Athena

Se sono gli stessi dell'anno scorso è una bella squadretta, mediamente giovane e ben assortita con un paio di individualità notevoli, uno lo ricordo davvero forte...

Ho preso contatti con il Columbus per avere il tabellino mancante e attendo che il coach mi porti quello con il Sestri. Con quelli ho tutte le partite.

Beh, la mangiata e' obbligatoria direi!!!

P.S. Nei conti fatti fino ad ora qusi tutti i giocatori hanno diminuito il loro rendimento medio tra andata e ritorno.... solo 2 hanno migliorato....

probabile che sia la squadra che gioca under 21 piu qualche innesto

So che detto ora non ha molto senso..
Comunque il Ceriale è stato profondamente cambiato dallo scorso anno.

Il giovane forte per esempio, ha smesso di giocare (a meno che non abbia ripreso a Genova, ma non credo).

I vecchi sono stati cacciati.
Si era deciso di puntare sui giovani, ma a causa di alcuni forfait, di questo sopra citato, di un paio fuggiti ad Alassio, si sono visti costretti a chiamarne un paio; che ironia della sorte sono divenuti la colonna portante della squadra.

Consiglio un giovane di questa squadra, forte e completo in tutti i ruoli.
Angelo Porro.
Punto, sponsor finito; poi non dite che non ve l'avevo detto

Attenzione al Ceriale.. l'allenatore è capace di tirare fuori il massimo dai suoi giocatori!

Sinceramente non credo che l'allenatore abbia il giusto carisma per motivare i suoi ragazzi...anche perchè nn da la possibilità ai propri giocatori di esprimersi come meglio credono...Anzi li limita facendo un gioco abbastanza monotono e privo di colpi di scena...

Certo senza dubbio che in campo ci siano i giocatori ma un allenatore è cmq in grado con le sue scelte di condizionare il gioco dei suoi ragazzi...Daltronde questo deve fare però quello che intendevo dire è che le scelte del coach del ceriale creano un gioco abbastanza prevedibile perchè nn cerca mai alternative al suo modo di impostare la squadra...Inoltre penso che i giocatori debbano cmq essere (nel limite) lasciati liberi di sfogare sul campo il proprio estro e talento per potersi confrontare e migliorare senza avere troppi freni dettati dall'allenatore...Anche perchè se si rimane sempre a giocare con l'idea fissa di finire lo schema il gioco perde di spettacolo e si finisce per rendere tutte le partite uguali... Come dici tu, alla fine ci sono i giocatori in campo nn l'allenatore ed il mio "Come meglio credono" era inteso come: senza doversi preoccupare di uscire dallo schema...