Posts written by giangi68re

È più diffusa di quanto si crede (specie tra le "nobili decadute") l'idea che salendo di categoria sia invece più facile reperire risorse.

Il tesserino dell'ordine lo si può verificare sul sito, in questo caso mancava il documento d'identità.

La norma è nazionale e vale dappertutto, è possibile che all'epoca dei fatti non fosse ancora obbligatorio il certificato penale. Che la FIP non ci faccia bella figura siamo d'accordo, ma più che squalificare i responsabili cosa dovrebbe fare? Andrebbe obbligato il CONI ad inserire un controllo sul codice fiscale per segnalare eventuali incompatibilità (visto che c'è una sentenza, al deposito della sentenza e trascrizione sul casellario giudiziario dovrebbe essere fatta una comunicazione al CONI, che così può bloccare i tentativi di tesseramento o far decadere quelli in essere), anche perchè se la sentenza arriva mentre il tesserato sta lavorando (magari in una società diversa da quella dove era all'epoca dei fatti) come fa la società che lo ha assunto a sapere dell'interdizione?
O meglio ancora il CONI dovrebbe farsi parte attiva nel richiedere la stampa del casellario giudiziario, sollevando le società dall'onere, è un collegamento informatico piuttosto semplice da realizzare e potrebbero farlo gli stessi tesserati tramite l'utenza MyFIP.

Forse ho sbagliato i "nomi" delle qualifiche, comunque per fare U13 silver basta la tessera da allenatore (il primo gradino diciamo) che si ottiene completando il corso al secondo anno, oppure la tessera da istruttore minibasket fatta un po' di anni fa (quella fatta negli ultimi anni non vale più).
Quindi possiamo dire che se si vuole allenare, bisogna passare da questo primo gradino.

Per rispondere a Taz, farei un distinguo tra il caso che può capitare una volta in una stagione (per qualsiasi motivo) per cui all'ultimo l'allenatore non può andare, si manda solo il vice e pazienza (al limite si prende il 20-0, proprio perchè U13 silver vale il giusto e una partita persa non dovrebbe essere un dramma), e il caso (che sembra essere questo) in cui questo comportamento è la regola di una stagione intera, evidentemente più grave e che non può essere ridotto a "burocrazia", perchè la burocrazia stesse permetterebbe di risolvere la cosa in modo più elegante.

La lista R va firmata dal dirigente (se c'è) o dall'allenatore (se c'è), altrimenti la firma il capitano. Il referto lo firma l'allenatore (o il capitano, che ne fa le veci in assenza di allenatore); se nessuno avesse firmato forse si salvavano dall'illecito sportivo (anche questa è "burocrazia" o formalità). Resta il fatto che la discriminante, per me, è l'episodio è singolo/foruito o se è prassi (che è effettivamente grave, ma ancora di più sciocco, perchè prima o poi la cosa esce).

Allenatore di Base o Istruttore Minibasket (se fatta un po' di anni fa), insomma praticamente la qualifica minima a parte l'allievo allenatore che ha fatto solo la prima parte del corso.

Vero. Secondo me Belinelli in difesa ha dato anche il 101% proprio per una sorta di "ripicca" contro Scariolo. Resta da vedere se con gli impegni ravvicinati dei playoff mantiene un rendimento simile a quello avuto finora e quanto tengoon botta Hackett/Cordinier/Pajola a "coprirlo". Abass diventa poi fondamentale perchè può giocare da 4 e permette di avere più alternative nel settore lunghi, ad esempio contro l'Olimpia potrebbero usarlo contro Mirotic oltre che sugli esterni e scegliere di lasciare fuori uno tra Mickey e Zizic. Nella situazione attuale a parità di condizione fisica secondo me la Virtus è favorita, se poi domani sera vincono e vanno avanti in Eurolega... magari cambia tutto. Poi a voler essere pignoli Venezia (che non mi esalta, ma può avere picchi di rendimento alti) e Brescia sembrano perfino più equilibrate di Virtus e Olimpia in versione campionato, magari non basta, ma mi sembra che la differenza quest'anno possa essere meno marcata rispetto all'anno scorso.

Non è che serve anche ad "aggirare" la richiesta di campi 28x15 dei campionati GOLD? In teoria il SILVER si può fare anche sui vecchi campi 26x14 (sempre che non cambino anche questo). Perchè dal punto di vista tecnico mi sembra un errore clamoroso, che va ad aumentare in modo significativo le partite inutili che finiscono "tantoapoco" a scapito di un livello intermedio che potrebbe invece servire molto di più.

I punti di forza che uno straniero tiene in conto sono un trattamento economico certamente non da straccioni, organizzazione, regolarità nei pagamenti, poche rotture di scatole, e una città di grande richiamo per gli stranieri; per i giocatori che spostano gli equilibri può non essere sufficiente, perchè poi si parla di ingaggio "fuori mercato" e di ambizioni vere di vittoria, e su questo Milano oggi non è in prima fila.

Visto che si fa tanto per parlare, aggiungo un argomento: Banchi si è preso un rischio abbastanza grosso, partendo forte e sovrautilizzando certi giocatori, e da un paio di mesi ne paga il conto, anche se poi l'obiettivo del decimo posto lo ha portato a casa. Poi vincendo con l'Efes ha anche aggiunto la ciliegina sulla torta, ma la gestione è stata senza dubbio sul filo del rasoio, e ancora oggi bisogna capire che rilfessi avrà sul campionato. Alla Virtus si rischia che sia la proprietà a fare ragionamenti da "tifoso medio" se no dovesse poi arrivare lo scudetto, ma ci sta anche che avessero chiesto di puntare ai playoff/playin di Eurolega anche per blindare la licenza, perchè rimanere fuori dalla prossima Eurolega sarebbe un danno enorme molto peggiore che perdere in finale il campionato.

Su Mannion: è lo stesso problema dei Caruso e Bortolani a Milano, bisogna accettare che facendoli giocare (in campionato) si rischia qualcosa e si cambiano un po' di equilibri (pensiamo a Mannion/Teodosic insieme in campo come possono starci) ma è anche da considerare il livello di bollitura degli altri se non li si fa giocare. Siccome il campionato una lo vince e una lo perde, alla fine uno potrà dire di aver avuto ragione (sempre che Brescia non metta tutti d'accordo).

Su Kyle Weems: secondo me Scariolo lo ha trattato da doppione più scarso di Ojeleye, e non avendo tante garanzie dai centri ha preferito Mickey che poteva giocare da 4 e da 5. Anche qua le analogie con l'Olimpia ci portano alle difficoltà di gestire un roster lungo con composizione diversa tra campionato ed Eurolega; dovendo avere 5/6 italiani di buon livello si rischia di prendere i giocatori più forti disponibili, senza pensare troppo agli incastri con gli stranieri quando, poi i 6 italiani diventano obbligatori a referto ci si accorge che la coperta è corta.

Infatti il quoziente entra in gioco o in caso di parità con più di due squadre o se ci sono due squadre ma si conta il quoziente canestri dell'intero campionato.
Questi sono un po' più difficili da avere pari, ma in caso si passa ai falli commessi.

Esatto, per la Virtus hanno pesato tanto motivazione e coinvolgimento dei giocatori, cosa che a Scariolo era sfuggita di mano; poi che fosse perchè voleva rivoluzionare il roster o perchè anche lui pensava as altre destinazioni, è difficile da dire, ma la differenza sotto questo aspetto si è vista.

Il problema è che (in campionato) se hai due squadre che si staccano decisamente dalle altre per potenzialità, il fatto di arrivare in finale è considerato minimo sindacale. In coppa invece le cose cambiano. Poi è sempre opinabile dove inziano i meriti di uno e finiscano i demeriti dell'altro, d'altra parte qua si parla abbastanza in libertà e le opinioni sono tutte legittime.

...insomma... magari con Dariusz Thompson dall'inizio le cose sarebbero andate diversamente... forse...
certo poteva andare anche peggio (tipo piovere)

Ho visto adesso nell'altra discussione, qualche informazione in più.

Il "dirigente" indicato come responsabile del campionato non conta nulla; le responsabilità sono di chi va in panchina, di chi firma referto e lista-R e del presidente per responsabilità oggettiva. Mi chiedo poi a che pro mettere in piedi tutto questo casino, era impossibile trovare uno che andasse in panchina con la tessera giusta? O chiedere ai vari allenatori di farsi ognuno qualche partita. Evidentemente si.