Posts written by Elliot Van Zandt

Se il problema fosse soltanto l'allenatore si potrebbe risolvere in un amen. Il problema vero invece è la mancanza di una federazione e una Lega forti (ma forti forti e liberi da lacci e lacciuoli) che dovrebbero dar mano ad un aratro e tracciare un solco completamente nuovo. Possibile che nazioni che hanno un ventesimo degli abitanti ( e dei praticanti) dell'Italia ci prendano letteralmente in giro? Possibile che nazioni senza nessuna storia cestistica alle spalle, vengono a insegnare a noi come si sta in campo? Stranieri, passaportati, campionati giovanili. Così come stiamo andando ero il baratro. A meno che si continui a considerare un grande successo un quarto di finale al mondiale.

Certo che in un paese piccolo piccolo ma che ci è arrivato meritatamente davanti, adesso stanno parlando di ragazzini che durante le lezioni a scuola guardano le partite della Nazionale, mentre noi siamo qui a parlare di qualche passaportato che ci salvi miracolosamente il c**o. Forse mi sbaglio ma credo si tratti di cultura sportiva e di messaggi positivi da veicolare. Roba che a lungo termine non può che far crescere un movimento sano e propositivo. P.S. parlo della stessa nazionale i cui giocatori hanno rifiutato ingressi "stranieri" nelle loro fila. Ma già, altri hanno naturalizzato laqualunque perché noi non dovremmo farlo? E allora via a mendicare, facendo la figura degli straccioni.

Azzz! Stiamo parlando di Angola e Repubblica Dominicana o di Marte e Plutone?

In verità, dico davvero, la mia domanda era assolutamente priva di qualunque spunto polemico. Proprio perché, come sottolineava saggiamente TT, a San Giorgio raramente cadono fulmini così inaspettati, lo stupore spero possa essere compreso. Mi spiace di essere stato equivocato. 🙂

A proposito di allenatori, qualcuno conosce le cause del divorzio tra coach Roncari e la Sangiorgese? Personalmente mi è sembrato un fulmine a ciel sereno...

[CODE][/CODE]
"Bisogna che tutto cambi perché niente cambi" (cit. Del marchese di Salina nel Gattopardo). Quello che cambierà davvero temo saranno le tasse gara...

Perfetto grazie, gentilissimo. Mentre per gli altri posti disponibili si va a discrezione del Comitato regionale? Nuovamente grazie.

Chiedo scusa, qualcuno potrebbe per favore chiarirmi se la vittoria finale e/o i piazzamenti della fase finale silver daranno diritto a posti nel gold del prossimo anno. Davvero sono digiuno di queste cose. Grazie a chi risponderà.

Partita under 13 SILVER (e sticazzi! Manco fossero playoff di Eurolega) con allenatore dai capelli grigi che dovrebbero denotare quantomeno saggezza, che dal primo fischio inizia ad urlare e dal secondo, ad aizzare i propri genitori che, da bravi paparini e mammine, seguono l'esempio del tarantolato in panchina. Ottimo esempio, educativo e formativo direi. Per la cronaca +40 per gli avversari. Se il soggetto in questione provasse ad allenare e correggere invece di imitare maldestramente Bobby Knight forse, a gioco lungo i suoi ragazzi lo ringrazierebbero. Nomi? No dai, stendiamo un velo pietoso...

Chiedo scusa, sono rientrato da poco in Italia e ho perso qualche giro. Qualcuno può aiutarmi a capire? Come mai il signore autore dell'aggressione, dopo una vita trascorsa a Legnano rivestendo più ruoli in ambito dirigenziale, si è poi trasferito armi e bagagli a Gallarate? Divergenze con la proprietà o semplice voglia di provare nuove esperienze? Una proprietà da sempre assai fumantina a quanto mi è dato di ricordare. A pelle propenderei per la prima ipotesi ma ripeto, non ho gli elementi indispensabili per emettere pareri. Certo è che in questo caso si potrebbe perlomeno capire (pregherei di intendere correttamente il mio pensiero: si badi bene NON HO DETTO GIUSTIFICARE perché gesti del genere sono solo da condannare) il comportamento molto sopra le righe. Grazie.

Lo so che con questa risposta verrò aggredito e mi dispiace perché non racchiude nessun intento provocatorio o tantomeno polemico. Chiedo soltanto di essere letto comprendendo fino in fondo il messaggio che si porta dietro perché proprio di questo di tratta: uno spunto di riflessione senza secondi fini. Grazie a chi si limiterà al puro e semplice piacere della discussione. Tanti anni fa, quando la classe '58 di Milano a livello cadetti era formata da talenti purissimi e stradominava in Italia a livello giovanile (cito ad esempio i gemelli Boselli, Fabbricatore, Lana, Gallinari ecc) non esistevano campionati di eccellenza, gold, elite e compagnia bella. Ebbene, vennero a giocare al mio paese (in una mattina d'inverno e all'aperto. Temperatura attorno ai 5/6 gradi. La loro squadra era al completo, nessuno era stato escluso con la scusa del "ma sono dei poveretti quelli di ********, mandiamo la seconda squadra! O al massimo giochiamo ridendo..."). No, vennero, giocando a tutta e vinsero 195 a 14. Bene, quasi tutti loro ebbero una ottima carriera in serie A. Dei ragazzi del mio paese tutti, nessuno escluso, ebbero invece una altrettanto ottima carriera in serie D e in Promozione. Finirono quella partita stringendo le mani agli avversari. Il giorno dopo tornarono in palestra (pardon: sul campo all'aperto) e si allenarono con grande voglia e piacere sapendo che a pallacanestro si poteva giocare anche molto molto molto meglio di come avevano fatto fino a quel momento. Per me, che non giocavo e nemmeno ero il loro allenatore ma semplicemente muovevo i primi passi verso la mia carriera in panchina, fu una grande lezione. Una lezione che ricordo ancora adesso, dopo quasi 50 anni. E ora abbiate comprensione se un povero vecchio coach ha voluto condividere un ricordo e paragonarlo a certe moderne considerazioni.

Edited by Elliot Van Zandt - 4/12/2022, 16:22

Purtroppo si...

Sento parlare tanto di "business". Ma vale anche per dei ragazzini? Non dovrebbe prevalere in questo caso la valenza educativa? Educare allo sport intendo. Educare alla società per il tramite di un impegno comunque serio e formativo. Educare alla crescita tecnica e agonistica anche. In questo caso certamente sarebbe auspicabile una migliore qualificazione professionale di chi è incaricato a sovrintendere. Ma temo di essere andato fuori tema. Chiedo scusa...

Grazie a tutti, ora penso di avere le idee più chiare. Il panorama che di presenta non è certo roseo per tutti, in particolar modo per le società minori. Per i peones solo rogne all'orizzonte. Postilla: mi sa che qualche fenomeno provvisto di abbondante pelo sullo stomaco e dalla vista lunga è già partito a spron battuto iniziando una campagna di reclutamento piuttosto "disinvolta", ben oltre il limite del buongusto. Mi rifaccio al titolo che ho dato alla discussione: "a certe accademie bisognerebbe insegnare l'educazione".

Chiedo scusa per l'insistenza ma vorrei provare a fare una domanda a chi ha le idee più chiare di me. Con la normativa che, presto o tardi, andrà a regime, chi avrà dei vantaggi e chi avrà invece degli svantaggi? Parlo di singoli giocatori (giovanili e senior), di società minori (dilettanti al 100% o semi-semi professionistiche) e di società completamente professionistiche. Perché qualcuno penso trarrà pure vantaggio da questo ambaradan, altrimenti diventa una solenne fregatura che può fare comodo solo alla FIP (Federazione Italiana Profittatori). Grazie