| forumista esperto
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La Traviata di Fez..
Fez.Marocco.
Terrazza sopra le concerie.
Nelle mie mani un rametto di menta serve a nascondere il puzzo
Di sterco di piccione che serve, con altri “deliziosi” ingredienti,a conciare
Le pelli di pecora che diventeranno borse e zainetti per i turisti vaganti
Qualche centinaio di metri più in su.
Un ragazzotto di non più di 15 anni con gli stivaloni e le mani nude
Seziona l’animale con un machete. Da una parte la lana, dall’altra la
Pelle viva che viene buttata tra 1000 altri pezzami uguali
Flash di tedeschi curiosi. Via uno sotto un altro.
“The alla menta?” Si certo.
I mediatori sorridono. I ragazzini si strusciano Dandoti informazioni a pagamento.
Avanti nei mercati. Teste di pecora mozzate
E galline conscie della fine vicina. Vecchi raggomitolati con la mano tesa alla ricerca
Dei dirham dei turisti assenti.
Arrivano gli Italiani.
“Dio che schifo..” “ma come si fa a mangiare cose così”
“Ma sempre carne di pecora mangiano questi?
Decido di parlare francese.
Forse è meglio.
Entriamo al Cafè Clock. Il padrone Inglese, sembra un colonialista in India negli anni 20..
controlla i bigliettini con gli incassi Coccolato dalla barista preferita.
La sua pessima colazione con uova e bacon Mi aumenta la salivazione.
Un caffè expresso.
Italiano.
Il classico caffè lungo d’oltreconfine mi bagna la gola. Alzo gli occhi al cielo.
Le bellezze dei riad e delle piastrelline colorate riempie gli occhi e fa pensare a sceicchi
con harem di concubine tristi.
Il profumo della carne di cammello resa hamburger riporta alla realtà la mia mente.
Per la strada un acrobata chiede un obolo per le sue performance. Altro che streching!!
Questo fa quel che vuole!!
Chador su visi nascosti. Foulard nascondono capelli che
Porterebbero alla perdizione le menti degli uomini dell’Islam.
La voce del predicatore riempie l’aria. Uomini piegati in preghiera chiedono grazie e favori
Al Dio in cui credono.
A noi è vietato entrare.
Forse è giusto così.
Tajine di pollo..o di Agnello? Cous cous con verdure. Amo i cibi strani: I due chili sui fianchi
In pochi giorni rendono l’idea perfettamente.
Scrivo l’articolo e in sottofondo la Traviata culla il mio animo. Alfredo Germont e Violetta
Un’amore disperato. Il mondo cambia. Chi si toglie dal petto un fiore e lo dà al proprio amato?
E quando lui risponde “perché me lo date?” chi tra le donne che leggono risponderà :”Per riportarlo..”
L’aria fuori sembra quasi di primavera.
E’ un inverno strano.
Indolore.
Ovviamente esiste anche il basket. Siamo qui apposta. Finisce il girone di andata. Novi, fuori casa
È diversa che nel suo fortino. E le assenze di alcuni han scavato il solco tra noi e loro.
Onore delle armi concesso.
Violetta geme “follie..follie..folleggiar di gioia in gioia”
I miei ragazzi stanno folleggiando in testa.
La brezza che li fa star sul tappeto volante è un vento leggero che si chiama spensieratezza.
Giovani. Godete.
Del diman non v'è certezza.
Accabasket Alessandria - Black Bk Serravalle 76-65
(25-16 22-18 20-9 9-22)
Alessandria: Martinelli 13, Depalma 6, Augugliaro 7, Loreto 13, Bassi 11, Campi 17, Oronzii 3, Nizzi 6, Pozzi, Cupi. All. Billi
Serravalle: Dario 7, Semino 2, Gennaro 8, Botti 3, Degiovanni 8, Razic 21, Sackson, Spaziano 14, Lasciarrea 2 All. Caraccio
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