Posts written by nonsonoungrigio

Siete così sicuri che non si troverà spazio per Cincia all'eventuale preolimpico?

Play costruttori di gioco, anche in Europa, non è che ci siano in tutte le squadre. C'è chi ha Rodriguez e chi ha Larkin.
Se vogliamo dare "i numeri" giocherà da 1, poi che lo interpreti in un modo più autonomo e meno a servizio della squadra è possibile.
Hackett certamente serve per il preolimpico, ha esperienza, talento e taglia che nel suo ruolo non hanno pari al momento. Rimane che non sia un giocatore esplosivo, che attaccandoti da PnR lascia le fiamme a terra o che arriva al ferro a inchiodare

Probabilmente ho la memoria corta io, ma quali sono i giocatori americani che si candidano al draft, vengono scelti tardi, arrivano in europa e giocano così bene di qua da andare di nuovo di là da non panchinari?
Melli dopo una stagione super positiva è finito a fare il comprimario in una squadra di giovanotti, Wanamaker è finito nel contesto giusto altrimenti credo farebbe panchina

Hackett è più "torello", più spesso nella parte superiore del corpo e quindi più pronto a fare a sportellate (infatti ha nel suo bagaglio la soluzione in post che non è proprio tipica dei play). Sull'altezza per me siamo lì se le misurazioni dell'Eurolega sono giuste, ballano 3 cm.
Mannion è più sgusciante, con un primo passo diverso che però salta anche di più. Anche a livello di velocità mi sembra messo meglio il rosso.
Quanto alla carriera di Hackett si, è un giocatore di alta eurolega ma spererei che Mannion possa diventare un titolare di alta eurolega, uno alla De Colo

Si ma Mannion, anche con il fisico da alzatore di coriandoli, rimane il migliore play italiano dal punto di vista dell'atletismo, soprattutto perchè se la gioca con Spisso (non certo un corazziere), Hackett (buon telaio ma non certo esplosivo) o un simil Fantinelli (alto e basta).
Probabilmente, a livello fisico, uscirà qualcosa come un Laquintana con 10 volte il suo talento.
Se questo basti per stare in NBA a fare da gregario io non posso dirlo, ma è certo che almeno ad alto livello competitivo (praticamente qualunque squadra che punta a fare i PO) avere una tassa del genere può essere sensato solo se mi porta grandi guadagni da un'altra parte, altrimenti butto dentro un fisicaccio a random che male che vada occupa più spazio.
Leggevo che è andato male nelle interviste (e sarebbe interessante capire se è perchè è troppo timido o troppo sbruffone) e che sono interessati a lui i lakers, che tanto hanno la squadra formata e si possono permettere di avere un giocatore di tarda rotazione con delle qualità normali

Se ho letto giusto Dallas avrebbe voluto certezze su un suo rinnovo estivo che lui non si è sentito di dare.
Faccio un mea culpa enorme su Polonara, in questi due anni spagnoli è cresciuto molto di più di quanto mi aspettassi

Parlo da istruttore minibasket e da assistente per qualche giovanile/prima squadra (lombardia, così da capire anche i riferimenti legislativi).
Per me la stagione è già saltata e se ne riparlerà per il 2020-21.
Il minibasket è al momento è impensabile (e per alcuni versi anche giustamente) farlo ripartire, soprattutto visto che al momento devono stare a due metri di distanza.
Le giovanili basse potrebbero lavorare un po' sui fondamentali, ma non so quanti ragazzi vogliano passare 4/5 ore a settimana fermi a palleggiare o a tirare "a stazioni".
Le giovanili alte e le prime squadre invece non vedo come potrebbero ripartire.
Il campo è il loro unico ambiente dove sono autorizzati a non indossare la mascherina e per molti di loro (parlo da serie C in giù) il basket non è la fonte primaria di reddito (ammesso che vengano pagati).
Rischierebbero davvero di venire involontariamente (perchè spero che tutti abbiano preso l'autocertificazione seriamente) contagiati per poi passare 14 giorni a casa dal lavoro?
L'unico modo per ripartire in sicurezza (e lo so che è un po' una cosa fantascientifica ma ci si prova) è venire testati prima di ogni partita.
Poi si può discutere se sia possibile fare più partite ravvicinate e lasciare degli intervalli in mezzo (giocare tre partite in una settimana e poi fermarsi tre, per ammortizzare i costi facendo un solo test) ma non vedo altre possibili soluzioni

Ennesima conferma che è stupido parlare di allenatori italiani che non fanno giocare gli italiani, di giocatori italiani che vanno all'estero e spaccano perchè hanno fiducia, di giocatori italiani che subiscono gli americani.
Gli allenatori fanno giocare chi gli serve.
Mi dispiace per l'inizio di Abass ma è da un paio di anni a questa parte che lo dico. E' il giocatore perfetto per mettere sù cifre in una squadra di medio-alta classifica ma quando deve condividere la palla fa fatica (non credo per "egoismo", credo sia proprio una questione di fiducia che riesce a crearsi tiro dopo tiro e che lo porta a difendere con più intensitù)

Lasciamolo di qua Procida. Avendolo visto in tutte le partite posso dire che il contesto conta abbastanza nelle sue prestazioni (quando ha Smith a metterlo in ritmo bene, quando deve giocare con Thomas e il centrone e una guardia usa mangiapalloni meno e deve costruirselo) ma che ha fatto vedere sprazzi (soprattutto a livello atletico-fisico) non indifferenti.
Questo salta salta per essere bianco (soprattutto a rimbalzo offensivo dove viene dimenticato dai tagliafuori), difende di corpo abbastanza discretamente per l'età (ancora lento con i piedi, ma facciamogli finire la crescita e prendere consapevolezza del corpo) e offensivamente non è a un punto zero.
Quello su cui deve lavorare per me è la pericolosità palla in mano, se vuole fare lo step decisivo almeno per l'Eurolega deve essere in grado di sfruttare bene un PnR e al momento l'ho visto molto titubante a buttarsi dentro

Entro nella questione Sacchetti.
Sacchetti ha, in tutte le sue esperienze, prodotto il suo modo di vedere la pallacanestro e sparandola grossa è il Sarri del basket.
Ha un modo di giocare che o si adora o si disprezza (e chi dice che è prendi e tira mi quoti così possiamo discuterne), ha vinto con una squadra sottovalutata e non sicuramente la favorita (perchè è vero che in finale ha battuto reggio, ma in semifinale ha battuto la Milano dei Gentile, Moss, Hackett e Melli).
Gli si può criticare che non è la persona più disposta a scendere a compromessi al mondo, che questa sua testardaggine lo porta a dei grandi risultati o a degli altrettanto sonori flop.
Ci sarebbero allenatori che avrebbero DI CERTO portato risultati migliori?
Non ne sono sicuro, nemmeno Messina (che è praticamente uno dei non plus ultra in europa) ha perso la partita da vincere.
Rigiro la domanda. Che allenatori vorreste prendere dicendo "se ho lui so che arriviamo x"?


Io ti dirò che preferisco vedere il miglior livello possibile
Guardo più volentieri un Olympiakos - Bayern piuttosto che un Varese - Trento (e infatti per fortuna non si sovrappongono)
Poi dipende per che motivo segui lo sport, se per tifare (allora l'enfant du pays ha sempre il suo fascino) oppure se per vedere una competizione sportiva (allora che sia un cinese con madre malgascia ti cambia poco)

Lo stesso discorso te lo potrei fare al contrario dicendo che i due rookie di cantù dell'anno scorso giocano uno in Eurolega e uno a Sassari.
Il discorso rimane il solito. Se facciamo dei confronti numerici alla prima stagione da pro statisticamente è più pronto un usa piuttosto che un italiano.
Poi se vogliamo fare i precisini quelli che salgono dall'A2 o hanno fatto stagioni importanti (e allora sono dei semititolari) oppure fanno delle stagioni normali e riempiono gli slot di stranieri.
Fatico a credere che Varese avrebbe difficoltà a trovare un americano rookie che dia un impatto simile a De Nicolao così come fatico a credere che Cantù non possa trovare un lungo usa al posto di Baheye

E' andato in giro fino ai 30 anni, poi probabilmente avere una squadra vicino casa (con tutte le possibili motivazioni, come la famiglia o un lavoro secondario da "tenere controllato") che ti paga abbastanza e che ti fa fare lo sport che ti piace è più importante che allontanarsi da casa per avere x minuti in serie inferiori.

"Solo" 27 in finale con la Spagna nel 2008

Sul discorso della tecnica sono totalmente pro mondo NBA (anche se scindere tecnica e fisicità mi risulta difficile).
La tecnica va innanzitutto messa in relazione alla velocità con cui si gioca (perchè vi assicuro che anche in serie C si vedono giocatori fare 8/10 da tre o avere un controllo palla molto buono, non frequentemente ma è accaduto). Fare questo in modo efficace (non si parla di bellezza visiva del gesto, ma di efficacia) è più difficile se lo fai ai ritmi dell'NBA rispetto ai ritmi più controllati dell'Eurolega.
Seconda cosa. La tecnica non è solo "il tiro". I migliori ball handler che vediamo sono più spesso degli americani o degli europei? I migliori bloccanti e rollatori sono americani o europei?
Poi questo non vuol dire che in europa siamo dei monchini e in america siano tutti dei realizzatori d'elitè e non sono in grado di fare un paragone con il passato perchè non l'ho vissuto.

Infatti alle Olimpiadi ha sempre fatto pippa. Dai ragazzi, dire che Lebron basa il gioco sulla fisicità è francamente limitante. Fesenko basa il gioco sul fisico. Lebron sa giocare a pallacanestro e il controllo del corpo rientra nella tecnica.
Giusto per dare una comparison fisica lebron è alto un centimetro meno di tessitori e ha un peso simile.

Bortolani non gioca in una partita che Brescia doveva vincere (la quarta sconfitta tra campionato e coppa sarebbe stata una mazzata emotiva) e che comunque ha faticato a vincere. Non fermiamoci sul singolo episodio, cerchiamo di vedere delle tendenze di sviluppo per i giocatori.
Poi che Esposito abbia rotazioni "particolari" è un eufemismo