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A2/F - GIRONE NORD, Novità di mercato, curiosità, varie

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energia&passione
view post Posted on 15/9/2010, 10:07 by: energia&passione




CITAZIONE (slamdunks @ 15/9/2010, 01:16)
Hai ragione E&P (a proposito, posso svelare la tua identità? ;-) ) ma l'allenatore deve essere così bravo da motivarle: non dimentichiamo che si tratta di giovani, penso alla Fiore, che per seguire un sogno mollano tutto e si trasferiscono a 1000 km da casa. Un po' di spaesamento, ci può stare. Poi volevo dire una cosa che mi sta a cuore: è ora di finirla di pensare che le giocatrici necessiterebbero di chissà quale " trattamento psicologico" di cui al contrario gli uomini potrebbero fare a meno. È vero che ci sono molte differenze tra i due sessi, ma anche negli uomini l'aspetto psicologico è importante. Ciò che è identica in tutti, è la necessità di trovare motivazioni, ambizioni, di credere in se stessi o trovare qualcuno che ci aiuti a farlo. Saludos a todos

1) a proposito, posso svelare la tua identità? Bè non ci vuole molto per capirlo, come non è difficile capire la tua :fischia: sai che so smanettare abbastanza bene con il computer, ma non preoccuparti, la mia considerazione sulle giocatrici non dipende certo da un forum :ridi:
2) l'allenatore deve essere così bravo da motivarle: giocare in serie A, davanti a un pubblico numerosissimo e caloroso, in una squadra ambiziosa non è abbastanza motivante? :cry:
3) penso alla Fiore, che per seguire un sogno mollano tutto e si trasferiscono a 1000 km da casa. Un po' di spaesamento, ci può stare. Il 70% delle giocatrici di serie A sono lontane da casa… cosa vogliamo fare? Facciamo un minutaggio legato ai km di distanza dalla mamma? :ridi:
4) Poi volevo dire una cosa che mi sta a cuore: è ora di finirla di pensare che le giocatrici necessiterebbero di chissà quale " trattamento psicologico" di cui al contrario gli uomini potrebbero fare a meno. È vero che ci sono molte differenze tra i due sessi, ma anche negli uomini l'aspetto psicologico è importante. Pienamente d’accordo, nessuno ha mai detto il contrario, ma la differenza sostanziale è che gli uomini quando c’è un problema cercano in tutti i modi di risolverlo, le donne si accontentano di parlarne (tratto dal best seller “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere” di Gray John), pretendendo poi minuti che ovviamente non verranno concessi.
5) Ciò che è identica in tutti, è la necessità di trovare motivazioni, ambizioni, di credere in se stessi o trovare qualcuno che ci aiuti a farlo. L’ambizione è un fattore di successo che nessuno può stimolare. O sei ambiziosa o non lo sei! Troppo spesso le giocatrici e i giocatori si nascondono dietro scuse anziché impegnarsi di più. Come direbbe un famoso comico: “Fatti non pugnette” :ok:

Vedi, la rovina di molte giocatrici è la continua ricerca di giustificazioni e di persone che le aiutino a trovarne. Quando, dopo una brutta prestazione o uno scarso minutaggio, i genitori, gli amici o chicchessia vanno dalla giocatrice e la giustificano in qualche modo, forse non sanno che la stanno distruggendo come atleta. Se vuoi bene a una giocatrice la puoi stimolare, incoraggiare, ma mai le devi far credere che se ha sbagliato va bene lo stesso… Quante giocatrici sono “uscite di scena” per questo motivo. Non serve andare molto indietro nel tempo per trovare chi ha preferito trovare un’alleata che la giustificasse, piuttosto che “attaccarsi” a quelle giocatrici (e a Vigarano, per fortuna, ce ne sono!) che l’avrebbero potuta stimolare a dare il massimo.

E ora ti dedico una canzone bella bella bella :blink2:


Un Nemico Sincero (Renato Zero)
Quello che più mi manca tu sai cos’è
un vero nemico intrigante abbastanza purché non sia
testimone muto
che abbia il giusto rigore, la dignità
di un soldato
e che regga il confronto e non fugga via
disorientato
ne ho già visti soggetti aggirarsi qui
parlarmi alle spalle
dilettanti se vuoi
niente affatto eroi
né testa né palle
sarei proprio felice incontrarli sì
spazzatura del mondo
che i nemici se mai me li scelgo io
li salvo oppure li affondo
voglio un nemico sincero
voglio il più infame che c’è
scoprire che siamo entrambi
difficili, drastici, inflessibili
tanto ormai gli amici non si fanno vivi più
cocaina un bel lavoro tu
fanno finta di star bene
chiamano se gli conviene
un pronto soccorso casa mia
quattro pugni e una carezza
bei tempi quelli là
per la sincerità!
sono io il più fidato nemico mio
il più intollerante
e lo specchio oramai non lo temo più
anche quando è tagliente...
se presenti un difetto con onestà
li fai arrossire
certo che quando esponi la qualità
li farai morire
voglio un nemico sincero
voglio il più infame che c’è
vedi che sia prepotente...
tanto ormai gli amici non si fanno vivi più
incollati avanti alla tivvù
solo voli a pagamento
sprazzi di lucidità ogni tanto
che impietosa fine amici miei
quanti treni abbiamo perso, solo Dio lo sa...
quante opportunità...
un nemico sincero
vero!vero! vero!
un nemico che stimo
voglio! voglio! voglio!
meglio se resto sveglio...
meglio! meglio! meglio!

:amen:
 
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