazzi a servire un..pasto caldo.
Danno tutto. Sono incuriositi dai metodi. Spesso incostanti.
Magari rivanno per un po’ nel loro..paese..ma poi ritornano..
Sanno che da noi avranno comprensione e una doccia sicura con pizza
Questo da sempre.
Sapete quanti ne sono passati... Ed io a telefonare agli altri “paesi”
“Dovete prendervene carico anche Voi!!”
E loro a fare orecchie da mercanti.
Sono ragazzi sempre nel limbo..e che sperano..
Perché dirgli di no? “Si certo il prossimo anno vengo dall’inizio..”
“A settembre sarò tirato a lucido”
Ma poi li vedi..sognano la Germania, la Svizzera..i paesi e i posti “ricchi”
Altro che Lampedusa..roba da terzo mondo
Poi ritornano indietro..mogi mogi..
La gente normale certe cose se le legherebbe al dito.
Ma non noi. Noi siamo di cuore.
Noi Lampedusani di Accabasket

Vigliano B.T. - Accabasket Alessandria 86-77
(19-17, 42-40, 63-53)
Vigliano: Marchisotti 23, Ianno 4, Rami 21, Renzi 17, Vaccari 3, Mandelli,
Mangolini 15, Dotti 3, Gaye, Gilardi ne. All. Loro Pilone
Alessandria: Martinelli 11, Bassi 13, Imarisio 25, Campi 17, Oronzii 2,
De Palma 6, Agugliaro, Martinez 3, Selita ne. All. Billi