Lo dice Pizzoni
Basket C Gold: La difesa vince la partita, Serravalle si conferma capolista Basket Club Serravalle - PGS Don Bosco Crocetta 60-37 (15-16, 36-21, 41-31)
Vittoria rossoblù, ieri al PalaPatri, nella partita che li ha visti opposti ai gialloverdi del Basket Crocetta in una gara disputata in un palazzetto gremito oltre ogni modo dalle famiglie e dai bambini del settore giovanile che hanno aderito alla iniziativa della “Scuola di tifo” organizzato dalla Società unitamente ad un “clinic” dedicato alle metodiche di allenamento del settore giovanile. Atmosfera davvero calda e di grande impatto quella fornita dai sostenitori rossoblù che hanno incitato i ragazzi di coach Gatti prima della gara, durante la stessa per poi festeggiare con i loro beniamini la vittoria finale. Crocetta arriva al PalaPatri reduce da una striscia di sei vittorie consecutive tra cui quella conseguita in trasferta sul difficile campo di Tortona e coach Tassone ed i suoi ragazzi hanno tutte le intenzioni e le carte giuste per cercare di fare lo sgambetto alla capolista. Ma i Lupi si guadagnano la vittoria che permette loro di mantenere la testa della classifica in coabitazione con Collegno che si impone, nel big match di giornata, sul campo di Rapallo, la terza forza del campionato. La vittoria, quasi contemporanea, delle due capoliste e la sconfitta di Rapallo crea, in classifica, un gap di 8 punti tra le prime due e il gruppo di cinque squadre destinato, da qui alla fine della stagione regolare, a giocarsi le posizioni dal terzo al settimo posto per la griglia della post-season e oggi lo scontro tra Chieri e Savigliano potrebbe ulteriormente compattare questo gruppo di squadre. Ma veniamo alla partita: il punteggio dice chiaramente della prestazione eccellente della difesa di Serravalle perché tenere sotto i 40 punti Crocetta disinnescando il valore ed il potenziale offensivo di giocatori come Ceccarelli, Pasqualin e Possekel non è impresa semplice. I rossoblù riescono con la difesa a mascherare una serata con percentuali sotto la media stagionale al tiro, in particolare da oltre l’arco, con un 11 su 37 che significa una percentuale sotto il 30%. Analizzando la partita non si può non segnalare l’impatto di un metro arbitrale davvero troppo permissivo, e lo dico dopo una vittoria dei nostri ragazzi; va bene lasciar giocare e non interrompere inutilmente il ritmo della partita sanzionando contatti veniali o fatti vedere con troppa enfasi ai giocatori in campo, ma altra cosa è non fischiare contatti che sono palesemente oltre il regolamento perché, così, non si tutelano i giocatori in campo e non si garantisce uno svolgimento della partita che resti nello spirito del gioco. Nei primi 30 minuti di partita, quelli che hanno deciso l’esito della gara, con fiammate delle due formazioni in campo e difese miste ed aggressive, schierate dai due allenatori, per contenere gli attacchi avversari sono stati fischiati in totale 13 falli. Davvero pochi con una gestione della partita che ha scontentato tutti. La cronaca vede Crocetta partire bene con una grande attenzione sui giochi dell’attacco rossoblù che coach Tassone ha studiato a dovere cercando di mettere, qui e la, dei sassolini per far inceppare l’ingranaggio rossoblù. Gli ospiti scappano 0 a 5 nelle prima fasi di gara, poi Serravalle rientra e la partita prosegue in un sostanziale equilibrio con Gay a dirigere le operazioni per i padroni di casa. Mancano due minuti alla prima sirena quando fa il suo esordio stagionale con la maglia rossoblù, Erik Ruiu l’aggiunta del mercato invernale che si è unita al gruppo ad inizio settimana. Il lungo di scuola Casale aveva già vestito la casacca rossoblù nella stagione, malaugurata, che era stata interrotta dal ciclone Covid. E’ Possekel a segnare il canestro che fissa il finale del primo quarto con gli ospiti in vantaggio di una lunghezza (15-16). Alla ripresa della gara è la tripla di Ruiu a segnare il vantaggio per Serravalle che costruisce buoni tiri ma con difficoltà a trovare il fondo della retina. Ma sull’altro lato del campo la difesa dei padroni di casa sale in cattedra e mette un ideale tappo sul canestro; per gli attaccanti gialloverdi diventa un miraggio trovare tiri aperti e per larghi tratti Crocetta è bloccata nel punteggio a quota 18 mentre Serravalle produce in attacco sfruttando la superiorità fisica vicino a canestro. Una tripla di Gay a metà del secondo quarto segna il vantaggio in doppia cifra dei padroni di casa +11 (29-18). Passano ancora quasi tre minuti prima che gli ospiti ritrovino la via del canestro con Ceccarelli che, dopo una tripla di Ferri dall’altra parte, insacca due punti che fissano il punteggio su 36-20, poi un libero di Crocetta fissa il parziale a metà gara di 36 a 21 per i padroni di casa. Nel terzo quarto è Serravalle a non trovare per oltre 7 minuti la via del canestro ma la difesa è granitica e resiste agli attacchi degli ospiti che riducono il gap on una tripla di Possekel (- 10 36 a 26 dopo due minuti di gioco) per poi rientrare fino al -6 36-30 guidati da Pasqualin. Intanto tecnico fischiato alla panchina rossoblù dopo le motivate proteste per un fallo macroscopico non fischiato a Ruiu. Gay segna i primi due punti dei Lupi del terzo quarto a 2’.30” dalla terza sirena e porta il punteggio sul 38-31; poi Pulina dalla lunetta riporta Serravalle sul +10 41-31 alla fine del terzo quarto. Negli ultimi 10 minuti di gioco sale in cattedra Pulina, l’MVP della partita, che dopo una partita di grande sostanza a servizio della squadra la guardia di Torino veste i panni del cannoniere segnando 4 punti di file con un paio di palle recuperate e poi una tripla che porta il punteggio sul 51-35 a 5 minuti dalla fine con Crocetta che non ha più le energie per rispondere alla frustata che i padroni di casa danno alla partita anche perché la difesa rossoblù non cede un centimetro e toglie ogni speranza agli ospiti. Finisce con Serravalle in controllo e con i giocatori rossoblù e lo staff a far festa a centrocampo con i tanti bambini presenti sulle tribune del PalaPatri. Ora due trasferte per i ragazzi di coach Gatti, prima a Chivasso e poi a Borgosesia per poi tornare al PalaPatri a fine febbraio per affrontare Biella con un occhio a quello che succederà sugli altri campi.
Serravalle Scrivia: Morandi, Zaccaron 2, Gay 10, Pulina 13, Taverna 12, E.Tava, Ruiu 3, Milicic 2, Pavone 8, Maranesi ne, Lisini 2, Ferri 8. All. Gatti, Assistenti Ferrara e Barisone, Preparatori: Meduri Colli.
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