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QUOTE (vecchiorovere @ 5/20/2019, 01:16 PM) ....allora non lo metto più in campo, perchè non è che ad un dispetto si risponde con un dispetto e intanto la squadra va in malora. Dissento anche su Lech, che ha il "privilegio" di tastare il parquet un minuto ogni 5 partite, mentre il serbo entra sempre ed è inguardabile quasi sempre. Dissento anche su Mezzanotte: per inserirlo bisogna dargli qualche minuto con una certa regolarità, magari scegliendo momenti adatti, mentre se invece lo metti una volta sì e due no non sa più nemmeno chi è. Dissento su Dada: è vero che non è più "quel dada", ma che possa rendere di più in qualche schema che gli faciliti la presa di posizione come gli piace è innegabile. Squadra da 11, con tre italiani e mezzo tagliati fuori ed un pivot serbo inguardabile: è peggio che essere veramente in 7, perchè quelli tagliati fuori, quando entrano, sono penosi. Non va, dai, non va proprio, anche se dovessimo passare il turno lo ripeterei ( a parte che ci vorrebbe tutto il demerito di Venezia, che anche lai ha le sue....). Forse Trainotti, prima facendo autocritica sul roster scelto e poi osservando l'assenza di gioco organizzato in attacco, ha in mente qualcosa per il prossimo anno. Speriamo. Dadone... in forma o non in forma, piede perno o perno nel piede, utile o non utile... l'unica grossa sciocchezza è stata pensare di poterr sostituire Sutton con Dada. Nemmeno mia nonna in piena demenza senile avrebbe potuto immaginare una cosa del genere. Cioè Sutton: uno col fisico di Lebron, cattivo, istintivo. veloce, esplosivo... l'antitesi di Dada, per dio!
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