Politically scorrect, -01-

Ma come?
Come è possibile far crescere una consapevolezza generale? Unica via per i passaggi successivi, per il reset auspicato?
La rivoluzione la escludiamo tutti, cosa rimane? O la finestra o la piazza, almeno io non vedo altro.
Poi la piazza può o meno contenere il voto, mica sostengo che è l'unica forma di presenza possibile. MA sicuramente è la più destabilizzante almeno nell'immediato, ed il potere politico è anche quello che detiene (oggi molto meno di ieri, ma ancora in misura consistente) tante di quelle sovrastrutture che impediscono quella crescita di consapevolezza che desideri.
quindi per dare una botta al cerchi ed una alla botte (vedi come sono camaleontico ) ti posto il pensiero di un aderente al FAI ma fucilato in quanto trotzkista.

Le rovine non le temiamo.
Erediteremo la terra.
La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia.
Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce.
Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te.
Buenaventura Durruti

probabilmente non è vero che cresce, ma le tue polemiche ne rallentano la scomparsa. Quindi chiudi sà finestra ed apri il portò, e fa in modo che la prossima volta al posto di prodi ci sia un'altro.
Tu sei il popolo, fattene una ragione.

Il portò è aperto da tempo, non temere, e come ti ho già detto alla finestra non sto, fattene una ragione.
E non temere che il mio voto l'ho dato, alle primarie come dopo.
Non mi facevo troppe illusioni e non me le faccio neppure adesso, punto.
In piazza ci sono sceso ogni volta che ho potuto, prima della pargola più frequentemente ora meno. Allora il mio “dovere” (???) l’ho fatto, sono stato parte e sono parte di un popolo, ma questo non significa che non possa rilevare ciò che a mio avviso non va nel modo di operare di chi ho aiutato ad occupare il potere. Come lo facevo per gli altri, così faccio per questi.
Non mi va bene niente? Vivessi in un paese dove i servizi funzionano, dove non ti spiano, dove non ti minacciano, dove non discriminano sarebbe così e farei la figura della zitella inacidita. Peccato che quel paese non sia l’Italia.

per piazza intendevo i discorsi che facciamo , non la piazza della manifestazioni, figurati, io adesso l'unica piazza che riesco a frequantare è piazza della repubblica e neanche tanto spesso.
Adesso mi limito a ghignare all'edicolante quando compro liberazione ..... la mia piazza finisce lì

Come zitella inacidita non ti ci vedo proprio, è solamente che cerco di svolgere bene il lavoro assegnatomi dal ufficio elettorale interno in base alla 5° mozione del 15° congresso del 6° anno di fonzazione dell'assemblea del popolo della mia via, il quale dice di stare attento che ad isolare derive anarchiche alla sinistra della sinistra

Il bello è che il mio discorso era tutto tranne che anarchico.
Non ho mica detto aboliamo lo stato, ho detto che tutta l'attuale classe politica per incapacità e per interesse non è in grado, non ha voglia, non ha il coraggio di fare quello che andrebbe fatto. Continuano a tappare i buchi alla meno peggio e a fare operazioni di facciata; e in quest'ultima cosa ci metto pure le continue risse su questo e su quello, quasi mai per cose di interesse generale. E dato che tale comportamento è costante mi sorge il dubbio che la politica in Italia si sia ridotta a questo, ad un rituale caciarone, ad una commedia dell'arte con ruoli predefiniti (Pantalone, Arlecchino, Matamoro etc.) senza personaggi.
Ecco perchè ritengo che una vera ripresa non possa che partire da un profondo e totale ricambio degli individui e dei partiti. Vanno recuperate non ideologie ma idealità, vanno ricostruite identità; questo mi pare una premessa che può valere sia per chi propende per la sinistra (come me), sia per chi propende per la destra.
Altrimenti la vedo durissima

Dato che andiamo per citazioni colte, ne posto una anch'io......... forse noi Italiani non siamo poi così male

In Italia con i Borgia per trent'anni hanno avuto guerra, terrore, assassinii e massacri; ma c'erano anche Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia e che cosa hanno prodotto? Gli orologi a cucù!»
(Il terzo uomo - Orson Welles)

a proposito di scorrettezza politica...
a me santoro non dispiace..ma per bilanciare lui occorre portare fede alla rai...
travaglio che fa l'elogio dell'immigrato, il ministro che che santifica il sindaco di padova, il sindaco di padova che offende due consiglieri di AN, santoro che dice alla santanchè che lui non ci può fare nulla se il sindaco l'ha offesi (ovviamente nel montaggio non si poteva tagliare...), però il buon santoro toglie la parola all'onorevole quando cerca di replicare, e si finisce con vauro che si masturba la mente e la penna godendo come un porco perchè gli israeliani hanno compiuto una strage.
nelle interviste i padovani sono apparsi razzisti e intolleranti, quindi mi viene da dire che gli immigrati sono proprio deficenti, visto che nel veneto ci sono molti più immigrati che nel resto dell'italia. se gli immigrati ci vivono vuol dire che così male non ci stanno, solo che i processi di integrazione non sono mai facili.

ma hanno avuto culo gli immigrati che travaglio li difende, dimenticando di definire chi sono quei soggetti che rapiscono in iraq e in afghanistan gli europei? forse fanno parte della resistenza? basta saperlo così ognuno si forma la pripria coscienza.

cordialità

ma la contessina rossa presente in trasmissione cosa ha detto contro il centro-destra questa volta?

Dato il clima Politically scorrect permesso dal topic:
la contessina è piu gnocca e con meno testa di Rula

per dare un giudizio su rula me la devo far venire di più sulle palle, perchè sono ancora offuscato dalla sua bellezza..però altre 4 o 5 puntate e la massacro.

cordialità

Comunque la Rula, senza nulla togliere al suo cervello, è davvero una gran bella fi...gliola. Io per ragazze con quel colore di pelle vado in brodo di giuggiole, davvero.
Potrei anche diventare comunista se dovessi risultargli così simpatico da farmi "dormire" nel suo letto.

C'è ne fossero di più in giro di belle gnocche senza cervello...

esatto, soprattutto dopo aver sentito i suoi interventi, meglio che resti muta a mostrare la sua bellezza. Peccato che è pagata anche lei col canone Rai

Col canone rai sono pagati certi fenomeni da far passare la contessina come una candidata al nobel. Buttarla su questa questione mi sembra eccessivo, almeno lei ci prova e si impegna

una strage in cui sono morte 19 persone, tra le queli 5 bambini e 4 donne.
11 degli uccisi facevano parte della stessa famiglia.
Fortuna vauro che ne parla, anche se solo a fine trasmissione, con l'incombente consueta sfumatura, ma almeno qualcuno ne parla.
Probabilmente se salti per aria quando sei a casa o se sei seduto su di un autobus, per l'occidente hai diversa importanza.

Nel 2006 in palestina sono stati uccisi 113 bambini, 18 bambini morti già in quet'inizio di novembre.
Nel 2006 sono già morti il doppio dei bimbi (a casua del conflitto con israele) di tutto il 2005.
A quanto volgiamo arrivare? Vogliamo continuare a far finta di nulla? Perche ci siamo preoccupati dei curdi che morivano negli anni 90 ma non ci preoccupiamo dei palesinesi che moriranno, sul loro territorio, domani?


Palestina libera, adesso.

muoiono civili, bambini, anziani e donne.
in questo caso israele ha ammesso un errore.
negli altri casi?

sono gli israeliani cttivi che vogliono far fuori i civili?
sono gli israeliani che hanno costantemente la mira storta?
cono i palestinesi che si proteggono con i civili?

in molte interviste i genitori palestinesi sono fieri dei loro figli martiri.
oggi in iraq sono morti diversi bambini uccisi da attentati kamikaze, aspetto in gloria la prossima vignetta verità di vauro.

cordialità

In molte interviste gli israeliani parlano della grande israele, con i palestinesi fuori dai coglioni.
Continuiamo così, con Kamikaze ed azioni militari.

io non mi rassegno, mi dispiace sia per i palestinesi che per gli israeliani, spero che presto si possano avere 2 stati per 2 popoli, ma ad oggi ne vedo solo uno, che opprime e che non rispetta i confini stabiliti.