| MESSA in ricordo di CLAUDIO MONTI Venerdì 13 maggio ore 18.30, Parrocchia Mater Amabilis in via Previati 8
Ambrogino d’Oro alla Memoria: “Comincia come giocatore di basket nel Pentagono a Milano per poi passare alla pallacanestro Milano e diventare allenatore, lavorando principalmente con i giovani. A lui si deve la nascita della polisportiva all’interno del Collegio San Carlo e del centro Olimpia alla scuola media Mauri, dove insegnava. Importante figura educativa per i giovani, sapeva essere punto di riferimento e rispettato insegnante di vita, oltre che di sport. Uomo di grande forza d’animo, nonostante le tragedie della vita ha saputo diffondere positività e valori” Don Aldo Geranzani (Rettore del Collegio San Carlo): “.. ci ha donato, senza misura, la sua umanità prorompente, il suo entusiasmo, il suo rigore. Se devo pensare alla vita di un credente serio… penso al suo essere educatore, alla sua bontà.” Cesare Angeretti (amico, collega allenatore): ”Credente, figlio, marito, padre, insegnante, allenatore tutto questo è stato Claudio ed in tutte le Sue figure ha sempre cercato con umiltà di dare il meglio di sé stesso, di capire quale era la cosa migliore da fare per raggiungere il risultato prefissato ,sempre sorretto da quella fede che gli ha permesso di superare i momenti difficili e dolorosi che la vita gli ha riservato. Per me un grande amico, un avversario sul campo di basket impetuoso ma leale. Claudio mi manchi.” Jacopo Pistorello (suo studente, responsabile corsi basket scuola media Mauri): “Il suo modo di stare con gli studenti, il suo modo di parlarci e di farsi capire hanno conquistato il nostro rispetto e la nostra stima. … Infine le sue orecchie erano quelle di un padre. Erano orecchie che sapevano ascoltare, non orecchie che sentivano e basta. Non era detto che Claudio risolvesse il tuo problema, che ti dicesse come fare ma ha sempre avuto la pazienza di cercare di capirti. E’ stato un punto di riferimento per molti di noi.” Luca Chiabotti (Capo Redattore Basket – La Gazzetta dello Sport): ”Non bisogna smettere di raccontare la storia di Claudio… Chi conosceva il Monti non crede ce ne possa essere un altro. Ma forse c’è già, fra i ragazzi che hanno pianto per lui… Forse la storia di un professore così unico e diverso lo incuriosirà e arriverà fino al cuore. Tra qualche anno fiorirà… Non sa ancora di essere una persona straordinaria” Guido Saibene (amico d’infanzia, Assistente Allenatore Pallacanestro Varese – Lega A): “Sono veramente tanti gli episodi che mi legano a Claudio, ognuno porta emozioni e insegnamenti diversi…. Credo sia importante ricordarlo anche raccontando le “storie” che ci hanno legato. Perché è così che le persone care ci restano dentro. Per sempre. Grazie Claudio, ti voglio bene.” Fabrizio Frates (Head Coach Pallacanestro Reggiana – Legadue): ”…La differenza la faceva prima, perché era prima di essere allenatore che il Monti era speciale. Era il suo modo di fare, la sua carica, il suo entusiasmo, la sua passione per la vita, le sue risate e le sue gaffes, le sue battute e le sue epiche incazzature che duravano un attimo e poi svanivano. Era speciale come uomo. E come amico ” Vi invitiamo a partecipare alla Messa per non dimenticare , per rinnovare il ricordo del nostro numero uno: PER CLAUDIO INSIEME!!! Lo staff pallacanestro SAN CARLO SPORT
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