Ciao nonino,
pensavo di trovarti alle finali di Coppa Italia. Peccato ed in ogni caso complimentissimi.
Ho una visione distaccata
della questione 2a fase.
Personalmente la ritengo, dal punto di vista tecnico, cosa normale, giusta e utile.
Normale perchè ormai il campionato femminile Under 18 è campionato in cui giocano tantissime ragazze impegnate in A1 e A2
Già la presenza in Serie B, e non in doppio tesseramento con altre società di A2 di ragazze importanti (giro delle nazionali giovanili) che fanno solo panca in A1 mi sembra un'idiozia (mi fa girare le palle).
Giusta perchè far giocare ad alcune ragazze U17, U18, U19 partite tra squadre strutturate come tali (dove si gioca 5 contro 5) serve a comprendere il livello di quei fenomeni da 40 punti a partita in incontri tra muli e somari, con muli che vengono considerati destrieri arabi.
Utile perchè purtroppo lo sport agonistico seniores costa in termini di sacrifico, di impegno, di rinunce. Il genitore che mugugna per 3 ipotetiche assenze scolastiche va lasciato mugugnare. Le assenze delle passate stagioni per una settimana (per ragazze impegnate sia in U16 che in U18 trattavasi di 2 settimane) a giugno per le squadre che facevano le finali nazionali erano molti più giorni soprattutto in un periodo più critico.
Dal punto di vista organizzativo:
Economicamente conveniente La somma complessiva dei pernottamenti che erano necessari gli scorsi anni, mi sembra molto inferiore a quelli di quest'anno
Gratificante Sono coinvolte in una fase successiva al regionale molte più squadre di prima. Non esiste più lo Spareggio o il Pre-Spareggio ma ben 6 incontri interessanti, stimolanti, unici per molte ragazze a coronamente di una attività giovanile che volge al termine.
Inoltre la fase interregionale Under16 è anche più coinvolgente essendo stati eliminati anche qui gli Spareggi (ne restano 3 dei precedenti 16 + 4 pre-spareggi) passando dai precedenti 8 concentramenti a 12.
Pronto ad accettare qualsiasi critica e contro-argomentazione