| Per noi che lo viviamo con passione e a volte, quasi come un lavoro, il basket è materia di gioia, felicità,nervosismo.. insomma fa parte del nostro quotidiano. Sono convinto che nella vita di tutti i giorni, avere buonsenso sia una delle doti fondamentali di ogni persona dotata di una intelligenza anche solo normale. Il buonsenso è rivoluzionario. Infatti non lo usa quasi nessuno. Fa troppa paura. Il buonsenso insegna l’arte della comprensione, del compromesso, del rispetto dell’altro e di se stessi. In questi anni di impegno assoluto nei confronti dello sport più Bello del mondo, l’ho visto applicare davvero in rarissime occasioni Ma,mai come quest’anno,in alcuni casi l’ho visto inutilizzato, ignorato, calpestato. Mi dicono di gara finita tantissimi a nulla (160 a 6? a 8? Boh..) Dove per colpa del refertista che si dimentica di segnare una entrata Di un ragazzo (ovviamente realmente entrato..), viene trasformata in un 30 a 0 a favore della squadra perdente. Fantastico. Esempio illuminante di sportività e intelligenza. Mi dicono di gara dove la squadra avversaria dimentica a casa la borsa Con i documenti. L’arbitro conosce personalmente i ragazzi avendoli Arbitrati decine di volte e non ne vuol sapere. Rifiuta l’invio tramite fax E ciliegina sulla torta nonostante sappia che nel frattempo un altro Dirigente sia partito per portare i documenti incriminati (30 km..non 200 badate) Se ne và. Lasciando di sasso il dirigente stesso arrivato 5 minuti dopo. Fantastico. Esempio illuminante di sportività ed intelligenza. Partita di serie D. Siamo deplorati sia lo scorso anno sia questo per Utilizzo di marchio di sponsor non consentito ( e quindi per non aver Pagato la tassa..) cosa c’è scritto sulla maglia? Accabasket.. Fantastico. Sapete di cosa mi sto accorgendo? Che il basket non fa parte della vita. Il basket E’ la vita. Fatta di persone che per raggiungere gli scopi più vari, se ne fregano altamente della morale, del buonsenso e della sensibilità verso gli altri. Nel primo caso la fame di vittoria di un campionato U14 annebbia la mente Dei perdenti umiliati e del giudice sportivo. Nel caso 2 il desiderio di chiudere al più presto una pratica inutile( la cosa Importante è il rimborso chilometrico e la diaria..) come una partita di bassissimo Livello, smaschera la mancanza assoluta di passione dell’arbitro di grido. Nel caso 3 la disinformazione e la voglia di mettersi in mostra (cara federazione guardate Come siamo zelanti e solerti..) fa cadere nel ridicolo persone che sperano Con questo comportamento di avere chissà quali vantaggi. Sapete che vi dico? Sono stanco. Stufo. Ho cominciato questa avventura per avere un divertimento e cose positive. Mi accorgo che alla fine della giornata c’è sempre qualcosa di negativo che Mi rende nervoso e mi fa stare male. Arrivano i ragazzi. Sono primi. L’ambiente è sereno. Tutto sembra ok. Vorrei sorridere. Ma nella mente mi torna la gara di domenica. Branca è un giocatore fantastico. Merita 3 serie in più. Amo questo tipo Di giocatore e lo prenderei oggi nella mia squadra. Capisco in toto il suo nervosismo visto il trattamento settimanale che le Difese hanno nei suoi confronti. Quel che non capisco è l’individuo in tribuna che urla a vanvera dal 1 minuto non Sapendo nulla di quel che realmente succede in campo. E chi non capisco è Valenti. Che incontro per la prima volta da avversario. Non ci sono “scambi” di opinioni durante la gara. Io sto di qui. Lui di là. Finisce la gara. Non mi stringe la mano. Va via nonostante lo chiami. La motivazione? Chiamiamo Freud? Venerdi Verbania.Le due prime si incontrano. Una rimarrà sola. Credo che a loro interessi molto. A me ora, Non più.
Accabasket Alessandria - Libertas Borgosesia 80-64 (20-18, 34-40, 57-53) Alessandria: Martinelli 25, De Palma 9, Loreto 5, Bassi 14, Imarisio 2, Campi 10, Oronzii 6, Pozzi, Cupi, Tedeschi 9. All. Billi Borgosesia: P. Gagliardini, Bianco ne, G. Gagliardini 19, Ziglioli, Piatto 15, Branca 24, Bovio, Rastelli 2, Gemelli 2, Stanzani 2. All. Valenti
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